Acidi biliari e transaminasi gpt lievemente alti

Gentili dottori,
scrivo perché in pensiero per alcuni valori del fegato lievemente alterati, come da titolo del consulto.
Il 17/3 ho effettuato transaminasi got e gpt: le prime sono risultate nella norma, mentre le seconde leggermente alte (40,4 con valore di riferimento massimo di 38).
La scorsa settimana ho fatto altre analisi, e gli acidi biliari sono risultati a loro volta un poco alti ( 9,8 con v.d.r. massimo di 6).
Da marzo dell'anno scorso avverto continuamente un doloretto al fianco destro in alto, proprio in corrispondeza del fegato; sempre la scorsa estate ho effettuato un'ecografia epatica da cui non si è riscontrato nulla.
Non bevo, fumo al massimo una sigaretta al giorno, ma sono un po' in sovrappeso, mi muovo poco ed assumo alcuni farmaci da diverso tempo.
Le mie feci da tempo hanno un colore tendente al chiaro.
Mi devo preoccupare? Quali altri accertamenti potrei fare per escludere il peggio?
Grazie in anticipo per la risposta.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
con i lilmiti del consulto telematico, se la colalemia è risultata fuori range, presumo al mattino a digiuno, e se vi è una ipocolia fecale, che sia reale e non da autosuggestione, l'esame che può essere di II livello rispetto alla Ecografia epatica è la RM epatica prima e dopo somministrazione di m.d.c. e soprattutto, da effettuarsi nella stessa seduta, una colangio RM che permette di studiare non invasivamente tutto il sistema di canali che portano la bile nella colecisti e quindi nel duodeno.
Non avendo altri dati a disposizione è tutto quello che posso dirle.
Se vorrà mi faccia sapere.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Attivo dal 2015 al 2019
Ex utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la risposta rapida.
Io pensavo di ripetere l'ecografia epatica, intanto.
Stando a quanto mi risponde, lei la reputa insufficiente? Il mio timore è quello di una cirrosi epatica allo stadio iniziale, ma forse corro troppo visto che non bevo e non ho un'alimentazione sregolata.
Grazie di nuovo,
cordiali saluti
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Non vedo perchè debba pensare ad una cirrosi epatica se non è portatrice di una epatopatia cronica da HBV o HCV.
Sono altre le patologie delle vie biliari che vanno escluse, in questo senso la ecografia non aiuta mentre, prima di dare la parola alla biopsia epatica, la colangio-pancreatografia con Risonanza magnetica (MRCP) è un ottimo mezzo per conoscere lo stato delle vie biliari.
Insieme a valutazioni dell'assetto autoimmunitario.
Ne parli con il curante o vada dall'epatologo.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Attivo dal 2015 al 2019
Ex utente
La ringrazio molto per il suo interessamento e per i consigli, nonché per avermi a sua volta rassicurato sul discorso della cirrosi; pure il mio medico mi ha tranquillizzata in tal senso.
Ammetto di essere molto preoccupata, soprattutto in virtù di questo doloretto che sento da tanto tempo.
Ad ogni modo che io sappia non dovrei essere portatrice di epatiti.
Grazie ancora,
cordiali saluti
[#5]
dopo
Attivo dal 2015 al 2019
Ex utente
Gentile dottore,
scusi se la disturbo ancora, ma vorrrei aggiornarla sulla mia situazione.
Oggi ho effettuato una visita con una gastroenterologa che già conoscevo, specializzata anche in epatopatie; le ho parlato del doloretto sotto la costola destra, ed ha visualizzato i valori lievemente alterati delle transaminasi got (40,4 con max 38) e degli acidi biliari (,8 con max 6), ed ha asserito che non ci sia assolutamente nulla a parte un po' di disidratazione (ma io bevo tantissimo), e che non sono richieste ulteriori indagini.
Spero di non andare fuori dalle regole del sito chiedendo un suo parere al riguardo.
Cordialmente