Informazioni su legge 104

Salve, volevo porre alcune domande.
1) Per avere il beneficio della legge 104/92, su un parente, e necessario che gli venga riconosciuta l invalidità al 100%?
2) Per avere il riconoscimento della legge 104/92, il soggetto deve avere necessariamente l accompagnamento?
3) Tramite il medico di famiglia si può presentare la sola richiesta della legge 104?
4) Se il medico di famiglia fa richiesta agli organi preposti sia del riconoscimento del accompagnamento, e sia della legge 104, può non essere accettato l accompagnamento, e riconosciuto soltanto il beneficio della 104?
Inoltre chiedo con una ipoacusia bilaterale medio grave su un soggetto ultra 80 enne presumibilmente che percentuale di invalidità gli possa essere riconosciuta?
Certo di una Vs risposta ringrazio anticipatamente.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

Risposte sintetiche punto per punto:
1.No

2.No

3.Sì

4.Sì

5.Non è possibile effettuare previsioni delle percentuali di invalidità civile se non si dispone di tutta la documentazione sanitaria e non si visita direttamente l'interessato: non sarebbe Medicina Legale.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore grazie per le risposte che mi ha dato.
Volevo ulteriormente chiedere.
Legge 104/92 articolo 3 comma 3 ciòe usufruire dei permessi lavorativi per assistere familiare fino. Al 3 grado di parentela.
Anche per questo tipo di articolo e comma non è necessariamente avere il. 100%di invalidità?
Oppure sono sufficienti i 2/3 di invalidità?
Dottore se c'è qualcosa di inesatto nelle mie domande gentilmente potrà darmi una buona delucidazione.
La ringrazio nuovamente per la disponibilità
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

Risposta: No
Spiegazione: per i benefici previsti dalla Legge 104/92 non ha importanza la percentuale di invalidità, ma la condizione di handicap con connotazione di gravità (art.3, comma3).

Distinti Saluti.