Penso di aver danneggiato il clitoride con la ceretta

Buongiorno a tutti
Circa due mesi e mezzo fa, ho deciso di tentare a depilarmi laggiù con la ceretta, visto che ho sempre usato la lametta, ma per farlo ho chiesto una mano a un'amica fidata.

Abbiamo usato delle strisce depilatorie, e lei, a un certo punto, ha messo la striscia sul pube finendo anche sul mio clitoride, per poi strappare.
Nonostante io le abbia detto di fermarsi, lei l'ha fatto di nuovo, dicendomi che era "impossibile" prendere tutti i peli senza prendere anche il clitoride, anche se non aveva affatto senso, dal momento che non vi sono peli lì! A ogni modo, quando abbiamo finito sono subito andata a lavarmi con acqua fredda, sperando di far passare il dolore.
I prime tre/quattro giorni sono stati praticamente un inferno: mi faceva malissimo il clitoride, non potevo neanche sfiorarlo.
Ci ho messo la crema Gentalyn (mi pare che si scriva così), e un po' è passato quel dolore forte, ma tutt'ora, dopo tre mesi, quando provo a toccarlo (per la masturbazione, per esempio) mi fa malissimo e non provo nessun piacere.
Anche quando io e il mio fidanzato abbiamo praticato il cunnilingus il dolore era poco sopportabile, mi sembrava di avere degli spilli sulla punta.
Se mi struscio con degli indumenti addosso riesco anche a raggiungere l'orgasmo, ma a contatto diretto no.

Penso di prendere un'appuntamento dalla ginecologa in questi giorni, anche perché vorrei iniziare a prendere la pillola anticoncezionale, ma vorrei avere prima un consulto qui, visto che ne ho lette di tutti i colori! Ho paura di aver fatto un danno permanente, e che non raggiungerò più l'orgasmo come una volta... sono terrorizzata.
Mi farebbe tantissimo piacere se riusciste a rispondermi in qualche modo, giusto per capire un po' di cosa si tratta e di cosa dovrei fare.

Vi ringrazio in anticipo.


Distinti saluti
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Una escoriazione o una abrasione del cappuccio clitorideo è molto probabile (da confermare con esame vulvoscopico !) e se confermata la diagnosi va impostata una terapia topica con antiinfiammatori e riepitelizzanti sotto forma di gel/creme.
Altro non potrei aggiungere.
La contraccezione ormonale in una donna giovane come lei richiede soltanto una accurata anamnesi e può assumerla senza remore , non deve tener conto delle leggende metropolitane
https://www.medicitalia.it/salute/ginecologia-e-ostetricia/50-pillola-anticoncezionale.html
BUONA CONTRACCEZIONE

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, dottore
mi scusi se non le ho risposto prima, ma ho voluto procedere con la visita ginecologica per poterle parlare direttamente dell'esito.
La ginecologa mi ha visitata e mi ha detto che non ho assolutamente nulla, e che forse è il mio clitoride a essere molto sensibile bensì, e lo posso dire con certezza, prima di quella ceretta non ho mai avvertito una sensazione di dolore come quella al contatto. Mi ha dato solo una crema lenitiva specifica per l'arrossamento, ma nulla di quello di cui mi ha parlato lei, dottore. Inoltre non ho del tutto chiaro cosa intenda con "esame vulvoscopico" e penso che la dottoressa non me l'abbia fatto. Cosa dovrei fare secondo lei?
La ringrazio per l'attenzione.

Cordiali saluti