Il test hiv di 3 generazione è affidabile come uno di 4 generazione?

Salve buon pomeriggio avrei un dilemma da porvi dato che è da un po di tempo che sono sempre per medici e nessuno mi dia una risposta concreta.

Nel 2015 compaiono dei linfonodi ovunque e macchie sulla pelle nel 2018 ancora attivi e aumentati di volume da un 1,5 cm sono arrivati a 4 cm la mia domanda che vi pongo dato che sono stato dall immunologo reumatologo oncologo ematologia medicina interna dermatologo allergologo per prove allergiche senza scoprire la causa.

La mia domanda è questa: nel 2016 ho effettuato un test ab hiv fatto alla asl del mio paese era uno di 3 generazione la mia domanda ė questa quel test ricerca tutti i ceppi conosciuti ?

Perché sento parlare di test di 4 generazione che rilevano tutti i ceppi ma del test di 3 generazione non si sente quasi più parlare la ringrazio in anticipo

[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
un test di III generazione ricerca soltanto gli anticorpi contro HIV 1 - 2.
Per essere considerato definitivo devono essere trascorsi almeno 90 gg dall'evento a rischio.
Il test di IV generazione ricerca gli anticorpi contro HIV 1- 2 come quello di III ed in più una proteina prodotta dal Virus e chiamata p24.
E' definitivo dopo soli 40 gg dall'evento a rischio.
Se ben utilizzati con le tempistiche giuste sono entrambi validi.
Se i suoi linfonodi sono di ben 4 cm di diametro meriterebbero a mio avviso di essere sottoposti ad un esame bioptico.
Cordialità.
Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Buona sera dottore quindi a me il test hiv ab ė stato fatto dopo un anno quindi sul punto di vista dell hiv possiamo chiudere la vicenda ?io ho proposto sia allematologo che allimmunologo della biopsia ma entrambi mi hanno detto che ė reattivo e non servirebbe a niente attendendo una vostra risposta la ringrazio anticipatamente
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
relativamente all'HIV chiuda pure la vicenda.
Per quanto riguarda i linfonodi segua le indicazioni dei Colleghi che l'hanno visitata e che la conoscono molto meglio di me.
Saluti.
Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua disponibilità lei ė una persona gentilissima lo so ma i colleghi neanche loro trovano una spiegazione perché esce tutto negativo vengo rimbalzato da un reparto all'altro senza aver scoperto le macchie e i linfonodi da dove vengono e cosa abbia scatenato questo cmq la ringrazio e una buona serata
[#5]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore ho le analisi di un linfocitogramma dato che la prossima visita la ho a febbraio ė possibile avere dei consigli Linfociti tcd3 78 rang 61.8 82.4 linfociti t cd3 2279 range 921 1221 linfociti tcd3 hla dr 1 range 0 5 linfociti t cd4 39 range 36.8 55.4 linfociti t cd4 1139 range 551 a 823 linfociti t cd3+cd8 34 range 21.5 42.5 linfociti cd3+cd8 993 range 322 a 633 linfociti cd3-cd8 116.9 senza valore di range linfociti cd16 /56+cd3- 8 range 7 a19 cd16 /56+cd3- 233.8 range 113 a 407 cd16 /56+cd3+ 146.1 range non ė scritto linfociti b cd19 14 range 5 a 15,6 linfociti bcd19 409,1 range 71 a 231 ratio cd4/cd8 1.1 range 1.4a 1.8
[#6]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
la sua tipizzazione delle sottopopolazioni linfocitarie nel sangue periferico non mostra nulla di concretamente rilevante e coerente con la sua cospicua linfoadenomegalia.
Scrivo cospicua perchè tale si deve definire un linfonodenopatia multipla con una grandezza delle stazoni linfonodali di 4 cm o più.
E' stato visto nella Reumatologia Universitaria del policlinico della sua città?
Intendo il capoluogo di provincia?
O ha provato a rivolgersi al Prof. Franco Dammacco, Internista "di razza"?
La migliore soluzione potrebbe essere quella di asportare un linfonodo facilmente accessibile (il che si può fare in anestesia locoregionale) e sottoporre il medesimo a tutte le indagini immunoistochimiche attualmente disponibili.
Le propongo il Prof Dammacco, che è stato un mio Maestro, perchè credo che sia tra i migliori in Italia.
Valuti quanto detto. Potrebbe essere la volta buona in cui riesce a venire a capo del suo problema.
Cari saluti.
Caldarola.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Si sono stato ricoverato dottore in reumatologia a foggia proprio a natale ma anche loro hanno indagato in fattori reumatologoci lupus ecc... ma ė uscito tutto negativo anche con la tac sono usciti solo linfonodi ma niente di rilevante sia hai polmoni sia al cuore nella stessa struttura hanno fatto un test tubercolosi uscito negativo aspetto ancora la cartella di dimissioni perché hanno dato solo quella provvisoria ma nei referti esce solo che in un anno sono aumentati da un 1,5cm a 4 la ringrazio della sua disponibilità
[#8]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Sinceramente mi riferivo a Bari.
Dimenticando che anche Foggia è capoluogo di Provincia e ha il suo "policlinico".
A Bari esercita il prof Dammacco.
Se avesse ulteriori notizie mi faccia sapere.
Ma senza uno studio immunoistochimico, batteriologico, virologico su linfonodo credo che difficilmente lei verrà a capo del suo problema.
Carissimi saluti,
Caldarola.
[#9]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio lei ė molto gentile appena ho novità le faccio sapere una buona serata
[#10]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
A presto.
Caldarola.

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto