Dolore al fianco sinistro e mal di schiena

Salve Dottori. Sono diabetico da circa 2 anni. Il mio problema si è presentato 10 giorni fa. Premetto che ho fitte al fianco da circa due annetti, ma fitte passeggere. Nell ultima settimana ho avuto un dolore localizzato tra il fianco sinistro e tutta la parte sinistra della schiena. Non è un dolore insopportabile ma fastidioso, come se fosse interno. Soffro di insonnia dall inizio di questi sintomi, e sono stato al pronto soccorso circa due giorni fa . Dalle analisi generiche non è prevalso nulla se non la birilubina più alta e il cpk (dovuto forse all iniezione di voltaren fatta la mattina). Dall rx all addome a parte un po' di meteorismo nulla. Il dottore mi ha detto che poteva essere tutto collegato alla mia testa, che avrei dovuto richiedere un consulto neurologIco ma ancora due giorni e questo dolore non scompare. Quindi vi chiedo cosa altro dovrei fare per stare tranquillo e far si che questo dolore scompaia dato che sono un po' preoccupato e non vorrei fosse qualcosa di grave. Grazie mille a chiunque risponda.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
vorrei capire che c'entra la testa con un dolore al fianco ma ci rinuncio.
Lei è diabetico e quindi predisposto alla disfunzione dei nervi: anche di quelli somatici.
E il suo sembra un dolore intercostale neuropatico che classicamente risponde poco e nulla ai FANS mentre risponde molto bene ai farmaci per il dolore neuropatico (es pregabalin).
E' bene che esegua una RX dell'emicostato sn ed una ecografia dell'addome per completare le indagini.
Qualora nulla emerga la terapia con pregabalin può essere somministrata partendo da dosi basse e via via crescenti, dato che l'unico effetto collaterale di questo farmaco è la sonnolenza.
Ne parli con il curante e se non lo sappia titolare allora si rivolga ad un neurologo. Non certo per la testa ma per la nevralgia.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta dottore. Vedrò di eseguire l rx del emicostato sinistro.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Dottore mi hanno scritto la terapia con pregabalin. Da 75 mg una la sera per cominciare. Mi addormento con meno dolori e mi sveglio dopo 2 ore con dolori lancinanti alla parte sinistra della schiena tra il dorso e la gabbia toracica a sn. Questa sensazione di dolore arriva sempre quando sono a letto sdraiato. Meno quando sono in piedi. L RX al addome non ha riscontrato nulla. Da cosa è dovuto?
[#4]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Se ha fatto un RX dell'addome cosa vuole che risulti?
Se ha fatto un ecografia che non sia risultato niente è un ottimo segno.
Non mi chieda di porle una diagnosi senza valutarla: non sarebbe deontologico e razionale.
Che il pregabalin a dosi così basse la faccia addormentare senza dolore è un segno che fa ritenere che titolandolo ai dosaggi più alti dovrebbe avere un significarivo miglioramento.
Ma se non si arriva a 150mgx2 od anche oltre non ci si può esprimere.
Se vorrà faccia sapere.
cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Caro dottore.
L ecografia all ospedale me l hanno fatta (quella col gel se intende quella) oltre l rx all addome. Stavo pensando, siccome ho dolori all addome dopo aver mangiato e reflusso ,oltre un 'eruttazione continua può essere tutto questo dovuto a un problema di gastrite?? Dato che la mattina dopo essere stato al pronto soccorso ho mangiato un cornetto e dopo essermi addormentato (una nottata all ospedale) mi sn svegliato un ora dopo con bruciore allucinante allo stomaco e dolore sordo ai fianchi insopportabili.
Mi consiglia anche una visita gastroenterologica?
Cordiali saluti.
[#6]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
potrebbe essere una idea molto saggia.
Mi tenga informato, se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Caro dottore in attesa della visita sto avendo una paura matta possa essere qualcosa di grave. La mattina appena sveglio avverto qualche fastidio e fitta ai fianchi (soprattutto quello sx) ma nulla di che; il che mi fa sperare che i dolori vadano scomparendo soli. Ma la sera dopo cena cominciano ad intesificarsi e non prendo sonno se non alle prime luci dell alba. Sto notando che ho molta attività digestiva e che sto andando spesso in bagno con bruciore all ano.. adesso non vorrei veramente che cominciassi a sentire tutti i dolori di questo mondo. Per non parlare del fatto che mi preoccupa sia la gastroscopia che la colonoscopia. Ho bisogno di rassicurazioni ma con questi sintomi penso al peggio.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Non ho dormito tutta la notte e adesso ho letto i sintomi del tumore al pancreas. Dottore con l rx all addome se ci fosse stato una forma tumorale si sarebbe potuto vedere? E con l ecografia col gel? Ero sdraiato sul lettino e il dottore ha passato lo strumento in tutte le zone del mio corpo. Mi sto preoccupando per nulla?
