Contatto indiretto sangue

Gentilissimi dottori usifruisco di questo forum consigliato da l utente registrato perché si è trovato molto bene vorrei un consiglio per quanto riguarda hiv
Io laboro on posta e mentre preparavo l incartamento per aprire un c/c ad un exstracomunitario ho messo il dito in bocca per girare le pagine propio in quel punto era presente sangue ora sono terrorizzato volevo sapere seil contatto sangue extracomunitarip doglioia mano e mano bocca possa contaggiai il tutto è avvenuto nell arco do uninuto e mezzp
Grazie
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Scusi ma del suo quesito si capisce solo sangue, extracomunitario e terrorizzato.
Per cortesia sia più chiaro e faccia capire esattamente cosa è successo.
Diversamente non potremo risponderLe.

Saluti,
Caldarola.
[#2]
dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Scusate ho scritto con il telefonino veramente è uscita una casa illeggibile, spiego da capo

io lavoro in posta mentre preparavo i documenti per l'apertura di un conto corrente ad un extracomunitario nel passarmi le carte è andata una goccia del suo sangue nella mia mano, dove era presente una pellicina alzata fatta da un taglio dove si era formata quello strato rosa che di solito si fa quando la ferita si sta rimarginando, ora vorrei capire se sono a rischio hiv in quanto ho figlio e moglie , sul web ho letto che il virus per penetrare nell'organismo ha bisogno di ferite aperte e sanguinanti ma ma mi credete non ci sto capendo niente vorrei un vs. parere se ho rischiato di contrarre l hiv
grazie
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
confermo che la trasmissione dell'HIV ha bisogno di ferite "fresche ", aperte e sanguinanti, tali da permettere il contatto sangue - sangue in quantità cospicue.
Stia pure tranquillo che la Italianità non esime dalla possibilità di HIV sieropositività quindi non si impressioni perchè il sangue era di un Extracomunitario.
Per me lei non corre alcun rischio e non deve fare nulla.
Tuttavia se è entrato nel vortice del terrore e da questo vortice non riesce ad uscire, è molto più saggio che programmi un test HIV 1 - 2 a 30 giorni (attendibilità del 95 - 97%) e a 90 giorni (test definitivo) piuttosto che vivere con un sottofondo di ansia logorante.

Spero di averle trasmesso l'essenza del mio pensiero correttamente.

Saluti,
Caldarola.

[#4]
dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
dottore ricapitolando perchè sono un po confuso
1) non so se mi sono spiegato che cosa intendevo con lo strato rosa sotto la pelle una volta pulito ho premuto ed è uscito una goccia di sangue, quindi quello strato di pelle rosa di 1/2 cm non è in grado di far penetrare sangue ma ci vogliono ferite ben più profonde e sanguinanti, ho capito bene?
2) poi per essere infettante il sangue deve essere copioso e non solo una goccia,
ho capito bene?, mi scusi ma sono un po in panico
grazie
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Si, ha capito perfettamente e perfettamente si era spiegato.
Si tranquillizzi e si faccia passare il panico.
Saluti,
Caldarola.
[#6]
dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Ok grazie mille
[#7]
dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Gentilissimo dottore ora invece sono io che le chiedo un consulto,
sono un collega della persona che Vi ha posto il quesito precedentemente a me un paio di giorni fà è capitato che ho stretto la mano ad una di questi extracomnitari, mi creda non hanno un aspetto molto rassicurante e subito dopo mi sono stropicciati l'occhio notando che aveva una ferita leggermente sanguinante 1/2 centimetro di sangue guardando la mia mano ho notato che era un po sporco di sangue
le volevo chiede se era un comportamento ha rischio per diversi motivi
1) se è a rischio anche essendo un contatto indiretto
2) se il fatto che ho stropicciato le mani sulle palpebre abbia potuto proteggere la mucosa oculare e quindi eventualmente oltre ad essere un contatto indiretto ridurre il rischi oppure azzerarlo
la prego di rispondere sono n pò in ansia
scusi altra cosa è vero che le infezioni dalla mucosa oculare in letteratura sono solo 2 ed in ambito sanitario e che nella vita quotidiana non esiste un contagio
grazie sempre per la disponibilità
[#8]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Ma scusi,
se lei e il suo collega avete tanta paura degli Extracomunitari evitate di stringere loro le mani e indossate i guanti o fate un inchino, come si salutano i Giapponesi.
Lei crede che tutti gli Italiani siano invece indenni da malattie? Legga i consulti che sono stati forniti in questa sezione e forse cambierà idea.
Comunque, trattasi di contatto indiretto e non vi è stato strofinamento della congiuntiva e della cornea, perchè diversamente sarebbe finito dall'oculista.
Io al suo posto sarei tranquillo, lei non so.
Saluti,
Dr. Caldarola.

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