Afte in bocca
Gentili dottori, sono andata dal medico che mi ha disgnosticato delle afte in bocca ( tra le quali una è vicino le tonsille e fa molto male) le altre non so dove siano. Il mio medico ha detto che sono causate dalla cattiva alimentazione e dalla scarsa igiene orale. Faccio molto uso di ventolin. Il dottore mi ha prescritto sciacqui con il bicarbonato, candiflu e diflucan. Volevo sapere se questa problematica che ho è infettiva, se i farmaci che mi ha prescritto il medico sono adatti e perchè 2 con lo stesso principio attivo?
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Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente,
la genesi delle afte è, a tutt'oggi ignota. Quello che è sicuro è che sono spesso associate con condizioni intercorrenti che favoriscono un abbassamento delle risposte immunitarie: più frequentemente lo stress. La cattiva igiene della cavità orale è un fattore predisponente.
Non sono a conoscenza delle Linee Guida seguite dal Suo Medico di Medicina Generale nella prescrizione del Fluconazolo né tanto meno del perché abbia prescritto due farmaci con lo stesso principio. Gli sciacqui con bicarbonato sono una pratica comune. E' possibile che il Suo Medico abbia pensato trattarsi di lesioni da funghi o lieviti (Candida?), il che escluderebbe la diagnosi di afte.
Quando non si capisce il motivo per cui il proprio medico operi in un certo modo, io suggerisco sempre di chiedere perché lo faccia e quali Linee Guida segua: un buon medico sa sempre cosa fa e perché.
La triste realtà è che il decorso delle afte non è quasi per nulla modificabile con la terapia. Un modo per porre rimedio al fastidio nell'attesa di guarigione, è l'applicazione di una pasta agli steroidi due o tre volte al giorno sulle lesioni stesse. In Italia si usa spesso il Triamcinolone ma funziona benino anche il Clobetasol.
Il Salbutamolo non ha effetto sulle afte né le causa. Altro sarebbe se assumesse corticosteroidi per via inalatoria, come il Beclometasone. Io, di solito, consiglio sempre di sciacquarsi la bocca dopo ogni somministrazione.
Saluti
la genesi delle afte è, a tutt'oggi ignota. Quello che è sicuro è che sono spesso associate con condizioni intercorrenti che favoriscono un abbassamento delle risposte immunitarie: più frequentemente lo stress. La cattiva igiene della cavità orale è un fattore predisponente.
Non sono a conoscenza delle Linee Guida seguite dal Suo Medico di Medicina Generale nella prescrizione del Fluconazolo né tanto meno del perché abbia prescritto due farmaci con lo stesso principio. Gli sciacqui con bicarbonato sono una pratica comune. E' possibile che il Suo Medico abbia pensato trattarsi di lesioni da funghi o lieviti (Candida?), il che escluderebbe la diagnosi di afte.
Quando non si capisce il motivo per cui il proprio medico operi in un certo modo, io suggerisco sempre di chiedere perché lo faccia e quali Linee Guida segua: un buon medico sa sempre cosa fa e perché.
La triste realtà è che il decorso delle afte non è quasi per nulla modificabile con la terapia. Un modo per porre rimedio al fastidio nell'attesa di guarigione, è l'applicazione di una pasta agli steroidi due o tre volte al giorno sulle lesioni stesse. In Italia si usa spesso il Triamcinolone ma funziona benino anche il Clobetasol.
Il Salbutamolo non ha effetto sulle afte né le causa. Altro sarebbe se assumesse corticosteroidi per via inalatoria, come il Beclometasone. Io, di solito, consiglio sempre di sciacquarsi la bocca dopo ogni somministrazione.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.6k visite dal 14/03/2011.
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