Perdita di peso involontaria

Gentili dottori
Vi scrivo per un problema che mi sta generando non pochi pensieri, premettendo che sono un tipo ansioso che somatizza molto.

Verso la fine di ottobre inizio a presentare un problema nella deglutizione, ovvero avvertivo un senso di soffocamento nella deglutizione dei cibi, mi riduco dunque ad una dieta per lo più semiliquida passando da un peso di 93kg ad un peso di 85 kg in circa tre mesi, decisi di consultare un otorinolaringoiatra il quale palpò la tiroide con esito negativo e successivamente esegui il laringoscopio riscontrando la presenza di reflusso gastroesofageo e a suo dire anche L ansia giocava un ruolo principe, mi prescrisse così inibitori di pompa, e il problema sembrava passato ritorno infatti a mangiare tutto quello mangiavo prima vale a dire la pasta carne ecc, successivamente per scrupolo eseguo anche una rx con bario esofago risultata negativa è così dunque metto L anima in pace e il mio peso da metà ottobre 2019 a febbraio 2020 si era stabilizzato sui 83kg
Ora io sono ritornato a mangiare di tutto è vero ma mai nella quantità di prima, infatti spesso salto la colazione, i pasti meno abbondanti è molto poco pane, perché comunque mi sazio più velocemente.

Oggi decido nuovamente di pesarmi, non lo facevo da qualche mese oramai e noto che ho un peso che aggira intorno agli 80, 9/80, 5...mi preoccupa un po’ perché non pensavo continuassi a dimagrire
In attesa di consiglio
Vi ringrazio
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve.
Mi spieghi...lei ha una tale disfagia da ridursi a seguire una dieta liquida o semiliquida?!
Ma non lo fanno neppure i pazienti con stenosi esofagea mediamente serrate!
Comunque: l'ORL ha escluso patologia di sua pertinenza, l'esofago baritato non mostra stenosi, (spero le abbiano fatto contestualmente anche stomaco e duodeno), il suo BMI è perfettamente coerente con la Sua statura...credo che di ORGANICO Lei non abbia nulla.
Cordialità.
Dr. Caldarola.