Paura hiv

Gentile dottore.
Per ragioni di lavoro.. sono obbligato a fare un viaggio in Olanda. Mi è venuta una paura folle di poter contrarre in questo paese l'HIv semplicemente facendo uso di posate, piatti e bicchieri nei ristoranti o in albergo di asciugamani o altro.

So' dalle informazioni sulla materia, che questo dovrebbe essere impossibile.... ma probabilmente ho anche un forte pregiudizio verso questa nazione, per la presenza forse di quartieri a luci rosse...e quindi penso tra me a e me...chissà quante persone ci andranno (con queste prostitute) che poi andranno negli stessi ristoranti o bar che frequentero' io.... e quindi immagino cosi'' dei possibili contagi.

Le chiedo veramente se ci sono le ragioni di rassicurarmi su queste mie paure e comunque di darmi una risposta in generale

grazie
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
perchè lei crede che gli Italiani a prostitute non ci vadano?
E che sia i clienti sia le "professioniste del sesso" non frequentino ristoranti? Che i padri di famiglia non frequentino prostitute che esercitano in anguste roulotte, salvo a posteriori farsi venire il terrore delle MST e i sensi di colpa postumi verso la moglie e i figli? Si legga gli "strazianti" consulti in archivio in questa sezione.
In ogni caso sa bene che la modalità di trasmissione dell'HIV non può avvenire con le modalità che descrive.
Inoltre le faccio notare che anche la Svizzera consente la prostituzione legale e come l'Olanda ci sono molti paesi civilissimi in cui le prostitute tengono sia alla loro salute che a quella del cliente.
Meglio sta il cliente più loro lavorano.
Perciò faccia cadere i suoi pregiudizi verso la civile Olanda.
Buon viaggio.
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio tantissimo per la risposta. Sicuramente si tratta di una mia paura verso in generale il mondo della prostituzione.....che non fà per me...nel senso che mai mi sognerei di andare con una prostituta (nemmeno usando il preservativo e tutti gli accorgimenti possibili). E questo sapendo dell' Olanda..come luogo nel quale è legalizzata.. sicuramente mi ha condizionato.
Sicuramente prima di affrontare al meglio questo viaggio..andro' da uno psicologo/psichiatra per farmi aiutare un attimo...anche se essendo imminente la partenza probabilmente riusciro' ad andarci una sola volta.
Le faccio se mi consente due domande molto tecniche data la sua cortesia:
1- Quando mi trovero' li' (in Olanda intendo) in un ristorante..piuttosto che in un bar ..sto pensando di strofinare un attimo con un mio fazzolettino l'orlo di un bicchiere o di una tazzina o di una posata prima di utilizzarle....Questo..non so' mi sembra che mi renderebbe tranquillo perchè.. penso che sto esercitando un azione meccanica ...quindi se c'è un virus lo sto comunque distruggendo (parlo del virus hiv..). E' corretto questo?

2- Giorni fa in casa ho utilizzato un tagliaunghie che usiamo in comune...sono assolutamente sicuro che sul tagliaunghie ad occhio nudo...non vi fosse nessuna traccia di sangue... era assolutamente pulito insomma eppoi mi sono solamente tagliato le unghie nel senso che lo stesso tagliaunghie non ha toccato assolutamente la pelle delle mie dita (nemmeno sfiorate). Credo non ci sia nessun rischio....che ne pensa?
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
La prima è un'ottima idea.
Per la seconda paura (tagliaunghie) stia pure tranquillo.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
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Utente
Utente
Intende che è un ottima idea quella di strofinare con un mio fazzolettino l'orlo di un bicchiere o di una tazzina o di una posata prima di utilizzarle, o è meglio stare tranquillo dal momento che IL RISCHIO E' NULLO di contrarre hiv bevendo da un bicchere...utilizzando una posata un piatto o altro.
La ringrazio...se vorrà rispondermi .poi non disturbo piu'
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
faccia ciò che la fa stare più tranquillo.
La sua paura non ha motivo di esistere sul piano razionale e questo gliel'ho già detto.
Se mettere in atto il rituale della pulizia col tovaglilo le fosse di aiuto lo faccia, altrimenti beva e mangi senza preoccupazioni e senza rituali.
Buon viaggio.
Dott. Caldarola.
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Utente
Utente
Buongiorno dottore. La ringrazio intanto per la sua cortesia.
Mi ha sicuramente rassicurato con le sue parole.
Mi interessava pero'sapere proprio tecnicamente, se strofinando un fazzoletto sull'orlo di una tazzina o di un bicchiere...o un altro elemento un eventuale virus (in questo caso io parlo dell'hiv) verrebbe distrutto dall'azione meccanica? Io penso di si..perchè comunque esercitando una forza (l'azione meccanica dello strofinio) questa non puo' non andare a distruggere un elemento cosi' piccolo (il virus) che non ha sicuramente resistenza ad azioni di questo tipo. Non è certo un pezzo di ferro intendo.
Mi interessa molto il suo parere tecnico e competente a riguardo. Poi veramente non la disturbo piu'..perchè credo di avere approfitato abbastanza della sua cortesia
Un saluto
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
non è come dice lei.
Non stiamo parlando di moscerini o di formichine da schiacciare con il tovagliolo.
Parliamo di virus e se il virus c'è lei la forchetta la può lucidare a specchio col tovagliolo ma questo non significa che la sterilizzi.
Io, se le devo essere sincero, non ho ancora capito lei che cosa tema: mi pare che la sua sia una paura sottesa da una patologia psichiatrica che farebbe bene a curare per garantirsi una risoluzione di queste ossessioni.
Andare in un ristorante della civilissima Olanda non la espone a un rischio maggiore di quello di un ristorante italiano.
A tal proposito se lei è così ipocondriaco, le sconsiglio di visitare qualunque cucina di qualunque ristorante, perchè potrebbe uscirne shockato....
Vada in un ristorante noto e non in una bettola e non avrà bisogno di distruggere i virus strofinando i bicchieri e le posate con il tovagliolo.
Concludo invitandola alla tranquillità.
Buon viaggio.
Dott. Caldarola.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Sarà come dice lei....ma io penso invece che un azione meccanica non possa non distruggere un microorganismo... se naturalmente si esercita su di esso. Mica un microrganismo è fatto di ferro

