Sensazione di freddo intenso

Salve, chiedo questo consulto per un problema che ho da alcuni anni . Purtroppo ne il mio medico di famiglia ne altri medici che mi hanno visitato sembrano dare peso a questo problema nonostante per me sia veramente fastidioso, per questo ho pensato di rivolgermi a voi.
Da almeno 3/4 anni (quest'anno specialmente in maniera più intensa del solito) all'arrivo dei primi freddi (ma spesso anche nelle stagioni calde) ho una sensazione di freddo veramente estremo, ad esempio in questi giorni in cui è cominciato a fare freddo ma non certo a livello invernale devo vestirmi triplo e coprirmi con delle coperte. Durante questi momenti la parte più colpita sono le mani che diventano pallide con le nocche bluastre e faccio fatica a muoverle da quanto sono intorpidite. Spesso è presente anche una sensazione di congestione a livello facciale e a volte un leggero mal di testa.
Questa sensazione di freddo e voglio sottolineare veramente estrema non è costante durante il giorno ma è presente soprattutto il primo pomeriggio o comunque nella prima parte della giornata.
I miei ultimi esami del sangue sono nella norma tranne la ferritina alta a 350 ma la volta precedente era superiore a 600 e la vitamina D leggermente sotto i valori normali che comunque sto curando con dei flaconcini di dibase prescritti dal mio medico.
Volevo farvi inoltre sapere che fino a 8 anni fa soffrivo di obesità grave con successivo calo di peso di 90kg, il mio peso attuale è di 70kg per 1,88 metri, la mia alimentazione attuale è abbastanza squilibrata avendo problemi di stomaco (reflusso, digestione estremamente lenta...) e di stitichezza, che sto comunque curando.


In attesa di una risposta vi ringrazio.

(Spero di aver inserito il consulto nella sezione giusta altrimenti fatemi sapere, grazie.)
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
La sensazione di freddo intenso che lamenta è meno importante della acrocianosi che l'accompagnasse, cioè l'arrossamento e a volte la comparsa di fenomeni come i "geloni" oltre che alle mani anche a tutte le sedi acroposte (punta del naso, orecchie...)
Una causa che va indagata è un possibile distiroidismo, nel caso in cui la sua tiroide funzioni poco.
Altra causa che va esclusa è la presenza di crioglobulinemia con l'esecuzione di un criocrito.
Le consiglio pertanto di parlarne con il suo curante: se lo vede, diciamo, un pò spaesato, vada a visita da un Internista esperto, onesto, preparato e con quel quid di intuizione che non è dono di tutti i Medici.
Io telematicamente non posso fare di più per Lei, del che mi spiace.
Faccia sapere se vuole.

Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Grazie mille dottore per la chiara risposta, quindi chiedo al mio medico sia per la tiroide che per il criocrito, entrambi esami del sangue giusto?

Volevo farle un altra domanda se è possibile:
Il grande calo di peso che ho avuto (-90kg anche con grande perdita di massa muscolare) e l'attuale alimentazione abbastanza irregolare per via dei problemi di digestione potrebbero essere causa almeno in parte di questi problemi?

La ringrazio di nuovo, buona serata.
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Sicuramente la perdita di uno spesso pannicolo adiposo le fa sentire di più il freddo.
E' come se non avesse più, e per fortuna, una coperta di grasso.
Faccia gli esami del sangue indicati e se sono negativi si compri un bel piumino e dei bei pantaloni imbottiti e risolverà il problema.
;-)

Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
La ringrazio di nuovo per la veloce risposta, a giorni parlerò con il mio medico per fare questi esami.
Nel frattempo mi scusi se la disturbo un ultima volta ma ho notato che durante questi momenti di freddo intenso la pressione tende a salire (in media sui 130/85, ma ieri sera addirittura 130/90) le faccio questa domanda perchè mi sono stupito visto che normalmente tendo ad avere il problema opposto ovvero la pressione tendenzialmente bassa.

Grazie ancora buona giornata.
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
E' normale che il freddo faccia aumentare la P.A. per vasocostrizione periferica.
Si tranquillizzi.

Buona giornata,
Dott. Caldarola.
[#6]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Buongiorno dottore, sono andato dal medico di famiglia, ho spiegato il problema e accennato agli esami del sangue di cui parlava lei.
Il medico mi ha prescritto:
CRIOGLOBULINE RICERCA
CRIOGLOBULINE TIPIZZAZIONE
FT3
FT4
TSH
EMOCROMO

Sono gli esami a cui pensava lei giusto? Grazie mille di nuovo per tutto, se non le dispiace le farò sapere i risultati, buona giornata!
[#7]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Certo che non mi dispiace, tutt'altro.
A presto dunque.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
[#8]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Salve dottore, finalmente sono riuscito a fare gli esami che mi consigliava più altri che ha voluto aggiungere il mio medico.
Non sono state trovate crioglobuline e la tirioide sembra apposto, mi hanno però trovato la ferritina alta, lo è da diversi anni ma è aumentata rispetto alla volta precedente.
Le incollo il referto completo così può darmi una sua opinione.

