Paura per i propri familiari

Gentilissimi dottori,
mi chiamo Anna, sono single e dal 2014 la mia vita è priva di serenità perché segnata da una serie di eventi che mi hanno fortemente scossa e che posso così riassumere:
-nel 2014 perdo per improvviso ictus la donna che mi ha cresciuta e con la quale son vissuta per 47 anni;
-mia sorella viene sottoposta a controlli per un sospetto tumore (per fortuna non era!);
-mio cognato, che vive in casa con noi con mia sorella e famiglia, subisce una trombosi grava alla gamba sx e si opera di bypass a quella dx;
-nel 2015 il mio gemello si opera ben due volte per ernie strozzate;
-nel 2015 un altro fratello, il maggiore, viene operato per rottura del tendine di Achille;
-nel 2015 la mia prima nipote che ho anche cresciuta si opera di cisti dermica all'ovaio sx dopo vari controlli per escludere altro;
-nel 2015 un nipote si opera menisco e crociato per incidente;
-nel 2015 un nipote viene seguito in psicoterapia per crisi emotive;
-nel 2016 a mio padre vengono diagnosticate 3 cisti vegetanti alla vescica da operare a breve con ulteriori approfondimenti;
-nel 2016 veniamo minacciati da un camorrista con il quale è in atto un contenzioso penale.
Oltre questi fatti elencati, alcuni parenti per parte di mio padre, ai quali sono molto legata, vengono colpiti da ictus. Oggi, vivo una condizione lavorativa stressante perché dopo due anni di cassa integrazione sono stata ricollocata, ma viaggio in autostrada per oltre due ore al giorno da sola per raggiungere il posto di lavoro che oggi è nuovamente in crisi...
Premesso ciò, passo a descrivere il mio stato. Ho avuto qualche settimana fa un forte capogiro con palpitazioni. Ero lucidissima ma ho dovuto tenermi per non cadere. Ho difficoltà ad addormentarmi nonostante assumo 15 gocce di Lexotan ogni sera. Ma vivo comunque una preoccupazione continua per un familiare: mio nipote di 15 anni. La causa scatenante di questa preoccupazione è stata la comparsa sulla lingua di enormi macchie rosse. Il medico curante, il dentista, il chirurgo hanno definito il problema: lingua a cartina geografica. L'evento ha coinciso con la perdita di peso da parte di mio nipote di 2-3kg e un colorito più pallido. Il medico curante ha rassicurato. Premetto che mio nipote sta facendo anche sport da un mese e che sta mangiando di meno per sentirsi in forma. Di me posso dire che sono sempre reattiva, esco, lavoro, socializzo, ma mi porto dentro queste paure. Cosa mi consigliate?
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Dr.ssa Laura Sciuto Psicologo, Psicoterapeuta 35
Buongiorno gentile utente,
vorrei rassicurarla rispetto al fatto che generalmente la lingua a carta geografica non rappresenta pericoli per la salute della persona che ne soffre, ma causa solo fastidio. Detto ciò da quello che racconta sembra essere una persona che sente su di sè molte responsabilità e si fa carico dei probemi altrui, oltre ai propri. Comprendo che in effetti la sua vita sia molto tumultuosa attualmente, il consiglio principe sarebbe quello di cercare sostegno specialistico da parte di uno psicologo e nel frattempo cercare di non sovraffollare la sua mente con tutte le preoccupazioni che fanno parte della sua vita. Si dia un "tempo" per pensare a ciò che la preoccupa, magari 5 minuti: finiti i 5 minuti, finisce anche la possibilità di pensare a ciò che non va nella sua vita e si dia un tempo per pensare e fare qualcosa ogni giorno che le piace e la fa stare bene. Si regali ogni sera dopo la giornata 15 minuti solo per lei e dedichi quei minuti a fare qualcosa che la soddisfa e le piace.
Rimango a disposizione, cordialità.

Dr.ssa Laura Sciuto
Psicologo, Psicoterapeuta - Specialista in Medicina Psicosomatica
328 5951005 - sciuto.laura@doctor.com
Via Querini 1, Monza

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dopo
Utente
Utente
Gentilissima dottoressa Sciuto, la ringrazio per la risposta e cercherò di impegnarmi per seguire le sue indicazioni.
Nel frattempo mi sono iscritta in piscina per scaricare un pò di tensione ed ho fissato appuntamento con una psicoterapeuta. Anche perché dormo sempre meno e sto avendo disturbi del colon.
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Dr.ssa Laura Sciuto Psicologo, Psicoterapeuta 35
Buongiorno,
Molto bene, intraprenda questo percorso con fiducia. Rimango a disposizione qualora dovesse avere qualche dubbio futuro.
Cordialmente la saluto