Linfonodo sul collo

Buongiorno, premetto che sono ipocondriaco, nel 2005 ho avuto cytomegalovirus, da un paio d'anni ho tonsilloliti, da un paio di mesi, al tatto sotto il collo, ho la tonsilla dx leggermente più gonfia, non mi fa male ma mi da fastidio, sempre nel lato destro della bocca, da un paio d'anni ho un'infiammazione ad una gengiva persistente.
Da un paio di mesi a questa parte, avendo continui fastidi alla gola, infiammazioni etc, ho cominciato a focalizzare l'attenzione sulle ghiandole e linfonodi.
In particolare al lato destro del collo, poso sotto la mandibola praticamente dove se si tocca si sentono le pulsazioni del sangue, sento una pallina dura non mobile della granzezza inferiore al centimetro, non mi fa male ma la sento bene, è liscia e dalla parte opposta non esiste.
Mi rendo conto che senza la possibilità della palpazione per Lei sia difficile una diagnosi.
Premetto che i linfonodi della zona circostante sono quasi impercettibili, lo so perchè il mese scorso li sentivo parecchio gonfi.
La pallina in questione se non ricordo male mi sembra che l'avessi anche una decina di anni fa ma poi la dimenticai, non ne sono però sicuro.
Ho letto che spesso un singolo linfonodo può rimanere ingrossato per tanto tempo ma quanto tempo si intende? anche anni o per sempre? può essere una cistina?
Grazie
[#1]
Dr. Anna Maria Martin Anestesista 2k 68 3
Gentile utente, come anche lei ben comprende ci chiede una cosa impossibile, infatti non si può in merito dire alcunchè senza una visita, pertanto io le consiglio di rivolgersi al suo medico.
I linfonodi reattivi ad uno stato infiammatorio sono aumentati di volume e lo possono rimanere per un tempo che non è standardizzabile, ma almeno fin che dura l'infiammazione, infine la pallina dura che lei sente potrebbe anche essere una ghiandola salivare anche se non è possibile comprendere con precisione dove la sente.
Un saluto

La consulenza e' prestata a titolo
puramente gratuito secondo lo stile MedicItalia
Dottoressa Anna Maria Martin