è vero che una pillola da 0,3 mg può aumentare un adenoma ipofisario di 2 mm?

Buongiorno, sono una ragazza di 33 anni che prende farmaci anti schizofrenici che provocano prolattinemia e quindi scomparsa di ciclo.

Ho poi fatto una risonanza magnetica da cui è risultato un adenoma ipofisario di 2 mm.


La ginecologa mi ha inserito una pillola a basso dosaggio (0, 3 mg) per la regolarizzazione del ciclo ma l’endocrinologo ha detto che la pillola può aumentare l’adenoma ipofisario e quindi mi ha consigliato di cambiare terapia psichiatrica.


Con la pillola il ciclo è tornato ma in effetti mi sveglio col mal di testa.


È vero che una pillola a 0, 3 mg può aumentare l’adenoma ipofisario?

È vero che con il parlodel può scomparire l’adenoma?
O è necessario un intervento chirurgico?


Grazie per l’attenzione e cortesia.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
L'aumento dei livelli di prolattinemia è sicuramente un effetto collaterale della terapia che assume con conseguente stimolazione sull'adenoipofisi e formazione di piccoli adenomi.La pillola estroprogestinica non ha una azione diretta sulla prolattina.
Per la cefalea opterei per la mini pillola ( senza estrogeni )
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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