Sono costretto a andare in Olanda..per ragioni di lavoro..e non posso a farne a meno..(altrimenti perderei il posto).
Andro' in ristoranti normali...non certo in bettole.... e in posti come Mc.Donalds o altro.

Lei crede che in ristoranti normali in Olanda...sterilizzino piatti, bicchieri e quant'altro..?
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Si stia sereno. Non prenderà l'HIV nei ristoranti.
Buon viaggio.
Dott. Caldarola.
[#10]
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Utente
Utente
Grazie..mi sento piu' sereno... Oltretutto ho letto in un sito medico che il virus perderebbe la sua capacità infettante dopo pochi secondi all'aria aperta.
grazie ancora
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dopo
Utente
Utente
Mi chiedo perchè mai mi sono preoccupato....al là che si stia in Olanda piuttosto che in qualunque altra parte del mondo...se una tazzina, un bicchiere o un piatto sono puliti e non vi alcunchè di visibile....non ci sono sicuramente rischi di contagio..giusto?
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile utente,
mi dica sinceramente, dato che i pazienti ormai li conosco bene, lei vuole una ulteriore e definitiva rassicurazione che non prenderà l'HIV al ristorante in Olanda oppure mi vuole mettere a parte della sua saggia deduzione definitiva?
Me lo faccia sapere ed io le darò la risposta alla domanda che cerca di porre, senza inutili escamotage.....
Credo che lei, che è intelligente, abbia ben capito che cosa voglio dire.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
[#13]
dopo
Utente
Utente
Mi scusa ancora dottore..sto cercando di convincermi...che non corro' alcun rischio. ....e l'aver letto su un sito medico che questo virus perderebbe la sua capacitò infettiva tra 5-10 secondi all'aria aperta mi ha sollevato molto...

Sto cercando una rassicurazione ulteriore ed ho quasi paura pero' di chiederglielo.......per non avere una risposta contraria (pero' chi l'ha scritto è cmq un infettivologo)

Ad ogni modo ....devo assolutamente convincermi che non corro alcun rischio
Grazie
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Bene allora si convinca che NON corre alcun rischio di contrarre l'HIV mangiando e bevendo in Olanda.
La risposta è chiara ed inequivoca: se non riesce a convincersi forse deve rifiutare il viaggio e andare a visita da uno Psichiatra.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
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dopo
Utente
Utente
Dottore..non posso rifiutare il viaggio. Andro' sicuramente da uno psichiatra perchè ho accumulato in questo periodo un forte stress..al quale devo porre rimedio.
Sicuramente avere una conferma sul fatto che in condizioni normali un virus di quel tipo si inattiva in un periodo molto breve (al max 10 secondi..) mi avrebbe ulteriormente rassicurato. Ma comunque...ho trovato questa affermazione a firma di un altro medico....tra l'altro in un sito specialistico....per cui perchè non dovrebbe essere vero.
La RINGRAZIO molto e di cuore per tutto il tempo che mi ha dedicato e per la pazienza che ha avuto nel rispondermi.
CORDIALI SALUTI
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