Bruciore vaginale

Buongiorno,
Sto soffrendo di bruciore vaginale da quasi tre mesi, dopo vari consulti e dopo aver utilizzato creme di ogni tipo, esame dele urine risultati negativi, la mia ginecologia, non riuscendo a trovare una soluzione, ha deciso di fare un tampone vaginale, che è stato fatto senza divaricatore, dal quale è scaturito il sequente risultato positivo al proteus mirabilis, quindi mi ha prescritto antibiotico agumentin, ma dopo 2 compresse ho dovuto sospendere perché si è scatenato un prurito vaginale, il mio medico di famiglia, mi ha detto che un tampone fatto così non è affidabile e facile da contaminare, ora non so cosa fare, vorrei un vostro parere in merito.

Grazie
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Quando si esegue un prelievo per tampone vaginale e cervicale è d'obbligo inserire lo speculum per evitare l'inquinamento del vestibolo vulvare.
Concordo con il Collega Medico di famiglia.
E' importante stabilire se si tratta di prurito vulvare o prurito vaginale , cosa importante per poter impostare una terapia adeguata, per la risoluzione della sintomatologia.
Cambia molto curare una vaginite e curare una vulvite.
SALUTONI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Buona sera,
grazie, per la risposta al mio problema, il mio è soprattutto bruciore, localizzato in prossimità della forchetta vulvare, ho provato qualsiasi tipo di crema, ma senza ottenere nessun risultato, così lo mia ginecologa ha pensato al tampone.