Percentuale invalidità civile

E' certamente un brutto periodo quello che sto passando e l'ansia che fatico a controllare mi fa spesso dimenticare le cose, le date, gli appuntamenti. Ho ricevuto l'invito alla visita di revisione direttamente dall'INPS e ho sbagliato data. Sono andata esattamente un mese prima della convocazione ufficiale. Mi hanno visitato comunque perchè qualche paziente non si era presentato per quella mattina. Riconosco di aver raccolto la documentazione in modo veloce e raffazzonato. Ho dimenticato di dire che tra i medicinali che prendo c'è anche l'eutirox.. Ho portato l a documentazione recente certa che quella pregressa fosse già registrata.
Nel 2018 avevo un'invalidità del 100% per sclerosi multipla e adenocarcinoma polmonare pT1bN1 operato con lobectomia del lobo superiore destro in seguito ho fatto quattro cicli di chemio.
Ero forse certa che con una prognosi così brutta (i medici sono stati molto chiari nel dirmi che si potrà stare più tranquilli solo a partire dal terzo anno dall'intervento) mi avrebbero riconfermato la percentuale e la gravità dell'handicap che invece mi hanno tolto e anche la percentuale d'invalidità è scesa al 70%.
Ora chiedo se le cose sarebbero andate diversamente se mi fossi ricordata della documentazione endocrinologica che attesta la tiroidite di Hashimoto trattata da anni con eutirox 75. Credo che poco sia stata presa in considerazione la questione dell'ansia contenuta nella relazione del neurologo e che mi rende la quotidianità un incubo. Mi ritrovo con una polineuropatia iatrogena a seguito della chemio e nonostante il pregabalin e la duloxetina i disturbi sono sempre presenti. C'è un modo per comunicare con l'INPS senza necessariamente andare di fronte a un giudice?
Ringrazio anticipatamente per il consiglio che mi vorrete offrire e voglio anche esprimere tutta la mia stima per il vostro lavoro su Medicitalia
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

mi spiace, ma secondo quanto ha riferito l'unica possibilità che Le resta è quella del ricorso giudiziale, per il quale Le conviene comunque rivolgersi ad un Ente di Patronato.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]