Difficolta respirazione .

Buona Sera, Penso che una presentazione non sia importante adesso ma passiamo al dunque.
Non andro mai da un dottore e se dovrei morire lo voglio fare fuori da un ospedale e senza rivolgermi a dottori. ho tantissima paura perche sono un ragazzo 18enne pieno di sogni progetti e con tanto futuro che misa' non vedro' mai.
Da circa 6 mesi consumo tanto alcol mettiamo caso sia sui 5 litri di birra al giorno per circa 4 giorni a settimana e anche 250ml di vodka a volte.
2 mesi fa ho avuto un dolore alla zona del fegato e difficolta nel respirare.
il dolore va e viene.. dipende se bevo o non bevo alcol.
comunque.. adesso da un 3 giorni (mi trovo in Israele per motivi famigliari)
ho dolore agli occhi se guardo di lato.. parlo come se la ''palla'' dell occhio mi faccia male..
mi trema d un colpo la gamba mentre dormo..(succede spesso ma solo un colpo)
ho difficolta a respirare..(solo respiri profondi e strano rumore durante l inspiro.)
il fegato e come se preme sulla gabbia toracica e mi devo trovare una posizione ottimale per dormire..
mi gira un poco la testa..
ah.. 9 mesi fa ho anche avuto un rapporto sessuale non protetto..(con una ragazza normalissima trovata in discoteca che non ho mai piu rivisto.. non ci tengo a farmi conoscenze del genere)
e comunque fino a 2 mesi non succedeva niente.
ho smesso di fumare 2 giorni fa. mettiamo caso smesso perche' non fumo piu da 2 giorni.(dai 14 anni era un pacchetto al giorno per 4 anni)
ho tantissima paura.. dal dottore non ci vado.
voglio aspettare un 2/3 giorni mangiano bene e non bevendo come staro'
ieri mi sono ubriacato e durante l effetto dell alcol non ho sentito nessun fastidio anzi..
comunque.. bho.. non lo so.. ho idee in testa che per me e' finita..
non andro da un medico anche perche mio padre mi ama piu di ogni altra cosa al mondo ed e' assai paranoico su ste cose.(gli e morto il fratello in agosto per cancro)
Grazie mille,
quando sto male capisco piu cose al mondo..
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Non andro mai da un dottore
>>>

Bene, ma quindi posso chiederle cosa cerca e cosa si aspetta da un sito come questo, pieno di dottori?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
bene.. un psicologo con una domanda trabocchetto.
voglio sapere che se i sintomi che riporto sono gravi o no.
ho paura.. tutto qui.
perche anche lei da psicologo puo capirmi che se mi scoprono qualcosa di gravissimo vivro ultimi giorni nella depressione profonda.
[#3]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Buonasera,
non è solo che a suo padre è morto un fratello per cancro sei mesi fa, è lei che ha perso uno zio e ha capito (o forse lo sapeva già) che i medici non possono guarire tutto e che i genitori non possono proteggerci, e allora giù a bere e a farsi dei danni.
Quando muore una persona vicina a noi, e non importa se questo zio lo frequentava o meno, ha visto il dolore di suo padre ed è sufficiente, è normale sentire dei sintomi fisici, dolori o sensazioni strane. Secondo me ancora non si è giocato il fegato e neanche le altre frattaglie, se ci dà dentro ancora un po' però ci riesce.
"quando sto male capisco più cose": è vero, la sofferenza fa diventare adulti, alle volte.
Se usa l'alcol per soffrire di meno la prima cosa che le parte è il cervello, (nel senso che si deteriora), non il fegato, ci ha pensato? Se invece rimane senza bere sta malissimo psicologicamente e ha un sacco di paure. Non è una gran scelta, mi spiace per lei.

Franca Scapellato

[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> bene.. un psicologo con una domanda trabocchetto.
>>>

Mi fa piacere che l'abbia capito, perché anche la sua richiesta è un inganno verso se stesso: ho tanta paura, dal dottore non ci vado però chiedo a dei dottori cosa potrei fare.

Delle due l'una: o i dottori possono esserle utili oppure no. Non è che a distanza si è più al sicuro. Soprattutto da noi stessi.

Se le trovassero davvero qualcosa di grave paradossalmente sentirebbe più pace di adesso, che vive nella paura, essendosi messo in trappola da solo: non vado dal dottore perché potrebbe dirmi che ho qualcosa di grave; però ho paura anche se non ci vado.

L'unico che può iniziare a farla uscire da questo buco è lei, decidendo di smettere di nascondersi (dal dottore o da se stesso, non ha importanza) e prendendo una posizione.

Cordiali saluti
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Qual'è esattamente l'oggetto del consulto. Sta bevendo molto alcol da 6 mesi, questa è una situazione che già di per sé produce una serie di problemi generalmente.
Ma esattamente cos'è che vuole sapere ?

La premessa di non volersi rivolgere ad un medico è ovviamente assurda e non costruttiva, non lo fa in generale per qualsiasi problema (non credo) o solo per questa situazione non è convinto che abbia senso ? Questa posizione rischia di essere solo un modo di dire che si vuole gestire da solo.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#6]
Dr.ssa Matilde Forghieri Psichiatra 3
Gentile utente,
la sintomatologia da lei riferita potrebbe essere in base alla mia esperienza attribuibile alla assunzione di alcoolici: considerato il quantitativo di alcoolici assunti e il periodo potrebbe esserci un quadro di dipendenza con sintomatologia astinenziale con risentimento soprattutto per il fegato; putroppo le complicanze dell'assunzione di alcoolici (quelle gravi: intendo per esempio insuff del fegato) si evidenziano solo tardivamente...mentre i sintomi iniziali sono:
mancanza di concentrazione
dolore crampi gambe soprattutto notturni con scatti muscolari (da carenza di vitamina B si può trattare di neuropatia periferica)
leggeri tremori soprattutto mattutini, tipici sintomi astinenziali
poco appetito e colite con nausea che va e viene quasi tutto il giorno
possono comparire problemi respiratori soprattutto come sensazione di mancanza di respiro perchè fanno parte del quadro di astinenza.
Qualora fossero presenti questi sintomi, farà come crede ma sarebbe realmente opportuno lei si facesse vedere e controllasse come e quanto funziona il suo fegato.

