Ansia e paura x hiv

Gentilissimi Dottori,
sono un ragazzo di 24 anni e ho un problema che mi provoca ansia e paura..nel dicembre del '07 ho avuto un rapporto a rischio con una p*********a, primo e ultimo della mia vita..dopo un pò di tempo mi è venuto il terrore di aver contratto l'hiv, terrore che mi ha portato a fare prima auto-diagnosi,a gettarmi on line x trovare informazioni e dopo tanto tempo(circa 17 mesi dopo il fattaccio)a fare il test x la ricerca degli anticorpi anti hiv(Ricerca Ab anti Hiv, metodica E.I.A.)..è risultato negativo..nonostante questo xò non riesco a buttarmi alle spalle questo evento,forse dovuto alla paura che ho covato x tanto tempo ed è come se non fossi convinto di stare bene e di non aver contratto nulla nonostante il test negativo..i dubbi sono parecchi:
1-non sono sicuro che il test E.I.A sia quello giusto(leggo solo test Elisa o altri ma non E.i.a); è quello giusto?
2-non sono sicuro se dopo 17 mesi può essere definitivo un test negativo; può essere definitivo?

I pensieri a riguardo mi passano sempre in testa e non mi lasciano sereno e tranquillo..

Cosa dovrei fare x stare tranquillo?
Cosa dovrei fare x togliermi queste insicurezze e paure che mi attanagliano?
Cosa dovrei fare x convincermi di non aver nulla e di non poter contagiare nessuno?

Mi rivolgo a esperti im psicologia e in malattie infettive

Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno aiutarmi x risolvere il mio problema

Buon lavoro



[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 121
Gentile ragazzo, se dopo 17 mesi il test è negativo può stare tranquillo. Tuttavia cosa le fa pensare che, rifacendo il test, non si tranquillizzi per qualche giorno per poi ricominciare con paure irrazionali?.
Personalmente le consiglierei di fare il test per l'utima volta, questo rivolto più a testare il suo stato di ansia e di ipocondria, che la presenza del virus.
Una volta ottenuto un risultato, se negativo, come probabile che sia (visto che a 17 mesi lo era già), se non riuscirà a tranquilizzzarsi allora davrà rivolgersi ad uno psicoterapeuta.
saluti

nel frattempo rigiro la sua domanda ai colleghi medici.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio x la risposta così celere..
seguirò il suo consiglio e mi recherò in ospedale x rifare il test hiv cercandò così di ritrovare un pò di tranquillità..
sò di aver compiuto un gesto che da sempre ho considerato riprovevole e che non avrei mai fatto se non spinto dalle insistenze dei miei amici..
comunque se poi non riuscirò da solo ad uscire da questa situazione cercherò di farmi aiutare da uno psicoterapeuta..

grazie ancora e buon lavoro

distinti saluti

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto