Come posso fare con mia madre?

Salve dottori dato che ultimamente sono abbastanza nervosa perché sto attraversando un periodo difficile.Ho 24 anni e da pochi mesi ho chiuso una relazione di 7 anni con il mio ex ragazzo con cui volevo sposarmi ma lui mi ha tradito e quindi è finita anche perché lui non voleva sposarsi nemmeno.E questa cosa si aggiunge alla mia vita difficile che vivo in casa.Sono diplomata e volevo fare scuola estetica ma mio padre non me l ha fatto fare per questioni economiche e altre tipo che per lui solo la laurea ti fa lavorare .Sono 6 anni che sto senza lavoro e sono arrivata ad un punto in cui mi sento triste e nervosa per questa situazione in piu si aggiunge mia madre che è diventata troppo pesante nel parlare ed è ossessiva.Non riesce a tagliare il cordone ombelicale con me.Mi soffoca con i suoi atteggiamenti nel voler controllare tutto e sapere tutto.Quando scendo chiede dove vado e che faccio e quando torno e come scendo a piedi o con la macchina.E ossessiva col cibo.Vi faccio un esempio se gli racconto un episodio che mi è successo tipo con una persona (tipo un dottore) ogni volta che glielo racconto lei mi riprende ogni volta dicendo ma mica hai parlato così in dialetto napoletano?Ma è ovvio che non parlo dialetto con una persona grande o importante e uso sempre il voi.Ma perché fa cosi?Mi tratta da bambina e irrispettosa.Io?Io che un altro po ho anche vergogna di parlare con le persone estranee,forse perché ho poca vita sociale,perché non ho a che fare molto con le persone e lei ogni cosa è buona per bacchettare,per criticarmi che non faccio mai niente di buono.Poi se tipo ci discuti non riesce a stare zitta e a chiudere l argomento prima lei e quindi o devi scendertene o chiuderti in camera per farla tacere.
Io sono stanca.Non posso vivere la mia vita aspettando il loro" brava" per ogni cosa che faccio,ma che ho capito non arriverá mai.Nonostante gli faccio molte commissioni quando esco non sono mai buona.Sono una ragazza per bene cerco di aiutare sempre.Ma non é mai abbastanza.Ma che pretende che siano tutti come lei?Poi se sbaglia lei tutto bene ,noi gli diciamo non ti preoccupare, sbaglio io ci mette il resto vicino facendomi sentire ancora più in colpa,senza mai rincuorarmi.Tanto che devo parlarne con altre persone,tipo i miei amici che invece a differenza sua mi rincuorano.Io sono stremata,non ho più forze mentali per sopportarla.Ho bisogno di vivere una vita mia.Ogni cosa è come dice lei MAI COME DICO IO nonostante mi ritengo almeno un po più informata su certi argomenti rispetto a lei che non legge e non si informa di nulla.L unica sua risorsa di informazione è la tv.Mio padre non se ne frega di nulla sta tutto il giorno fuori e torna di notte e non ha vita matrimoniale con mia mamma,lei è casalinga e si dedica alla casa e alla spesa questo è il suo mondo.Io Spero di riuscire a trovare lavoro e andarmene di casa perché la situazione con mia mamma è pesante, ripete sempre gli stessi meccanismi e io ho paura di non riuscere ad uscirne.
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Dr.ssa Rosaria Nocera Psicologo, Psicoterapeuta 37 1 1
Gentile utente,
è normale la sua reazione emotiva..attualmente gli stimoli a reagire sono pochi, l'insofferenza cresce..mancano obiettivi da raggiungere e l'ambiente che la circonda non le da fiducia e non la stimola a reagire nel modo giusto.
Come dice lei "Non posso vivere la mia vita aspettando il loro" brava" per ogni cosa che faccio,ma che ho capito non arriverá mai“...quindi è necessario frequentare luoghi e persone che possano fornire stimoli più adeguati alla sua età.
Continui a cercare lavoro e a porsi obiettivi.
Ripeto, in questo particolare periodo di vita (niente lavoro, nessun compagno, il permanere in casa con i genitori) la rende più intollerante nei confronti della situazione familiare.
Mi auguro che questa intolleranza possa essere il "motore", la motivazione a reagire cercando lavoro e raggiungendo l'autonomia.
un saluto

Dr.ssa Rosaria Nocera - Psicologo Psicoterapeuta
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