Come sempre la ringrazio per la sua disponibiltà, buona giornata.

Emocromo
WBC 5.76 x10^9/L 4.50 - 11.00
RBC 4.89 x10^12/L 4.10 - 5.65
HGB 143 g/L 125 - 169
HCT 0.43 L/L 0.41 - 0.49
MCV 87.9 fL 82.0 - 100.0
MCH 29.2 pg 28.0 - 32.5
MCHC 333 g/L 310 - 355
RDW-CV 13.0 % 10.0 - 15.0
PLT 175 x10^9/L 150 - 400
Formula Leucocitaria
Neutrofili % 57.4 % 39.0 - 78.0
Neutrofili # 3.30 x10^9/L 1.80 - 7.70
Linfociti % 32.8 % 8.0 - 40.0
Linfociti # 1.89 x10^9/L 1.00 - 4.50
Monociti % 7.6 % 2.0 - 10.0
Monociti # 0.44 x10^9/L 0.20 - 1.00
Eosinofili % 1.7 % 1.0 - 7.0
Eosinofili # 0.10 x10^9/L < 0.70
Basofili % 0.5 % < 1.0
Basofili # 0.03 x10^9/L < 0.20

Calcio (Ca) 9.8 mg/dL 8.1 - 10.4
Ferro 91 μg/dL 65 - 175


Crioglobuline Assenti

FT4 1.11 ng/dL 0.70 - 1.48
FT3 2.87 ng/L 1.71 - 3.71
TSH 0.753 mUI/L 0.350 - 4.940
Ferritina 419.6 > μg/L 21.8 - 274.7
[#9]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
i suoi esami sono perfetti. Direi invidiabili.
In quanto alla ferritina se è sempre stata alta non mi preoccuperei più di tanto: magari opterei per un minore introito di carni e salumi, che fa sempre bene. E la ricontrollerei tra un mese.
Resto a disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
[#10]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Dottore come al solito la ringrazio per la chiara e veloce risposta.

Per quanto riguarda il consumo di carne e derivati ne mangio già veramente poca (per esempio questa settimana ne avrò mangiata solo una volta) , infatti proprio per questo il mio medico ha aggunto anche il ferro perchè pensava potessi addirittura averne una carenza.
Circa un anno fa la ferritina era salita sopra i 600, poi era leggermente scesa (ma mai nei limiti di norma) ed ora è di nuovo risalita.
Ho trovato degli esami del sangue vecchi di circa 10/12 anni fa e la ferritina era perfettamente normale.
1 anno e mezzo fa feci una visita internistica per altri problemi che ora sono risolti e vedendo gli esami il medico mi parlava dell'eventualità di fare un test per l'emocromatosi se la ferritina non scendeva, lei cosa ne pensa?

La ringrazio di nuovo e le auguro una buona giornata.
[#11]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
certo che si può prendere in considerazione una valutazione di una Emocromatosi.
Con test sul sangue, compresi quelli genetici, e con una RM epatica dove l'eventuale ferro accumulato nel fegato funge da "naturale" contrasto paramagnetico.
Alla biopsia epatica si ricorre se vi sono gli estremi per farla, diversamente ci si ferma.
Ne parli con l'Internista o il Curante e mi aggiorni quando vuole.

Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
[#12]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Salve dottore, mi scusi se la disturbo ancora a distanza di qualche mese ma purtroppo il problema sta peggiorando sopratutto a livello delle mani, cercherò di spiegarmi il meglio possibile.

Ora oltre ad essere gelate le dita diventano spesso molto arrossate in alcuni punti e ancora più spesso scure tendenti al blu specialmente sulle punte mentre il resto delle dita diventa molto pallido, inoltre quando questo succede le dita diventano parecchio gonfie e doloranti tanto da fare fatica a muoverle, per intenderci ora sto facendo fatica a scriverle questo messaggio.
Se può servire ho notato che di solito la mano destra è sempre più gonfia e scura rispetto all'altra e molto più dolorante.
Inoltre oltre a questi problemi che le ho descritto noto che il dorso di entrambe le mani è come secco e squamato e sempre tendente al blu/grigio.
Tutto questo poi si risolve da un momento all'altro e le mani nel giro di 10 minuti diventano caldissime e molto rosse, specialmente verso sera. Cercando su internet ho letto del fenomeno di raynaud e vedendo delle immagini è molto simile alla mia situazione.

Le scrivo dottore perchè non so cosa potrei fare per il problema visto che purtroppo a tutti i medici ai quali ho posto il problema l'hanno sempre ignorato senza proporre nulla di concreto, anche se bisogna dire che il fenomeno era meno grave di adesso.

Sperando in un consiglio da parte sua la ringrazio e le auguro una buona serata.
Alimentazione

Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.

Leggi tutto