- a d11-d12 ernia discale postero laterale destra parzialmente migrata caudalmente
Sono un tennista semiprofessionista di 26 anni, in seguito ad un colpo delle strega a livello lombare ho eseguito una risonanza magnetica con questo referto:
- a D11-D12 ernia discale postero laterale destra parzialmente migrata caudalmente, con guscio calcifico, che determina modesta compressione sul sacco durale e lieve impronta sulla faccia anteriore della corda midollare,omolateralmente.
-a L2-L3,L3-L4 ed L4-L5 minima protrusione discale posteriore e minimo impegno foraminale caudale.
- a L5-S1 minima protrusione discale posteriore con parziale obliterazione del geasso epidurale anteriore;a destra ernia discale intraforaminale con esteso impegno del suo lume e compressione sulla radice passante L5, omolateralmente.
Assenti significative alterazioni dell'intensità di segnale della corda midollare dorsale inferiore e del cono midollare.
Ho consultato già alcuni specialisti (sono in attesa di essere visitato da un ottimo neurochirurgo), ma intanto tutti (tranne uno che mi ha fatto preoccupare per l'ernia dorsale consigliandomi una immediata operazione) mi hanno consigliato di iniziare delle sedute di fisiochinesiterapia.
Cosa potrei fare?
Potrò continuare nella mia attività (anche solo come allenatore)?
- a D11-D12 ernia discale postero laterale destra parzialmente migrata caudalmente, con guscio calcifico, che determina modesta compressione sul sacco durale e lieve impronta sulla faccia anteriore della corda midollare,omolateralmente.
-a L2-L3,L3-L4 ed L4-L5 minima protrusione discale posteriore e minimo impegno foraminale caudale.
- a L5-S1 minima protrusione discale posteriore con parziale obliterazione del geasso epidurale anteriore;a destra ernia discale intraforaminale con esteso impegno del suo lume e compressione sulla radice passante L5, omolateralmente.
Assenti significative alterazioni dell'intensità di segnale della corda midollare dorsale inferiore e del cono midollare.
Ho consultato già alcuni specialisti (sono in attesa di essere visitato da un ottimo neurochirurgo), ma intanto tutti (tranne uno che mi ha fatto preoccupare per l'ernia dorsale consigliandomi una immediata operazione) mi hanno consigliato di iniziare delle sedute di fisiochinesiterapia.
Cosa potrei fare?
Potrò continuare nella mia attività (anche solo come allenatore)?
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Medico fisiatra
ho letto la sua richiesta che e' decrittiva per quanto concerne la refertazione adiologica, ma manca cio' che e' piu' importante e cioe' la sintomatologia che Lei ha.
In linea di massima al momento attuale la tendenza e' quella di evitare l'intervento a meno che non esistano segni importanti di paralisi/paresi agli arti inferiori. Ritengo che possa essere uitile prima di impostare una terapia personalizzata avere piu' chiari i disturbi.A mio giudizio potrebbe essere indicata, in linea di principio una buona terapia fisica, associata a farmaci aninfiammatori ed eventualmente manipolazioni e rieducazione posturale globale.
A sua disposizione Michele Catenacci
In linea di massima al momento attuale la tendenza e' quella di evitare l'intervento a meno che non esistano segni importanti di paralisi/paresi agli arti inferiori. Ritengo che possa essere uitile prima di impostare una terapia personalizzata avere piu' chiari i disturbi.A mio giudizio potrebbe essere indicata, in linea di principio una buona terapia fisica, associata a farmaci aninfiammatori ed eventualmente manipolazioni e rieducazione posturale globale.
A sua disposizione Michele Catenacci
[#2]
Dr. Simone Cigni
Ortopedico, Chirurgo della mano
711 7
Gentile utente,
l'ernia discale a livello D11-D12 è piuttosto rara. Non dovrebbe darle problemi rilevanti dato che la compressione sul sacco durale è modesta. Il guscio calcifico sta a dimostrare che non è recente. Riferirei invece la sua sintomatologia all'ernia presente a livello di L5-S1 a destra. La fisioterapia è assolutamente sconsigliata in fase acuta (cioè nel periodo durante il quale Lei ha dolore). E' necessario instaurare una terapia antalgica per cercare di fare recedere i sintomi. Poi sarà necessario eseguire delle sedute di fisioterapia. In caso di mancata remissione dei sintomi potrebbe essere necessario l'intervento. E' ovviamente necessario visitarla e visionare gli esami prima di prendere qualsiasi decisione.
Cordialità
l'ernia discale a livello D11-D12 è piuttosto rara. Non dovrebbe darle problemi rilevanti dato che la compressione sul sacco durale è modesta. Il guscio calcifico sta a dimostrare che non è recente. Riferirei invece la sua sintomatologia all'ernia presente a livello di L5-S1 a destra. La fisioterapia è assolutamente sconsigliata in fase acuta (cioè nel periodo durante il quale Lei ha dolore). E' necessario instaurare una terapia antalgica per cercare di fare recedere i sintomi. Poi sarà necessario eseguire delle sedute di fisioterapia. In caso di mancata remissione dei sintomi potrebbe essere necessario l'intervento. E' ovviamente necessario visitarla e visionare gli esami prima di prendere qualsiasi decisione.
Cordialità
Dr Simone Cigni
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 14.8k visite dal 23/01/2005.
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