Gonfiore dalle gambe in giù

Salve , sono una ragazza di 25 anni. Domenica sono andata al mare e mi sono presa una bella scottatura .. é Sto mettendo una crema che mi hanno dato in farmacia con il quale mi sto trovando benissimo. Il mio problema é un altro, da martedì ho dalle ginocchia ai piedi gonfio, portandomi a far fatica a camminare, non riesco a fare movimenti con la caviglia per il gonfiore e di conseguenza un fastidio..sento la pelle tirare e al tatto fa male. Ho provato a mettere del ghiaccio o a mettermi sul letto con le gambe rialzare ma nulla. Sono preoccupata. La mia dottoressa mi ha detto che é solo portato dall'ustione ma ho paura ci sia qualcos'altro.. datosi che la mia dottoressa non mi ha minimamente visitata o toccato le parti gonfie ma mi ha dato la risposta solo guandandomi .. Se faccio pressione nelle parti gonfie diventa bianca e torna rossa poco dopo. Spero di ricevere una risposta il più presto. Vi ringrazio in anticipo.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
che ci vuole fare: la sua dottoressa tra qualche giorno incassa 7000 EUR si figuri se le fa la prova della fovea.
Che dottoressa di base sarebbe?
Mi pare che lei si sia scottata abbastanza intensamente e che il linfedema che lamenta sia da ascrivere alla scottatura solare.
In tali situazioni piccole dosi di cortisone per qualche giorno, ad azione antiedema come il desametasone, possono risultare benefiche.
Assieme ad una terapia con un cortisonico topico potente.
Ne parli con la Dottoressa sempre che conosca il desametasone: diversamente gli faccia il nome commerciale: Soldesam o Decadron.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio immensamente .. purtroppo stava finendo il turno e a parer mio non aveva voglia di perdere tempo. Quindi é una cosa che passerà? Avevo pensato di andare anche al pronto soccorso. Ma sarebbero delle creme o pastiglie?ringrazio ancora per il suo consulto.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Sigmora cara,
non possiamo dare informazioni cogenti nè diagnostiche nè terapeutiche per via telematica.
Il P.S. lo lasci stare: non è in pericolo di vita e non è un metodo per bypassare lo studio del curante.
Vada dal suo sostituto domani o dalla guardia medica.
Il SSN le consente anche di andare da un altro medico di base di sua fiducia: pagherà la visita ma la prescrizione dei farmaci potrà essere effettuata a carico del SSN.
Del resto anche se andasse in pronto soccorso, sottraendo ai colleghi tempo prezioso, aspetterebbe una infinità di tempo e giustamente pagherebbe il ticket.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.