[#9]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Senta lei è un ossessivo.
Questo è sicuro.
E necessita di cure Psichiatriche.
Per quanto riguarda il tumore al pancreas faccia una TC dell'addome prima e dopo mezzo di contrasto: è la metodica migliore per studiare il Pancreas.
E' inutile che continui la rimuginazione su una malattia che esiste solo nelle sua ossessione.
Agisca, invece di lamentarsi.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Ho la TC prenotata per venerdì ma senza mezzo di contrasto. Comunque la ringrazio per il tempo che mi sta dedicando. Sicuramente mi sono fatto prendere dal panico e questo dolore lo sento non triplicato ma per 10 volte quello che è.
Cordiali saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Le leggo il referto. Mi aiuti a capire cosa dovrei fare:
"Fegato modicamente aumentato di volume.
Colecisti poco distesa.
Nei limiti le dimensioni di milza pancreas reni e surreni.
Abbondanti residui fecali nel lume colico.
Non versamento addominale. Probabile riduzione dell angolo aorto mesentrico co compressione sulla terza porzione duodenite e sulla vena renale sinistra come da sindrome del compasso aorto mesentrico."
[#12]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
la presunta sindrome del "compasso aorto mesenterico" non si può diagnosticare con un "probabilmente" e con una TC senza mdc.
Deve fare una angio TC del distretto vascolare interessato e una Rx del digerente con mezzo di contrasto (bario o Gastrogrfin).
Con una diagnosi certa della rara sindrome si potà poi pensare alla soluzione.
Altrimenti parliamo di aria fritta.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#13]
dopo
Utente
Utente
Caro dottor Caldarola. Purtroppo ormai sono tutti convinti che i miei siano sintomi da ipocondriaco. Continuo ad avvertire il dolore sotto la costola sinistra. E non riesco a prendere peso nonostante mangi regolar mente (peso 63.5 e prima di tutto questo mi aggiravo sui 65.5). La dottoressa mi ha prescritto delle gocce per dormire dato che ultimamente non dormo più nemmeno bene. Pensa che debba preoccuparmi di questa sindrome oppure evitare? Ho fatto già una risonanZa e una tac vorrei evitare altre radiazioni..lei cosa dice?
[#14]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
io che vuole che le dica?
Mi porta all'attenzione una probabile sindrome del compasso mesenterico.
Il CD non lo posso visionare e devo prendere atto del referto.
Può eseguire una Angio RM del circolo aorto mesenterico che non la espone a nessuna irradiazione come del resto non la espone a radiazioni la RM.
Che si basa sull'interazione di un campo magnetico con una radiogrequenza.
Valuti lei.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#15]
dopo
Utente
Utente
Dottore sono stato dal radiologo che ha scritto il referto e ha detto di non preoccuparmi che è una cosa congenita e che è una "raffinatezza" che non può portarmi problemi adesso quando invece online ho letto tutt altro. Oggi peso un chilo in meno rispetto a ieri. Sarà l ansia il diabete che ultimamente ho poco compensato ma spero che non sia dovuto a questa "sindrome". Per il resto la ringrazio del suo suporto. Spero che il periodo passi senZa conseguenze.
Cordialità
[#16]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
salve,
se il radiologo avesse voluto esibire la raffinatezza della sua scienza, non avrebbe parlato di
"Probabile riduzione dell angolo aorto mesentrico co compressione sulla terza porzione duodenite e sulla vena renale sinistra come da sindrome del compasso aorto mesentrico."
Che significa probabile?
Una sindrome del compasso mesenterico o c'è o non c'è.
Nel dubbio e visto che l'ha scritto per raffinatezza, poteva evitare di scriverlo: forse avrebbe fatto migliore figura che quella di dire dopo "non si preoccupi è una prelibatezza radiologica"
Faccia il Gourmet allora non il radiologo.
lei pensi a curare il diabete che è cosa ben più seria delle raffinatezze del suo radiologo.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.

L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.

Leggi tutto