Linfonodo di 2 cm ecostruttura diffusamente ipoecogena

salve, a luglio di quest'anno ho riscontrato una tumefazione sotto la clavicola dx, dopo una ecografia l'ecografista di turno mi diagniostica "LINFONODO DI DIAMETRO DI 13 MM " senza specificarne la natura. mi ha detto solo di tenerlo controllato che non era preoccupante.
OGGI 27/9/19 eseguo una nuova ecografia da un'altro specialista, il quale mi diagnostica " A SEDE SOVRACLAVEARE DX SI APPREZZA LINFONODO DEL DIAMETRO MASSIMO 2 CM CHE PRESENTA ECOSTRUTTURA DIFFUSAMENTE IPOECOGENA MERITEVOLE DI ULTERIORE APPROFONDIMENTO DIAGNOSTICO". quindi mi propone l'ago aspirato. PS l'ecografista mi sembrava al quanto allarmato, in quanto presuppone qualche problema sistemico.
la mia domanda è la seguente: sono passati 3 mesi da quando l'ho scoperto, sono ancora in tempo per una ipotetica guarigione? l'ago aspirato è sufficiente per diagnosticare o converrebbe fare il completo istologico? vi ringrazio per la pazienza vi porgo distinti saluti
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Dr. Vincenzo Cordiano Ematologo, Medico internista 30 5
IO solitamente preferisco fare l'esame istologico completo. Se la citologia è negativa può rimanere il dubbio che l'ago sottile sia caduto su una zona sana del linfonodo, ancce se l'agoaspirato si fa sotto guida ecografica. A volte poi il prelievo non è sufficient eper fare tutti gli esami necessari in caso di sospetto di malattia sistemica. Avendo questo in mente, l'agoaspirato (se positivo) consente di far euna diagnosa sicura

Dr. Vincenzo Cordiano
Specialista in Ematologia e Medicina Interna
www.alcmeone.it/