Positività esami virali e sintomatologia

Buongiorno,sono un giovane biologo che ha bisogno di un aiuto,ringrazio anticipatamente per un eventuale riscontro:
da vari mesi avverto una sorta di spossatezza,leggera stanchezza e freddo all estremità,talvolta una leggera tachicardia codesti sintomi si accentuano nei periodi più freddi dell anno,lavorando in un laboratorio di microbiologia mi sono sottoposto ad una serie di esami ematologici quali:emocromo,elettroliti,Tas,ves,pcr,Ana,Ena,ormoni tiroidei,antiperossidasi e antitireoglobulina,tutti risultati nella norma,nessun range alterato,tranne leggermente il TAS che risulta 412(il massimo è 220)ma lo strepotest è negativo quindi è probabile che ho contratto un infezione passata e ora sono presenti solo gli anticorpi.
Ho fatto una serie di ricerca IGM e IGG di virus quali :Coxakie A e B,citomegalovirus,epstein-barr,Herpes-zooster,parvovirus e toxoplasma,ho le IGG elevate praticamente in tutte le ricerce virali tranne che il toxoplasma,quindi è evidente che in passato sono stato a contatto con tutti questi virus.
Non ricordo di aver avuto una sintomatologia specifica se non un paio di episodi febbrili inspiegabili.
Mi chiedo e chiedo a voi specialisti:in base anche alla mia sintomatologia clinica potrebbe dipendere da esiti di infezioni virali contratte in passato?
grazie.
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
E' difficile poter datare, si può tentare una collocazione temporale, le virosi per le quali si è testato.
Anche se non sono presenti IgM specifiche, i titoli di IgG possono indirizzare verso una infezione più o meno recente, che può portare con sè gli strascichi che riferisce e che si concretizzano un una cenestopatia.
Ciò vale soprattutto per EBV, CMV, TOXO.
Potrebbe essere utile, se volesse, ricopiare i predetti esami, la metodica e apporre vicino a ciascuno il valore di cutoff.
Il TAS va valutato nel tempo, come ben sa, e il suo trend deve essere in discesa: diversamente una patologia focale da Streptococco beta emolitico A non può essere esclusa.
Il tampone faringeo classico, specie se ha tonsille palatine ipertrofiche e se conosce un buon microbiologo, è assai più affidabile del test rapido.
Anche la valutazione di esami assai banali, AST/ALT, GGT, ALPH, Bilirubina totale e frazionata, Protidemia totale ed EFP, preferibilmente su acetato di cellulosa e non con metodica capillare, così da poter valutare direttamente la striscia, la creatinina , l'Azotemia, la ripetizione dell'emocromo... insomma qualla che si definisce routine ematochimica può essere utile.
Tenga tuttavia conto dei limiti di un consulto telematico in cui manca la valutazione clinica diretta.
Mi aggironi pure se vorrà.
Un cordiale saluto,
Caldarola.