Ipotensione cronica e vita difficile

Buongiorno cari Dottori,
Sono un ragazzo di 26 anni e da 2 anni la mia vita è diventata estremamente difficile, non sono mai stato un ragazzo particolarmente sano, prima di questi due anni avevo la pressione mediamente alta con due episodi di crisi ipertensive (in pronto soccorso mi avevano parlato di ansia per non credo che l'ansia possa portare un ragazzo ad avere 200/100 di pressione) detto questo negli ultimi due anni invece è cambiato tutto, sono sempre ipoteso a volte bradicardico (mai stato prima) sono ingrassato, mi si è alzata la glicemia( 98) non posso più correre camminare poiché é come se la pressione non si alzasse come dovrebbe e sono sempre gelato e sudo di rado. Ovviamente non ho più un erezione, ho sempre il pene freddo, e con l'inizio dell'estate non riesco a vivere, tutto il giorno ho sensazione di svenimento e testa vuota. Vorrei riavere la mia vita e poter fare quello che facevo prima. Ho fatto un sacco di analisi sia ematiche, ormonali, strumentali (ecg,ecg Holter, prova da sforzo (la pressione non è andata oltre 140/80 con i battiti a 190), rmn cardiaca e tilt test) le uniche cose che sono saltate fuori sono: ectasia aortica 37mm, tilt test positivo su base vasovagale. Ho dei problemi a fare i respiri profondi mi gira la testa, mi si gonfiano le mani e piccoli capillari delle dita sembrano trombizzati. Cosa può essere? Dovrò passare tutta la vita così? Grazie anticipatamente
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Caro Signore,
se dovrà passare tutta la vita così io non lo so ma mi auguro fortemente di no.
Che lei sia passato da dei picchi ipertensivi importanti a uno stato di ipotensione permanente con un tilt test positivo mi sembra alquanto singolare e meritevole di approfondimento.
lei dice di avere fatto tutti gli esami necessari che non hanno rilevato nulla di anomalo: io gli esami che ha fatto non so quali siano e quindi capisce bene che non mi posso esprimere più di tanto per via telematica.
Forse le conviene affidarsi ad un ottimo cardiologo che conosca non solo come funziona il cuore ma molto bene le relazioni tra l'apparato cardiovascolare e il sistema endocrino e le faccia ripetere le indagini endocrinologiche: dal suo racconto lei parrebbe affetto da un ipotiroidismo grave o da una insufficienza cortico - surrenalica, ma sono solo ipotesi senza valutarla.
Inoltre riferisce di un'ectasia aortica di 37 mm che è alquanto strana in un soggetto che dice di essere profondamente ipoteso: perciò in primis è necessario che lei esegua un ecocardiogramma color doppler ben fatto per valutare la contrattilità venticolare sn,la frazione di eiezione e il diametro della aorta esplorabile, e se il caso che si sottoponga a una niova RM cardiaca prima e dopo mdc per escludere che lei abbia alterazioni del tessuto miocardico, anche di origine genetica.
Infine, tranne quella all'acme dello sforzo lei non riporta quanto effettivamente abbia attualmnete di P.A.
Faccia sapere se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Gentile Dott.
Inanzitutto la ringrazio per la risposta, io ho già eseguito una rmn cardiaca con mdc e non risultava in alterazione del tessuto cardiaco, oltretutto ho eseguito circa 4 ecocardiodoppler e non è non è risultato un problema di contrazione del cuore. Lei dice che posso aver avuto un infarto e quindi ho questi problemi? Di sera sono anche lievemente braducardico 55/60. di cardiologi ne ho visti molti e non mi hanno considerato molto effettivamente, forse per la mia giovane età, forse perché mi pongo in maniera molto agitata. L'ultimo che mi ha visto era un cardiologo di SanDonato a Milano. se fosse un problema di danno al cuore non dovrei sentire affanno? A me sembra di non fare fatica perché la pressione non si alza come dovrebbe...
La FE è di 65
Lei cosa dice di fare?
Grazie in anticipo
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
le ho parlato forse di infarto del miocardio?
Non sapevo che l'avessero vista tanti cardiologi.
E che diagnosi le hanno fatto?
E' ovvio che deve attenersi a chi l'ha visitata direttamente non a chi la ha valutata telematicamente.
Con i grossissimi limiti di questo tipo di consulto.
Una EF del 65% è eccellente.
Lei contunua comunque a non dirmi quale sia la sua pressione arteriosa abituale.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Buonasera,
La diagnosi del cardiologo di sandonato, visto il tilt test positivo, dice che ho delle lipotimie vasovagali, il problema è che ho provato a spiegare al medico che non mi succede una volta ogni tanto ma tutti i giorni la pressione varia da 90/55 100/70 110/65, in più dopo la doccia e negli ambienti caldi devo sedermi/sdraiarmi e non posso affrontare la mia vita come prima. Vorrei tornare a fare sport ma appena faccio una camminata veloce mi si gonfiano le mani e sento la testa vuota, in più sono gelato ovunque. Un altro sintomo alquanto strano è che quando mi si abbassa la pressione mi si gonfia la pancia come un pallone.
sostanzialmente non si è arrivato dopo 2 anni ad una diagnosi. Per assurdo quando ho qualche linea di febbre sto meglio poiché si alza il battito e la pressione. Martedì ho una visita con un internista stimato di Milano spero possa darmi una risposta a tutto questo. L'unico esame ormonale fuori range è l'aldosterone basso e l'atch 60. Secondo lei cosa potrebbe essere? Oltretutto 2 anni fa quando sono iniziati i miei problemi è successo tutto da un giorno con l'altro...secondo lei qual'e la strada da seguire?
Ringrazio anticipatamente
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
è molto verosimile che come le ho già spiegato in replica #1 lei abbia dei problemi ormonali e lei stesso me ne da conferma quando mi dice che il suo aldosterone è basso mentre l'ACTH, che è l'ormone che stimola le ghiandole surrenali è a 60. Io non conosco i valori di riferimento del suo laboratorio ma mi pare che sia fuori range e lei me lo conferma.
