Vaginosi batterica, perdite acquose e odore

Buonasera, ho un po' di domande e spero possiate rispondermi
Verso il periodo ovulatorio e durante, è possibile che l'odore vaginale sia un po' più forte?
Non che puzzi o altro, ma semplicemente che si intensifichi un po', perchè è quello che noto e volevo sapere se era normale.

Questa sera e tutto oggi ho avuto perdite molto acquose ma anche (mi scuso per la descrizione del dettaglio) una striscia di perdite bianche.
(Tra due giorni dovrei essere al culmine dell'ovulazione, e spesso mi capita di avere perdite del genere)
E tornando a casa ho notato che avevano un odore un po' forte.
Premetto che quando sono a casa non noto mai niente su odori o robe varie, ma se esco di casa e sto in giro un po', sudo molto a livello intimo e questo può incidere anche sull' odore delle mie perdite?

Su internet (so che non si fa mai) ho letto degli articoli che parlano di vaginosi o vaginiti o clamidia ecc.

-Premetto che non ho rapporti da un anno, e con il mio ex avevo iniziato ad usare l'anello e lui era la prima volta che non usava il preservativo.
Ma, è possibile che io abbia un'infezione da clamidia da più di un anno senza rendermene conto?
O qualsiasi altra malattia o infezione?

Questi articoli fanno del gran terrorismo psicologico purtroppo ahahah
E nel caso, se questa intensificazione dell'odore si presenta solo quando ho perdite un po' più abbondanti o sudo posso stare tranquilla?
Perchè è una cosa che mi capita, ma ora ho la paura che non sia normale e che io abbia qualcosa che non va da molto tempo.

Spero riusciate rispondere a tutti i miei quesiti, grazie mille.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
A volte la variazione del pH vaginale favorisce lo sviluppo di batteri normalmente presenti nella flora saprofitica della vagina come la Gardnerella vaginalis , quindi non parliamo di malattia sessualmente trasmesse..
L'eccesso di Questo batterio porta alla manifestazione della VAGINOSI BATTERICA.
Un esame batteriologico a fresco delle secrezioni vaginali potrebbe confermare questo mio sospetto diagnostico associandolo alla misurazione del ph vaginale che fisiologicamente dovrebbe essere 3,5/4 (acido) .
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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