Creatinchinasi totale
buongiorno..
qualche mese fà ho fatto un prelievo del sangue in pronto soccorso per colica addominale...in seguito sono stata operata di calcoli alla cistifellea...
riguardando le analisi ho notato che il valore CREATINCHINASI totale è di 260 (20-140), mentre il valore massimo dovrebbe essere 140...
sia i medici di pronto soccorso che il mio medico di base non ha dato peso alla cosa e non mi ha fatto fare ulteriori controlli...sostenendo che può essere alterato dall'attività fisica, in quel periodo facevo aerobica due volte a settimana, ma cmq non il giorno prima del prelievo, ma erano passati ben tre giorni...
ho letto che questo valore può essser segnale di patologie...
lei che ne pensa riguardo il mio caso?
GRAZIE
qualche mese fà ho fatto un prelievo del sangue in pronto soccorso per colica addominale...in seguito sono stata operata di calcoli alla cistifellea...
riguardando le analisi ho notato che il valore CREATINCHINASI totale è di 260 (20-140), mentre il valore massimo dovrebbe essere 140...
sia i medici di pronto soccorso che il mio medico di base non ha dato peso alla cosa e non mi ha fatto fare ulteriori controlli...sostenendo che può essere alterato dall'attività fisica, in quel periodo facevo aerobica due volte a settimana, ma cmq non il giorno prima del prelievo, ma erano passati ben tre giorni...
ho letto che questo valore può essser segnale di patologie...
lei che ne pensa riguardo il mio caso?
GRAZIE
[#1]
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente,
Ne penso che i Colleghi di PS in quel momento non avevano torto. Se non prende farmaci della classe delle Statine (una causa frequente), forse proporrei al Suo Medico, dopo averla visitata, di procedere a una misurazione degli indici muscolari (Fibrinogeno, LDH, Got, Calcio e Fosforo, Potassio).
Un'altra possibilità significativa potrebbe essere quella dell'alterazione indotta da terapia ormonale anticoncezionale o per policistosi ovarica.
Ad ogni modo, se la situazione non prsenta caratteri d'urgenza, il suo MMG ha perfettamente ragione: la CPK può restare alterata fino a due settimane dopo l'attività fisica. Io la ricontrollerei dopo una settimana-dieci giorni di riposo prima di disperarmi.
Ne penso che i Colleghi di PS in quel momento non avevano torto. Se non prende farmaci della classe delle Statine (una causa frequente), forse proporrei al Suo Medico, dopo averla visitata, di procedere a una misurazione degli indici muscolari (Fibrinogeno, LDH, Got, Calcio e Fosforo, Potassio).
Un'altra possibilità significativa potrebbe essere quella dell'alterazione indotta da terapia ormonale anticoncezionale o per policistosi ovarica.
Ad ogni modo, se la situazione non prsenta caratteri d'urgenza, il suo MMG ha perfettamente ragione: la CPK può restare alterata fino a due settimane dopo l'attività fisica. Io la ricontrollerei dopo una settimana-dieci giorni di riposo prima di disperarmi.
[#2]
dopo
Utente
non faccio terapia ormonale, nè soffo di ovaio policistico, solo in passato sono stata operata di endometriosi.
il mio medico non è d'accordo sul ripetere l'esame perchè considera normale dato nella settimana ho praticato sport...
il valore affinché possa esser indicatore di patologie deve esser nettamente superiore???
il mio medico non è d'accordo sul ripetere l'esame perchè considera normale dato nella settimana ho praticato sport...
il valore affinché possa esser indicatore di patologie deve esser nettamente superiore???
[#3]
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente,
Naturalmente, io devo sempre partire dal presupposto che il Suo Medico di Medicina Generale sia la persona che La conosce meglio e quindi la sua opinione è la più qualificata. Non ho elementi oggettivi documentabili scientificamente per dimostrare che sia in errore.
No, il valore della CPK può essere immensamente variabile da persona a persona e da circostanza a circostanza. Addirittura, in chi esercita attività fisica regolare, può essere costantemente alto e variare di pochissimo in caso di processi patologici. E' la sintomatologia che conta, non il risultato degli esami.
Naturalmente, io devo sempre partire dal presupposto che il Suo Medico di Medicina Generale sia la persona che La conosce meglio e quindi la sua opinione è la più qualificata. Non ho elementi oggettivi documentabili scientificamente per dimostrare che sia in errore.
No, il valore della CPK può essere immensamente variabile da persona a persona e da circostanza a circostanza. Addirittura, in chi esercita attività fisica regolare, può essere costantemente alto e variare di pochissimo in caso di processi patologici. E' la sintomatologia che conta, non il risultato degli esami.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.9k visite dal 19/06/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.