Infortunio e chiusura

Buonasera, e grazie in anticipo per l'attenzione.vi scrivo per avere delle delucidazione riguardo ad un infortunio sul lavoro, il fatto:
accompagnavo un'ospite della casa famiglia dove lavoro ad una visita con la macchina aziendale e ci anno tamponato.
Dal tamponamento sono passati circa 2 mesi e mezzo, il 30 ottobre 2014, quindi in totale fino all'ultimo certificato ho avuto 76 giorni di infortunio.
Dall'incidente sono venute fuori varie protusioni sia a livello lombare che cervicale con una sindrome irritativa c6, in particolare quest'ultima , a detta del neurologo dell'inail dipesa dall'incidente, in più mi sono stati trovati sintomi che sempre a detta del neurologo potevano associarsi asd una lesione midollare che comunque non hanno trovato dalle due risonanze fatte (senza contrasto) e dall'elettromiografia, dicendomi che forse la lesione è stata "sfiorata" Ora mi chiedo a fine dell'infortunio, che penso sarà in questa settimana, dovrò fare la visita dal medico legale? Mi spetterà qualcosa? E soprattutto non era il caso di indagare meglio su quei sintomi??
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.6k 226 26
Spett.le Utente,

il rilievo di protrusioni discali multiple a livello cervicale e lombare non significa che esse siano causalmente attribuibili all'evento lesivo, in quanto il solo "post hoc, ergo propter hoc" non assume valore di prova, bensì deve essere supportato dai criteri richiesti per la valutazione del nesso causale.

Ulteriori indagini potrebbero essre utili a seguire nel tempo la condizione clinica, atteso che dopo la chiusura dell'inabilità temporanea, e dopo un congruo periodo di tempo dalla stabilizzazione clinica (circa sei mesi) i sanitari dell'INAIL effettueranno la valutazione dell'eventuale invalidità permanente, dalla quale risulterà se sussistono esiti indennizzabili.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]