Un anno fa' soffrivo frequentemente

SONO UNA RAGAZZA DI 26 ANNI E FINO A CIRCA UN ANNO FA' SOFFRIVO FREQUENTEMENTE DI ATTACCHI CONTINUI DI CISTITE CURATI CON VARIE TERAPIE ANTIBIOTICHE QUALE
MONURIL,NOROXIN,KIMONO,CIPROXIN...SENZA ESITO...DAL PRIMO TAMPONE VAGINALE
ESEGUITO MI RISULTO' LA PRESENZA DELL'UREAPLASMA UREALITICUM...MI SONO
ALLORA SOTTOPOSTA AD UNA CURA CON ZITROMAX CONSIGLIATAMI DALLA MIA
UROLOGA....DA ALLORA NON HO PIU' SOFFERTO DI FORTI ATTACCHI MA HO NOTATO
LIEVI FASTIDI CHE SI PRESENTANO UN PAIO DI GIORNI PRIMA DEL CICLO MESTRUALE E DOPO AVER AVUTO RAPPOTI SESSUALI(potrebbe essere il mio patner ad avere problemi e trasmettermi qualcosa??Cmq lui non avverte e non ha mai avvisato alcun sintomo )MI SONO DI RECENTE SOTTOPOSTA AD UNA SERIE DI ACCERTAMENTI QUALI
URINA/URINOCOLTURA/T.V./PAP-TEST...TUTTI HANNO DATO ESITO NEGATIVO...TRA L'ALTRO SONO PARTICOLARMENTE ABBATTUTA DAL FATTO CHE OGGI DOPO TANTO TEMPO HO DI NUOVO AVUTO UN FASTIDIOSO ATTACCO CISTITICO...MA COME E' POSSIBILE CHE DAGLI ACCERTAMENTI ESEGUITI NON RISULTI NULLA???.....COSA VUOL DIRE...DEVO SOTTOPORMI A QUALCHE ESAME DIVERSO DA QUESTI???....CHE CONSIGLIO
PUO' DARMI....SONO DISPERATA NON SO PIU' CHE FARE..POTREBBE ESSERE QUESTO UN PROBLEMA PER FUTURE GRAVIDANZE???...
HO PAURA DI NON RIUSCIRE A RISOLVERE QUESTO PROBLEMA...
[#1]
Dr. Silvio Liguori Ginecologo 64
Gentile utente, purtroppo la donna per sua conformazione anatomica è soggetta a cistiti che in qualche caso diventano ricorrenti con conseguenti fastidi e per la paziente. In questi casi è importante approfondire le analisi sull'apparato urinario per scongiurare altre patologie, come ad esempio la cistite interstiziale. Le consiglio in caso di contattare un urologo, nel frattempo le farei fare una ecografia vescicale e renale, una citologia urinaria, un tine test e ripetere es. urine con urinocoltura. Per la gravidanza non è assolutamente un problema. Riguardo il partner, rapporti protetti in questo periodo.
Cordiali saluti.
Silvio Liguori

Dr. Liguori

[#2]
dopo
Utente
Utente
GENTILISSIMO DOTTORE MI RINCUORA MOLTO LA SUA RISPOSTA...ANCHE SE DEVO DIRLE CHE SONO STATA IN CURA DA UN'UROLOGA 2 ANNI HO GIA' FATTO DETTI ESAMI CON ESITO NEGATIVO....NON SO PIU' CHE FARE MI CREDO...RINGRAZIANDOLA ANCORA LA SALUTO CORDIALMENTE
[#3]
Attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Egregia, l’ureaplasma urealitica è un batterio intracellulare, pertanto difficile da raggiungere dalle sostanze chimiche, come gli antibiotici, per questo tutte le terapie eseguite hanno avuto esito negativo, inoltre possono essere presenti atri batteri intracellulari come Chlamydia e Mycoplasmi, ma anche virus. Tutto questo va accertato in maniera più approfondita.
La medicina convenzionale, come ha notato, a questo punto si ferma, invece la medicina biologica mi offre tutte le metodiche adatte per poter individuare esattamente i responsabili ed i motivi per cui il suo organismo, il sistema immunitario, non solo hanno permesso l’ingresso, ma la permanenza di questi agenti patogeni e agendo sul sistema immunitario, che è l’unico che riesce ad arrivare così lonatano, questi vengano eliminati.
La terapia biologica è strettamente personalizzata, e individuale, non solo sulla persona in esame, ma anche sull’ agente patogeno infettante; ognuno di questi ha caratteristiche proprie, come il sistema immunitario, quindi cambia. Ha la possibilità di individuare i responsabili e di eliminarli dall’organismo, in modo da non avere problemi per le gravidanze future, molti di questi agenti patogeni, sono la causa di sterilità nella donna, come nell'uomo.

Saluti

moschinialberto@medicitalia.it

alberto.moschini@fastwebnet.it









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