Problemi schiena e ginnastica
Buongiorno a tutti!
sono una signora sessantenne e, un po' come tutti a quell'età, ho problemi di artrosi diffusa e sono osteopenica (-2,4 colonna e -2,2 femore dx). Nel 2002 l'esame radiologico ha riscontrato lordosi cervicale, spondilo ed uncoartrosi con discopatia C5-C6 e C6-C7, scoliosi dorso lombare a S, aumento dell'angolo lombosacrale.
Nel 2002 sono stata operata di ernia discale L4-L5. La TAC evidenziava anche fenomeni protusivi senza segni di prevalenza a L3-L4 e L5-S1, non operati.
Il mio medico di base mi consiglia di fare ginnastica.
Siccome posso camminare limitatamente perché mi vengono dolori alle gambe, desideravo chiedervi che tipo di ginnastica mi consigliate: ginnastica correttiva? yoga flex? Pilates? Altro?
Siccome prima di operarmi di ernia avevo fatto per un anno ginnastica, peggiorando la situazione fino a dovermi operare, non vorrei ripetere lo stesso sbaglio e preferirei avere il parere di "esperti"...
Vi ringrazio tanto anticipatamente.
OCCHIBLU
sono una signora sessantenne e, un po' come tutti a quell'età, ho problemi di artrosi diffusa e sono osteopenica (-2,4 colonna e -2,2 femore dx). Nel 2002 l'esame radiologico ha riscontrato lordosi cervicale, spondilo ed uncoartrosi con discopatia C5-C6 e C6-C7, scoliosi dorso lombare a S, aumento dell'angolo lombosacrale.
Nel 2002 sono stata operata di ernia discale L4-L5. La TAC evidenziava anche fenomeni protusivi senza segni di prevalenza a L3-L4 e L5-S1, non operati.
Il mio medico di base mi consiglia di fare ginnastica.
Siccome posso camminare limitatamente perché mi vengono dolori alle gambe, desideravo chiedervi che tipo di ginnastica mi consigliate: ginnastica correttiva? yoga flex? Pilates? Altro?
Siccome prima di operarmi di ernia avevo fatto per un anno ginnastica, peggiorando la situazione fino a dovermi operare, non vorrei ripetere lo stesso sbaglio e preferirei avere il parere di "esperti"...
Vi ringrazio tanto anticipatamente.
OCCHIBLU
[#1]
Dr. Giulio Pio Urbano
Medico fisiatra, Psicoterapeuta
806 28 1
Gentile signora,
premesso che NON ESISTE un tipo di ginnastica che a priori vada bene per tutti,
le risulterà maggiormente comprensibile la difficoltà e cosa molto ardita, consigliare un qualsiasi tipo di ginnastica con il solo mezzo informatico.
Visto che con tale mezzo, NON è possibile avere un quadro clinico preciso, possibile solo con un esame clinico approfondito oltre ad un'attenta valutazione della storia clinica e valutazione degli esami strumentali in suo possesso.
Tra l'altro lei afferma:
"Siccome prima di operarmi di ernia avevo fatto per un anno ginnastica, peggiorando la situazione fino a dovermi operare, non vorrei ripetere lo stesso sbaglio e...";
si deduce che i suoi disturbi hanno una storia clinica nota da diverso tempo, di conseguenza il consiglio più corretto che posso darle è quello di confrontarsi con il suo medico di base e reperire nella sua zona un medico specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione, in modo da avere un PIANO DI TRATTAMENTO INDIVIDUALE, creato su misura per Lei, dopo un'attenta rivalutazione clinica attuale e durante i trattamenti prescritti/consigliati, in modo da monitorare i risultati/miglioramenti ottenuti.
Il "fai da te", in particolare nel suo caso, è sconsigliato.
Cordialità.
premesso che NON ESISTE un tipo di ginnastica che a priori vada bene per tutti,
le risulterà maggiormente comprensibile la difficoltà e cosa molto ardita, consigliare un qualsiasi tipo di ginnastica con il solo mezzo informatico.
Visto che con tale mezzo, NON è possibile avere un quadro clinico preciso, possibile solo con un esame clinico approfondito oltre ad un'attenta valutazione della storia clinica e valutazione degli esami strumentali in suo possesso.
Tra l'altro lei afferma:
"Siccome prima di operarmi di ernia avevo fatto per un anno ginnastica, peggiorando la situazione fino a dovermi operare, non vorrei ripetere lo stesso sbaglio e...";
si deduce che i suoi disturbi hanno una storia clinica nota da diverso tempo, di conseguenza il consiglio più corretto che posso darle è quello di confrontarsi con il suo medico di base e reperire nella sua zona un medico specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione, in modo da avere un PIANO DI TRATTAMENTO INDIVIDUALE, creato su misura per Lei, dopo un'attenta rivalutazione clinica attuale e durante i trattamenti prescritti/consigliati, in modo da monitorare i risultati/miglioramenti ottenuti.
Il "fai da te", in particolare nel suo caso, è sconsigliato.
Cordialità.
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
[#2]
dopo
Utente
Dottor Urbano,
la ringrazio sentitamente per avere risposto alla mia domanda che mi ha chiarito le idee.
A volte, le cose si intuiscono ma non si focalizzano abbastanza per metterle in pratica. Nel mio caso, avevo proprio bisogno di qualcuno che mi dicesse... proprio quello che mi ha consigliato.
Spero fortemente di trovare la persona giusta per una visita "reale".
Grazie ancora e distinti saluti.
la ringrazio sentitamente per avere risposto alla mia domanda che mi ha chiarito le idee.
A volte, le cose si intuiscono ma non si focalizzano abbastanza per metterle in pratica. Nel mio caso, avevo proprio bisogno di qualcuno che mi dicesse... proprio quello che mi ha consigliato.
Spero fortemente di trovare la persona giusta per una visita "reale".
Grazie ancora e distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 03/11/2009.
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