Sento tirare dall'addome al testicolo
salve sono mino,circa otto mesi fà avvertivo un fastidio all'addome e al testicolo dx,era un fastidio che compariva saltuariamente.Adesso è da un mese circa che questo fastidio si è accentuato,i sintomi che avverto sono delle fitte dal basso addome al testicolo dx,quando mi piego sulla gamba dx o sx oppure quando mi piego con la schiena indietro sento tirare dall'addome ai testicoli ma avverto questo fastidio prevalentemente al testicolo dx.circa 15 gg fà ho fatto una visita dall'urologo che mi ha visto i testicoli e mi ha detto che và tutto bene.gentilmente sapete dirmi cosa potrebbe essere?cosa dovrei fare?potrebbe essere qualcosa di preoccupante?anticipatamente si ringrazia
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore,
partiamo dalla premessa che lei è stato già visto da un collega urologo che ha verificato che a livello testicolare è tutto nella norma.
Detto questo poi è a questo collega che in primis bisogna che lei si rivolga per aggiornarlo.
Questo passo potrebbe essere il momento in cui decidere se fare delle altre valutazioni ecografiche e colturali urologiche mirate oppure sentire qualche altro specialista, ad esempio un fisiatra oppure un ortopedico.
Infine, se desidera avere altre notizie su varie problematiche di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
Qui potrà trovare anche tutte le raccomandazioni date dal National Cancer Institute statunitense su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
partiamo dalla premessa che lei è stato già visto da un collega urologo che ha verificato che a livello testicolare è tutto nella norma.
Detto questo poi è a questo collega che in primis bisogna che lei si rivolga per aggiornarlo.
Questo passo potrebbe essere il momento in cui decidere se fare delle altre valutazioni ecografiche e colturali urologiche mirate oppure sentire qualche altro specialista, ad esempio un fisiatra oppure un ortopedico.
Infine, se desidera avere altre notizie su varie problematiche di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
dopo
Utente
Salve,innanzitutto mille grazie per la risposta che lei mi ha dato ma aspettando una nuova visita urologica volevo aggiungere che ho appena ritirato l'esame dell'urinocultura,del psa e la spermiocultura,ringraziando il cielo gli esami sono nella norma,a questo punto le vorrei ancora chiedere si potrebbe trattare di ernia,appendicite o problemi all'intestino?ancora mille grazie dottore
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dopo
Utente
Salve,innanzitutto mille grazie per la risposta che lei mi ha dato ma aspettando una nuova visita urologica volevo aggiungere che ho appena ritirato l'esame dell'urinocultura,del psa e la spermiocultura,ringraziando il cielo gli esami sono nella norma,a questo punto le vorrei ancora chiedere si potrebbe trattare di ernia,appendicite o problemi all'intestino?ancora mille grazie dottore
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore,
le ulteriori informazioni cliniche, a dire il vero un pò confuse che ci comunica, non ci permettono di fare alcuna diagnosi precisa, da questa postazione, e ci consigliamo di invitarla di nuovo a riconsultare il suo urologo per una più attenta rivalutazione dei suoi problemi clinici che comunque, alla luce anche delle ultime indagini fatte, non sembrano essere di esclusiva competenza urologica.
Un cordiale saluto.
le ulteriori informazioni cliniche, a dire il vero un pò confuse che ci comunica, non ci permettono di fare alcuna diagnosi precisa, da questa postazione, e ci consigliamo di invitarla di nuovo a riconsultare il suo urologo per una più attenta rivalutazione dei suoi problemi clinici che comunque, alla luce anche delle ultime indagini fatte, non sembrano essere di esclusiva competenza urologica.
Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
la ringrazio tanto dottore,anche se a dir la verità non sò più a chi rivolgermi per risolvere questo problema.L'urologo dice che è competenza del chirurgo,il chirurgo dice che è competenza del fisiatra e infine il fisiatra dice che è competenza dell'urologo.grazie mille vedrò come posso risolvere
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 13.7k visite dal 22/04/2010.
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