Dubbi percentuale invalidità civile

Salve, ho un dubbio riguardante la percentuale che è stata data ad familiare, il quale ha un ipoplasia polmonare e un asma bronchiale allergica. La commissione ha dato un invalidità civile del 50% ma vedendo le tabelle anche al valore minimo non dovrebbe avere di più? Sono stati dati i codici 6003 e 6014 nel 2004
[#1]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 227 26
Spett.le Utente,
le tabelle riguardanti l'invalidita' civile non sono come la tavola pitagorica, ma devono essere lette ed utilizzate da professionisti esperti quali gli specialisti in Medicina Legale.
Se il Suo familiare ritiene che la valutazione sia stata incongrua, puo'rivolgersi ad un Medico Legale, presso il quale effettuare una visita diretta e l'esame di tutta la documentazione sanitaria, acquisendo poi un parere scritto.
A seconda di tale parere, puo' poi presentare ricorso giudiziale entro 180 giorni dalla notifica del verbale di invalidita'.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Il verbale è stato fatto nel 2004 per cui i termini del ricorso sono stati superati da tempo. Un ultima domanda, nel verbale risultano i codici 6003 per l'asma e 6014 p.a. per l'ipoplasia polmonare, quest'ultimo codice non è sbagliato? Vedendo le tabelle risulta 6014 TUBERCOLOSI POLMONARE ESITI FIBROSI PARENCHIMALI O PLEURICI CON INSUFFICIENZA RESPIRATORIA MODERATA invece per l'ipoplasia si ha il codice 6449 IPOPLASIA O APLASIA POLMONARE CONGENITA MONOLATERALE. C'è stato un errore o quel p.a. si riferisce a un altra tabella?
[#3]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 227 26
Spett.le Utente,

vedo che, nonostante quanto Le ho risposto in precedenza, persiste a controllare codici e tabelle.
Mi permetto ancora di ripeterLe: non perda tempo a rilevare ipotetici errori di codici in un verbale per il quale, tra l'altro riferisce di non poter presentare ricorso giudiziale ...
P.A. probabilmente significa "per analogia", procedura che fa parte della valutazione, in concreto, della percentuale complessiva di invalidità civile.

Se l'interessato ritiene di essere affetto da infermità che comportino una percentuale superiore a quella già riconosciuta, per ottenere i relativi benefici, Le suggerisco di procurarsi innanzi tutto la documentazione clinica aggiornata allo stato attuale, e quindi tramite il medico di medicina generale presentare nuova istanza di aggravamento.

Distinti Saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua disponibilità. Probabilmente non c'era questa malattia in elenco e avranno agito per analogia, era questo che volevo capire. Probabilmente richiederà l'aggravamento perchè all'epoca l'ospedale dove ha fatto i controlli non ha inserito una lieve malformazione cardiaca visibile solo tramite eco e che non è stata fatta ma che in precedenza già risultava e che è risultata presente in un recente controllo.
Saluti