Tricomicosi, un aiuto su questa infezione cutanea

Buonasera,

recentemente mi sono recato dal mio curante per un problema ai peli ascellari che risultavano ricoperti da una patina giallognola e come se fossero ruvidi. Il mio dottore non ha ritenuto di inviarmi a visita dermatologica in quanto guardandomi anche con uno strumento tipo una lente ha subito capito che si trattava di "tricomicosi" e da quanto ho capito si tratta di origine batterica.
Tra l'altro leggevo ora che di solito è dvuta anche a scarsa igiene, ma ironia della sorte facendo molto sport mi faccio MINIMO una doccia al giorno e mi lavo molto bene cavi ascellari... comunque, venendo al dunque

Mi diceva il Dottore che la cura migliore secondo lui era la rasatura dei peli. Però vedevo che è consigliato anch el'utilizzo di alcuni prodotti chimici gel o topici per combatterla, volevo quinid chiedervi basta la rasatura per sconfiggere questi batteri? Non c'è il rischio che una volta ricresciuti i peli, aderendo i batteri alla pelle, rimangano lì anche dopo che sono tagliati i peli e ricompaia la sintomatologia appena ricrescono?
Solitamente quale è l'algoritmo terapeutico, vi risulta basti una semplice rasatura ascellare come cura?

Grazie per la vostra chiarezza.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
il problema a monte, direi alla sorgente, è essere sicuri che sia una tricomicosi.
Ciò presuppone competenze dermatologiche che non tutti i medici di base hanno.
Tuttavia l'occhio esperto di un Dermatologo è sicuramente più attendibile.
Eventualmente integrato da una cultura per dimostrare la presenza del Corynebacterium.
Se di tricomicosi di tratta la rasatura è un utile presidio associato a farmaci specifici quali il Benzoil perossido, la Clindamicina e la Eritromicina topici, a cui il batterio è molto sensibile.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Salve a Lei,
innanzitutto la ringrazio per il suo aiuto. Le sue parole mi han convinto a fare allora una visita dermatologica dato che non mi è stata prescritta essendo il curante certo della sua diagnosi in sede di EO.

In attesa finisca la settimana di ferragosto le vorrei chiedere solo una delucidazione. Fermo restando che si tratti di tricomicosi mi sembra di capire che la sola rasatura, comunque, non basti ma vada SEMPRE associato a cura anche con agenti farmaceutici. Ho ben capito?
Non si può sconfiggere con sola rasatura come mi è stato detto?

Grazie per la sua saggezza.
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
La rasatura è fondamentale in questa infezione.
La eradicazione del Corynebacterium con appositi farmaci lo è in ugual misura.
Se deve andare dal Dermatologo non faccia nulla così che possa valutare bene il quadro clinico.
Mi faccia sapere se vorrà.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie, avevo intenzione di rasarmi oggi infatti ma dopo aver letto il suo consulto stamane ho deciso di aspettare per, come dice lei, lasciar la possibilità al dermatologo di vedere meglio.

L'unica cosa è che mi son spiegato male sulla curiosità che le chiedevo: volevo infatti sapere per farmi un'idea se di solito
- basta la rasatura per eliminare il batterio o
- si deve sia rasarsi che effettuare il trattamento topico in maniera congiunta (cioè entrambi).

Grazie ancora.
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
L'applicazione di farmaci velocizza il processo di eradicazione del Batterio.
Tutte le malattie in soggetti immunocompetenti possono guarire senza farmaci: ma se ci sono e per giunta per uso topico, dov'è il problema ad usarli?
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
[#6]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie nuovamente,
no guardi, non volevo passare per anti-famaci, per nulla, se c'è bisogno son da usare eccome!
Non mi preoccupava quello, piuttosto mi preoccupa quando sento due campane e poi mi trovo nel dubbio sul da farsi e quindi mi sarebbe piaciuto sentire una terza: Lei.
Dico così perché appunto il mio medico ha detto che bastava solo la rasatura, mentre nella sezione dermatologia di questo portale vedo che parlano di terapia congiunta antibiotica+rasatura, e se anche il mio dermatologo dirà così mi trovavo nel dubbio di quale seguire.

Mi par di capire che sia meglio la congiunta che lei consigliava e quindi seguiò questa via in tal caso, vedremo cosa diagnosticherà il dermatologo, ma penso il mio medico di famiglia (per cui nutro grande stima) ci abbia azzeccato.

Mille grazie dottore.
[#7]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Di nulla!
A presto.
Buon Ferragosto.
Dott. Caldarola.