Dr.ssa Matilde Forghieri
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta signora Forghieri,
Si ha perfettamente ragione.. tutti i sintomi da lei riportati sono esatti.
si aggiunge a questo solo eccessivo sonno...
e un poco di problemi visivi comparsi negli ultimi giorni
comunque non bevo da mercoledi..
e mercoledi nella situazione di ebbrezza stavo perfetto.. 0 problemi 0 errori.. tutto apposto era..
non so cos'ho..ma penso di aspettare un paio di giorni.. il dopo dico tutto a mio padre.(che avra' un attacco di cuore..e' paranoico nei miei confronti)
anche perche' sono un soldato d'Israele e avrei servizio medico gratuito..(non so di che qualita' sono i medici qua.) ma ho accettato il servizio militare Israeliano solo 8 mesi fa..
e si.. ci lasciano bere in base..
pero' io non voglio piu bere
voglio uscire da sto schifo.. cioe' .. io fino a quei 8 mesi fa facevo sport mi divertivo bevevo una 2 volte al mese.. correvo.. ecc ecc... mi rattristisce il tutto.
[#8]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Le cose sono due. Nell'ipotesi di un'astinenza da alcol Lei deve farsi visitare subito, e non tra due giorni, perché può essere molto pericolosa, in quanto può comportare una fase epilettica.
Inoltre, alcuni aspetti neurologici dell'astinenza da alcol necessitano di un trattamento vitaminico che non è bene omettere o posticipare.
Se la sua preoccupazione è quella di interromepre un uso che ritiene di non controllare, deve farsi fare diagnosi rispetto a questo, e qualora sia riscontrata una diagnosi di alcolismo nel senso di tossicomania, curarsi per questo aspetto, al di là della disintossicazione.
[#9]
Dr.ssa Matilde Forghieri Psichiatra 3
Gentile Utente,
mi accodo al suggerimento del collega in questo senso: chiederei abbastanza rapidamente un consulto medico perchè, sempre che l'ipotesi di astinenza sia quella corretta, succede la seguente cosa:
quando la concentrazione di alcool nel sangue si abbassa perchè lei smette di bere, lascia scoperti dei recettori che normalmente l'alcool blocca e questo causa i sintomi astinenziali: tremori mattutini, confusione, visione offuscata con alle volte come l'impressione di avere "quasi formiche che camminano sulle braccia", crampi, etc. Se lei va a chiedere assistenza, le possono fornire in modo misurato farmaci che coprano i recettori come faceva l'alcool, controllando assieme a lei il dosaggio e riducendolo progressivamente fino a sospenderlo, evitando i sintomi che altrimenti se diventano troppo importanti (oltre che molto rischiosi) la spaventeranno a tal punto che ricomincerà a bere.
Spero di non averla allarmata ma la situazione è importante e rischiosa quindi se riesce si faccia aiutare in tale direzione.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Grazie a tutti voi.. ho comprato oggi la vitamina B in compresse. piu un integratore alimentare per fegato.
domanda dopo non mi rompo piuuu..
secondo voi come sono i medici qua?
grazie a Dio non mi sono mai serviti.
e comunque.. io ho una forza di volonta' assurda.
se voglio una cosa la faccio. anche perche per me fino ai dolori (crampi vista ecc ecc)
l alcol non era affatto un problema.. adesso lo e'.
grazie,
[#11]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Buonasera,
se sta facendo il servizio militare in Israele qualche medico lo conoscerà, no? L'hanno arruolato senza farle una visita? E poi non effettuano controlli periodici sulle condizioni fisiche e l'assunzione di sostanze? Nessuno dei suoi commilitoni l'ha mai visto ubriaco? Ha tanta forza di volontà che la mattina presto schizza fuori dalla branda anche se la sera prima si è ubriacato a morte? Ci spieghi un po' qualcosa della sua giornata di soldato.
[#12]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Se ha una forza di volontà assurda, con le malattie non ha alcun peso. Servono le cure.

Non è chiaro perché continui a riproporre il problema quando le è stato detto di andare a curarsi.

Le cure autogestite non hanno senso. Anche perché non ha una diagnosi. Deve far accertare in che stato è adesso, e se ha una dipendenza alcolica.

Se pensa di fare da solo per uno dei due aspetti, o entrambi, sta sbagliando.


[#13]
Dr.ssa Matilde Forghieri Psichiatra 3
Gentile Utente,
continuo a pormi in linea con i colleghi che le suggeriscono di farsi aiutare perchè qui, come per molte altre malattie, la sua forza di volontà non conta (gli ospedali altrimenti sarebbero penso molto meno popolati).
Inoltre noi abbiamo ipotizzato una diagnosi dalle informazioni che ci ha fornito ma è necessario un riscontro clinico mediante esami del sangue almeno, che un medico qualsiasi (non è necessario eccellente) le può prescrivere e che ci possono aiutare a confermare o disconfermare la diagnosi.
Non sottovaluti il problema: i problemi di alcoolismo sono a livello mondiale la terza causa di morte come frequenza.