Inidoneità temporanea alla mansione lavorativa - rientro a lavoro prima del termine
Buongiorno,
Sono un docente precario della scuola, da circa un anno e mezzo sofferente di una patologia oncologica in terapia salvavita, che tuttavia non mi ha precluso di continuare a insegnare. Ho disabilità all'80% con connotato di gravità (art. 3 co. 3 L. 104/92).
A causa dell'emergenza COVID (un eventuale contagio interferirebbe gravemente con la mia terapia) ho chiesto l'attivazione della sorveglianza sanitara e ottenuto una visita con il Medico Competente, che mi ha restituito giudizio di inidoneità temporanea fino al 30 giugno. Sono ora stato posto in malattia d'ufficio fino a tale data.
Avrei tuttavia intenzione di rientrare a lavoro non appena riuscissi a vaccinarmi per il COVID; a quanto si legge sui giornali, ciò potrebbe realisticamente essere a febbraio prossimo.
La domanda è:
1) potrei richiedere, al momento del vaccino (es. febbraio 2021), una nuova visita con il medico competente per chiedere di essere riammesso a scuola? Oppure,
2) per poter avere questa possibilità, dovrei fare ricorso (entro 30 giorni) contro il giudizio del Medico Competente per chiedere una riduzione del termine del 30 giugno? Potrei, ad esempio, chiedere una inidoneità fino al 28 febbraio, al termine della quale sostenere una nuova visita che mi riammetta a scuola in caso mi sia potuto vaccinare, oppure prorogare l'inidoneità via via di altri 30 giorni fino al vaccino.
Mi date informazioni del caso? Ho cercato riferimenti normativi ma senza riuscirci.
Grazie in anticipo a chi mi risponderà
Sono un docente precario della scuola, da circa un anno e mezzo sofferente di una patologia oncologica in terapia salvavita, che tuttavia non mi ha precluso di continuare a insegnare. Ho disabilità all'80% con connotato di gravità (art. 3 co. 3 L. 104/92).
A causa dell'emergenza COVID (un eventuale contagio interferirebbe gravemente con la mia terapia) ho chiesto l'attivazione della sorveglianza sanitara e ottenuto una visita con il Medico Competente, che mi ha restituito giudizio di inidoneità temporanea fino al 30 giugno. Sono ora stato posto in malattia d'ufficio fino a tale data.
Avrei tuttavia intenzione di rientrare a lavoro non appena riuscissi a vaccinarmi per il COVID; a quanto si legge sui giornali, ciò potrebbe realisticamente essere a febbraio prossimo.
La domanda è:
1) potrei richiedere, al momento del vaccino (es. febbraio 2021), una nuova visita con il medico competente per chiedere di essere riammesso a scuola? Oppure,
2) per poter avere questa possibilità, dovrei fare ricorso (entro 30 giorni) contro il giudizio del Medico Competente per chiedere una riduzione del termine del 30 giugno? Potrei, ad esempio, chiedere una inidoneità fino al 28 febbraio, al termine della quale sostenere una nuova visita che mi riammetta a scuola in caso mi sia potuto vaccinare, oppure prorogare l'inidoneità via via di altri 30 giorni fino al vaccino.
Mi date informazioni del caso? Ho cercato riferimenti normativi ma senza riuscirci.
Grazie in anticipo a chi mi risponderà
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Dr. Domenico Spinoso
Medico del lavoro
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Gentile utente,
Può senz’altro richiedere nuova visita con il medico competente quando ritiene vi siano elementi nuovi tali da poter modificare il giudizio espresso.
Eseguita la visita ed ottenuto il giudizio, se non lo trova d’accordo può proporre ricorso all’organo di vigilanza della asl competente per territorio entro trenta giorni. L’asl, valutato il caso potrà confermare, modificare o revocare il giudizio del medico competente.
Cordiali saluti
Può senz’altro richiedere nuova visita con il medico competente quando ritiene vi siano elementi nuovi tali da poter modificare il giudizio espresso.
Eseguita la visita ed ottenuto il giudizio, se non lo trova d’accordo può proporre ricorso all’organo di vigilanza della asl competente per territorio entro trenta giorni. L’asl, valutato il caso potrà confermare, modificare o revocare il giudizio del medico competente.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 842 visite dal 13/10/2020.
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