Cellule staminali

Salve , non so se è la sezione giusta ma volevo chiedere un informazione. Un mio parente è affetto da tumore al sangue , e facendo delle visite mio padre è risultato compatibile con il parente.
E' stato chiesto a mio padre di donare delle cellule staminali , ovvero se ho capito bene consiste nell'iniettare a mio padre una sostanza in modo che aumenti le cellule staminali nel corpo , per poi essere prevelevate. Volevo chiedere se ciò comporta dei problemi o c'è un minimo rischio che capiti qualcosa , magari in futuro , o se questa tecnica è già stata studiata e non ci sono rischi per il donatore?.. la preoccupazione è tanta. Grazie per l'eventuali risposte.
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Sì, consiste nel somministrare un fattore di crescita , di solito il G-CSF per ottenere, dal donatore, cellule staminali. I vantaggi per il donatore sono l'evitare l'anestesia, l'ospedalizzazione, l'autotrasfusione ed il dolore nel punto di prelievo. Rischi particolari non ve ne sono.

Un saluto

A. Baraldi

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