Bocca storta

Buonasera, chiedo per un problema che ho notato da poco tempo, sono un ragazzo di 21 anni.
Se non sorrido (labbra chiuse) la mia bocca assume una posizione normale, se sorrido invece o muovo la bocca in diverse posizioni la mia bocca (e quindi anche le mie labbra) tende a sorridere più da una parte che dall'altra, è più "sorridente" dalla parte sinistra.
Mi succede anche in altre posture come per esempio quando chiudo le labbra e le porto verso il basso (gesto per il broncio), queste non assumono una posizione corretta.
Premetto che ho fatto una risonanza alla mandibola e vi cito il testo del referto:" RM A.
T.M.
rx e sx; A destra, in intercuspidazione, condilo mandibolare regolarmente centrato in fossa glenoidea, con menisco articolare lievemente retroposto, interposto al polo superiore del condilo, altra banda posteriore e parte intermedia.
In massima apertura si assiste normale traslazione anteriore del condilo che raggiunge l'apice dell'eminenza del temporale, con normale mobilità del menisco che si interpone tra pars intermedia e banda anteriore.
A sinistra, a bocca chiusa, condilo mandibolare regolarmente centrato in fossa glenoidea.
Aspetto irregolarmente ispessito e iperintenso del menisco articolare, specie a livello della banda posteriore.
Il menisco risulta comunque regolarmente posizionato, solo minimamente retroposto.
In apertura, normale traslazione anteriore del condilo sino all'apice dell'eminenza del temporale.
Il menisco si interpone tra pars intermedia e banda anteriore.
" Premetto anche che ho avuto problemi relativi al fatto di digrignare i denti essendo stato in un periodo di stress (ma ogni tanto ho ancora questo vizio).
Vorrei sapere cosa è possibile fare e di quale problema si tratta, se di un problema osseo o neurologico, Vi ringrazio.
Se ci sono delle incomprensioni o se può facilitare allegherò delle foto della risonanza e della mia bocca,
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, una asimmetria del viso consta di due componenti.
La prima è di tipo posturale, ed è sostenuta da uno scivolamento in laterodeviazione della mandibola a causa di contatti dentali deflettenti
La seconda è data da una reale asimmetria anatomica della mascella e soprattutto delle due emimandibole: la metà omolaterale alla deviazione è più corta di quella controlaterale.
Il problema andrebbe affrontato già a 6-7 anni con un trattamento ortodontico intercettivo: a quell'età la prima componente è preponderante, e non c'è stato ancora il tempo di rendere anatomica la differenza dimensionale delle due metà della mandibola. Se la correzione non viene effettuata , la crescita prosegue asimmetrica , e il problema, non solo estetico, si accentua, ma sopratutto diventa sempre più anatomico.
Per questo la correzione in età adulta è più difficile, e può richiedere , nei casi più gravi, anche una componente chirurgica.
Il quadro clinico , al di là dell'aspetto estetico, spesso si aggrava anche per la comparsa di problemi all'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), specie a quella omolaterale alla laterodeviazione. Spesso insorgono altri sintomi fastidiosi: cefalea, problemi all'orecchio, vertigini, cervicalgia: può non essere un caso che anche il problema per il quale ha chiesto informazioni agli esperti del Sito in passato, cioè la cervicobrachialgia fosse significativamente a sinistra.
Si tratta di casi spesso complessi, che richiedono buona professionalità di chi li affronta.
Se crede, può mandarmi le suo foto, ma privatamente (è vietato dalle regole del sito).
Sul problema Bruxismo veda anche questo articolo, e apra il link che trova alla fine del testo (la discussione che ne segue è invece abbastanza inutile).

https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/7140-il-ruolo-dell-occlusione-nella-patogenesi-del-bruxismo.html

Cordiali saluti ed auguri.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

Leggi tutto