tachicardia sinusale postprandiale e ortostatica

Buongiorno, sono un ragazzo di 20 anni e spero d ricevere la vostra attenzione. Premetto che non sono ansioso, ipocondriaco e il mio cuore è sano, però...ho sempre sofferto di digestione laboriosa che mi comporta un incremento dei battiti almeno fino a 90/100 e certe volte invece accuso proprio la tachicardia fino a 140 max ( sempre regolare e graduale come andamento di ritmo, inizio e fine). Non mi preoccupo molto di questo problema perché il medico mi ha riferito che si tratta probabilmente del diaframma che si solleva e causa dei battiti accelerati, dato che non presento altri sintomi, oltre forti e veloci battiti che posso sentire anche senza toccarmi perché mi pulsa continuamente la gola e tra l'altro alcune volte "li vedo" a causa della miodesopsia. Comunque elaborando dei respiri lenti riesco a placare il disagio, infatti ciò che mi tormenta, oltre questi battiti incessanti è l'ipotensione ortostatica(sviluppata per quanto ne so dopo aver perso 45 kg in 3 mesi): raramente mi si offusca la vista, più che altro nel momento in cui mi alzo da una sedia o divano, i battiti sono talmente forti e rapidi che devo chiudere gli occhi e piegarmi in avanti per qualche minuto. Sono uno studente di medicina e purtroppo so che potrebbe essere pericoloso il ridotto ritorno ematico, mi dispaice perché non fumo, non bevo e pratico regolarmente sport, sono solo in sovrappeso e capisco che devo ridurlo(85 kg). Adesso, possibile che con un cuore sano,non si indebolisca mediante una frequenza così rapida e potente? certamente non è il cuore e non soffro di ipertiroidismo, non assumo caffè e non sono più anemico,insomma non ho altri problemi se non il fatto di alzarmi e stare male ogni volta e la digestione che richiede un pò più di attenzione. Un'ultima cosa, alcune volte non ho nulla, tutto questo va a cicli...una settimana sto male con entrambe le problematiche e altre volte non accuso nessun disturbo e la pressione arteriosa si regolarizza (solitamente è 140/80) di media, ma non sono iperteso e nemmeno preiperteso perché se sto bene appunto è 120/60. Ho già fatto tutte le visite per il cuore possibili e inimmaginabili. Vi ringrazio tantissimo dell'attenzione e spero di non avervi disturbato, Cordialmente.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
La frequenza cardiaca è influenzata da vari fattori inclusi la digestione
Esegua un holter cardiaco per verificare la sua frequenza nelle 24 ore

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso