Battito rallentato dopo sforzo

Buongiorno Dottori,
Vi scrivo perché è da qualche tempo che accuso dei sintomi preoccupanti almeno per me che li vivo. Premetto che soffro di ansia e attacchi di panico oltre al fatto che mi è appena stato diagnosticato il piccolo male(epilessia focale parziale). Ho effettuato un po di visite cardiologiche durante le quali però non ho mai accusato i miei sintomi e quindi è sempre stato registrato tutto nella norma. Ho effettuato meno di un mese fa holter, ecocolordopple,ecg,ecg sotto sforzo. Il mio problema principale sta sia nelle extrasistole che però l holter e gli altri esami non hanno mai evidenziato perché non presenti durante i test e inoltre un sintomo che mi preoccupa principalmente. Io studio scuola di canto e noto spesso che quando canto una canzone un po più impegnativa,durante e/o non appena finito lo sforzo il mio cuore rallenta drasticamente il suo battito e provo una sensazione di vertigini e malessere che mi fanno pensare ad un infarto imminente e che passa solo se mi fermo e mi rilasso riprendendo il suo normale battito. Vorrei chiedere il vostro parere perché questa cosa mi sta davvero preoccupando e limitando anche nella cosa che amo e cioè cantare o fare attività fisica. Grazie per la disponibilità
Saluti
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
guardi quando lei canta pratica una mavovra analoga a quella del Valsalva che diminuisce il ritorno venoso al cuore e per via vagale rallenta la frequanza cardiaca.
E' fisiologicamente normale.
Come è impossibile che se lei soffre di EXS l'holter non ne abbia rilevata nemmeno una.
Eventualmente lo ripeta.
Tornando a lei, questo rallentamento di frequenza, non patologico, la spaventa: comincia a pensare che si stia fermando il cuore, che avrà l'infarto e cadrà morta in terra.
Così le viene l'attacco di panico e lei va in tilt e non è più capace di controllare la sua voce.
Concludendo: lei non è cardiopatica ma ansiosa e l'ansia la cura con i farmaci lo psichiatra, non certo perchè sia matta.
Se vuole ritornare a trovare il piacere di cantare e quindi una buona qualità di vita, non è il cardiologo che le serve ma un bravo e onesto psichiatra che in un mese potrà farle passare la sua sindrome ansiosa.
Alla sua età lei deve stare bene nel corpo, e questo sta bene, ma anche nella psiche.
Sono anni che poi rimpiangerà tra 30-40 anni quando forse si ricorderà di me, ormai vecchio e rimba!
:-)
Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la sua pronta risposta. Cercherò di essere più spensierato e vivere meglio questi normali sintomi. Per l holter semmai lo rieseguiro grazie nel frattempo!
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Di nulla!
Serena notte!
Dott. Caldarola.
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