Paura di contrarre il tetano, episodio a rischio?

Vi descrivo l'episodio che mi sta gettando nel dubbio, ansia e sconforto, nel tardo pomeriggio di oggi in procinto di farmi una doccia, sposto il secchio del mocio per pavimenti posto nella vasca da bagno, spostandolo dalla vasca all'angolo bagno, afferrando il manico per alzarlo ho notato che era lievemente umido bagnato, probabilmente il mocio usato precedentemente da qualche mio familiare ha strisciato sul manico durante uno spostamento, entro in doccia, insapono le mani come sempre, e incomincio a detergere la zona genitale, alla fine del risciaquo, ho sentito un lievissimo bruciore del canale urinario del pene, a tal punto sono andato in ansia pensando, se la causa fosse che il manico del secchio era lievemente bagnato di detergente per pavimenti, e insaponando le mani la lievissima quantità ancora presente si sia mischiata al sapone che poi applicato sui genitali e risciaquato dall'acqua sia un po penetrato nella fessura del pene? Se mi ha distrutto e danneggiato i tessuti del canale urinario? Se insieme al detergente per pavimenti quindi sulla maniglia un po bagnata del secchio vi era presente anche dello sporco? Di certo non mi lavo con l'acqua ossigenata, quindi non posso sapere quanto il sapone doccia possa uccidere eventuali batteri, da qui il film, essendo il canale urinario chiuso quindi credo in anaerobiosi dove non arriva ossigeno secondo questa dinamica un pò folle rischio qualcosa?
Concludo con il dire che sono vaccinato, ultimo richiamo nel 2011, e recentemente sono stato dal mio medico curante esponendo con un altro episodio le stesse paure, e quasi arrabbiato ha affermato con certezza che la protezione dura 10 anni. Non ho bruciore a urinare, e ora non avverto bruciori, nella giornata non se se era suggestione lo avvertito lievemente 2 volte.
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
guardi stia tranquillo e sereno e fantastichi di meno.
Quello che le è successo non è a rischio di tetano. Nè di lesioni chimiche del canale utertale.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.