sono disperato! aiutatemi

buonasera,
scrivo per conto del mio ragazzo (30 anni) . Con la seguente sono a chiedere un consulto per sintomi molto invalidanti che si protraggono da 7 mesi ininterrottamente.
soffro di instabilità costante, che in seguito alle informazioni acquisite, ho capito essere definita come pseudo-vertigine/dizziness.
Nell'arco dei 7 mesi queste pseudo-vertigini sono sfociate in vere e proprie vertigini soggettive con violenta sensazione di cadere per 4 volte. non lavoro da 7 mesi (non percepisco stipendio) a causa di questi sintomi molto debilitanti. iter diagnostico da marzo 2019:
Rx lombo-sacrale: presenza di assottigliamento delle vertebre L4-L5
Tac massiccio facciale: setto nasale deviato e ipertrofia mucosa dei turbinati nasali
Tac del cranio e angioTC: trovate delle cisti millimetriche nel setto pellucido
prima e seconda visita ORLnell'arco di 6 mesi: negative
prima e seconda visita neurologica eseguite con tre mesi di distanza: negative
visita oculistica negativa
audiometria tonale impedenzometria: negativa
RMN encefalo e tronco encefalico negative
prima visita neurochirurgica: negativa
RMN rachide cervicale (minuscolo osteoangioma in C7)
eseguo terapia con psicofarmaci senza alcun miglioramento (cambiate già 4 terapie). continuo la psicoterapia con la psicologa da 5 mesi.
visita gnatologica. diagnosi: sofferente di una sindrome vertiginosa indotta da alterazione cervico-mandibolare-cranica evidenziata da indagine kinesiografica mandibolare ed elettromiografica dei muscoli relativi alla postura mandibolare. terapia: ortotico mandibolare da tenere 24h esclusi i pasti al fine di ristabilire il corretto rapporto cranio -mandibolare volto alla riduzione graduale della componente disnocicettiva alla probabile base della patologia in atto. in programma verifiche strumentali precedute da stimolazione transcutanea neuromuscolare al fine di ottimizzare lo status occlusale e conseguentemente una remissione della patologia.
Sono stato anche dal fisioterapista che ha trattato la zona cervicale.
Oltretutto lo scorso anno sono stato operato alla pianta del piede per rimuovere una cisti, ma una volta rimossa si é presentato un enorme bozzo che, a detta del medico, puó essere rimosso solo attraverso la rimozione della fascia plantare. Da quel giorno ho iniziato a cambiare postura in quanto il piede appoggia in modo differente. Per questo motivo ho anche effettuato la riabilitazione posturale di equilibrio in 12 sedute dal fisioterapista che ho appena terminato.
vi porgo dunque le mie domande:
è possibile che ad oggi, dopo tre mesi che indosso l'ortotico/bite, e con giá due modifiche, io non abbia avuto miglioramenti significativi? quanto tempo dovrà passare per vedere i primi veri significativi miglioramenti?
è possibile guarire da questa patologia che è stata latente per cosi tanto tempo??
Inoltre dottori, vi chiedo, leggendo le visite ed esami effettuati c’é qualcosa di più che dovrei fare?
vi prego aiutatemi sono disperato.
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, sul problema delle vertigini ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/666833-vertigini-frequenti.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo l'articolo linkato qui sotto.
Se dopo alcuni mesi di bite o di ortotico, portato 24 ore al giorno , non si arriva ad un risultato, delle due l'una: o i suoi problemi non dipendono dall'occlusione e dall'ATM, oppure il bite potrebbe essere inadeguato: cosa dice a questo punto lo gnatologo che la sta trattando?
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta. In realtá ho letto e riletto i suoi articoli e quelli dei suoi colleghi che mi hanno davvero illuminato al riguardo ma andando da diversi medici ognuno ha la propria idea e opinione , di conseguenza spesso é difficile mettere insieme i pezzi del puzzle. ecco perche chiedo aiuto a Voi.
Il ragazzo ha fatto la visita pochi giorni fa e lo gnatologo ha riscontrato tramite strumentazione che la mandibola ha raggiunto la posizione quasi ottimale quindi come ultime modifiche ci vedremo tra qualche mese per verificare se sia tutto in ordine. Comunque crede che bisognerá aspettare in quanto ognuno reagisce alle terapie in modo diverso e quindi per lui potrebbe volerci più tempo.
Miglioramenti ce ne sono stati, si, ma pochi momenti durante la giornata... e non tutti i giorni.
Comunque ha gia fatto tutti gli esami e visite specialistiche e pare che per i medici lui sia perfettamente in salute. Abbiamo ripetuto anche le visite da tre diversi medici otorinolaringoiatri e due neurologi.
È possibile che questo sia un caso così particolare da non avere risoluzione ?
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Non so che dirle: dovrebbe chiedere al Collega che lo sta trattando se ritiene che il caso sia giunto al massimo delle sue aspettative di risultato, o che comunque abbia esaurito le proprie chances terapeutiche , nel qual caso l'unica possibilità sarebbe la richiesta di una seconda opinione.
Cordiali saluti ed auguri.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Okay, la ringrazio per l’attenzione.
Buona serata.
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