Cicatrici da taglio avambraccio

Salve! Da più di 10 anni convivo con delle antiestetiche cicatrici da taglio localizzate soprattutto sul braccio sinistro. Sono cicatrici che parlano chiaro circa il mio passato di autolesionismo. Ho lavorato molto in psicoterapia per superare i miei problemi ma credo che non riuscirò mai a convivere serenamente con quei segni, soprattutto in ambiente lavorativo. Non riesco mai ad andare a lavoro con le maniche corte, nemmeno in giornate caldissima come quella odierna.
Veniamo al dunque. Ho chiesto un parere medico per eventuali interventi di miglioramento delle cicatrici. Questo medico mi era stato suggerito dal mio psichiatra. Mi ha visitata e mi ha proposto dei cicli di biostimolazione e laser co2 frazionato. Ho sentito parlare bene di questi tipi di trattamenti tuttavia non so se sia davvero l'unica possibilità. Questo medico ho scoperto poi che non è né un dermatologo né un chirurgo plastico bensì uno specialista in alimentazione che ha effettuato un master in medicina estetica. Sarà qualificato per agire sulla mia problematica?
Quello che chiedo a voi è: se volessi un altro consulto come potrei orientarmi nella scelta del professionista? Meglio un dermatologo o un chirurgo plastico? E come scegliere lo specialista? È vero che oltre al laser frazionato co2 ci sono possibilità di innesti cutanei? Le mie cicatrici sono tutte bianchissime e leggermente in rilievo.
Grazie.
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
Gentile utente,
la correzione cicatrici è di pertinenza del chirurgo plastico. Per trovare un specialista chirurgia plastica della sua zona può consultare questo stesso sito o il sito della Società italiana di chirurgia plastica (www.sicpre.org) o dell'associazione italiana chirurgia plastica estetica (www.aicpe.org)
In questi casi come il suo, la migliore procedura è la correzione diretta delle cicatrici con sutura estetica
saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com