E' molto probabile che le sue surrenali non producano a sufficienza non solo l'Aldosterone, il che le fa perdere sali e le fa abbassare la pressione, ma anche il cortisolo che è un ormone indispensabile alla sopravvivenza la cui carenza può provocare tutti i sintomi che lei descrive.
E' strano che tutti quelli che l'hanno vista non abbiano pensato a questa possibilità.
In più il miglioramento che descrive quando ha la febbre potrebbe essere ascrivibile proprio alla fisiologica secrezione (o meglio increzione) di cortisolo che la stessa stimola.
E' necessario quindi che lei al più presto vada dall'Internista, la cui scelta mi pare molto saggia a patto che sia competente ed esperto, per valutare la funzionalità dei surreni e anche della sua tiroide, ghiandole che potrebbero entrambe essere state bersaglio di un attacco autoimmunitario che ne ha ridotto la funzionalità.
Se la causa è questa, basterà la assunzione di un paio di compresse al giorno e lei potrà tornare a condurre una vita normale e riguadagnare il suo benessere perduto.
Se vorrà avremo piacere di avere sue notizie.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#6]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie Dott per la sua competenza e per il servizio che offre.
Gli esami ormonali fatti in realtà a memoria non erano eccessivamente sballati e nemmeno quelli tiroidei. Forse è per quello che il mio medico non ha preso in considerazione l'aspetto ormonale, purtroppo io non sono un medico e mi rifaccio a quello che mi dicono. Detto questo se non abuso della sua cortesia , domani posso scriverle i valori degli ultimi esami ormonali qui in risposta? Poiché adesso non li ho tra le mani.
La ringrazio e le auguro buona serata
[#7]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Certo,
lo faccia pure e metta sempre accanto i valori di riferimento del suo laboratorio: come sa ogni laboratorio ha i suoi metodi e spesso valori normali per uno sono fuori norma per l'altro.
La aspettiamo.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#8]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Buonasera Dott.
Volevo aggiornarla sulla situazione, devo però fare un preambolo perché nelle precedenti risposte non ho detto una cosa fondamentale che servirà per capire quello che le sto per scriverle. Oltre ai problemi degli ultimi 2 anni che ho ben descritto precedentemente, negli ultimi ormai 5 mesi(non mi faccio mancare nulla), ho iniziato ad essere inappetente, febbricola serale e ho perso circa 12 km,amaro in bocca e nausea feci non formate . quindi mi fanno fare parecchi esami ematochimici tra cui esame delle feci rmn con colangiografia e marker tumorali ca19-9 CEA ecc. non risulta nulla di grave tranne per una forte steatosi epatica(non giustificata). Mi rivolgo quindi ad un internista molto scrupoloso che ipotizza che la steatosi sia legata ad una malattia intestinale quindi mi prenota una colonscopia e mi consiglia di prendere del tauro per la bile densa descritta in rmn. Avevo già accennato a questo internista che ho già altri problemi da 2 anni e lui mi ha detto che prima avremmo risolto questo(febbricola ecc) poi ci saremmo occupati dell'altro (ipotensione ecc). Oggi faccio vedere la colon e mi dice che l'esame istologico parla di Colite microscopica leucocitaria...quindi mi dice che abbiamo trovato la causa di gran parte dei problemi, dice che la mia ipotensione e astenia deriva da riflessi vagali causati dall'intestino io provo a spiegargli che la mia condizione è invariata da 2 anni ed è tutti i giorni così quindi non credo che possano centrare riflessi vagali...lei cosa ne pensa? La ringrazio
spero di essere stato abbastanza chiaro.
[#9]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Gentile Dott.
Scusi se la disturbo di nuovo, mi chiedevo se le fosse arrivata la risposta.
Grazie e buona serata
[#10]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
Si la risposta è arrivata.
Se l'Internista che l'ha in cura le ha trovato la causa in "riflessi vagali" a partenza dal colon, non sarò certo io a contestare questa diagnosi da dietro un monitor.
Resta che lei ha parlato di aldosterone basso: sicuramente questo non ha alcuna attinenza con i riflessi vagali.
Ma tant'è: si affidi con fiducia al'Internista che sicuramente troverà anche una speigazione del suo ipoaldosteronismo...sempre che sia reale.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#11]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Buongiorno gentile Dott.

Sono riuscito a trovare i miei esami ormonali.
Acth (prima volta) 102 Valori giusti(7-52)
(Seconda volta) 49

Aldosterone 45. Valori giusto (75-350)ng/l

Deah 11.9 valori giusti (1.5/9.00) ng/l

Cosa ne pensa lei? Io sinceramente non credo centrino i riflessi vagali poiché come le dicevo la sintomatologia è tutto il giorno da 2 anni.

Ps. Nei referti parlano di Aldosterone in ortostatismo ma in realtà mi hanno fatto il prelievo seduto

La ringrazio e attendo sue
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
le ho già detto che ho la netta sensazione che lei abbia un problema endocrinologico alla base di tutti i suoi disturbi.
Potrebbe essere affetto da un Addison o/e da una ipofunzione tiroidea.
Mi pare che ripetere le stesse cose giovi poco.
L'altro giorno il suo internista le aveva trovato la causa ma lei oggi non crede ai riflessi vagali. Io non ci ho mai creduto.
Che le devo dire: vada a Milano, si ricoveri al S. Raffaele, dove certamente sapranno valutare con perizia le sue patologie e formularle una diagnosi finalmente definitiva.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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