Attacchi di panico in gravidanza

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

Gentili dottori , sono alle diciassettesima settimana della mia prima gravidanza . Soffro di ansia ed attacchi di panico da anni , ed in seguito ad una cura con paroxetina e delorazepam erano spariti . Saputo della gravidanza , seguita dal mio medico ho ridotto tutto fino alla completa eliminazione . Purtroppo l'ansia si è ripresentata , ed in seguito ad un'aggressione verbale subita mi è venuto nuovamente un forte attacco di panico . Ho avuto fortissima tachicardia , tremore , ed una scarica di diarrea non appena rientrata in casa , con tutto un corollario di crampi vari . Charamente ho chiamato il mio ginecologo , il quale , in accordo con lo psichiatra che mi aveva in cura mi hanno prescritto due compresse al giorno di " Sedatol " un integratore con la seguente composizione per singola capsula ( a me ne hanno prescritte due al giorno ) :

- Passiflora estratto secco 50 mg
- Valeriana estratto secco 60 mg
- Melissa estratto secco 60 mg
- Biancospino estratto secco 55 mg
- Melatonina 1 mg

Io però mi sono documentata , ed ho letto che la melatonina è pericolosa in gravidanza , e che addirittura comporta infertilità , il che mi preoccupa perchè io vorrei un'altra gravidanza in futuro , e non vorrei avere problemi a causa della melatonina . Ho letto inoltre che la passiflora è altresì pericolosa perchè può comportare contrazioni uterine .. ma allora come è possibile che mi abbiano prescritto questo prodotto sia ginecologo che psichiatra ed entrambi con lo stesso dosaggio ?
Vorrei cortesemente il vostro parere in merito a questa cura .
Grazie .
[#1]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signora,

in gravidanza non sono consentite terapie con erbe medicinali, per cui è più sicuro tornare alla terapia farmacologica, chiaramente in associazione con la psicoterapia.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Dr.ssa Pontello , la terapia farmacologica va sospesa prima del parto ? Anche lei concorda che nei primi tre mesi di gravidanza sia necessario astenersi , e dunque riprendere dal 4^ mese ? E' possibile l'allattamento in corso di terapia ?
Ovviamente consulterò un altro specialista , perchè attualmente mi è stata consigliata solo questa terapia a base di Sedatol , che comunque non sto assumendo .
Grazie .
[#3]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
La terapia non va sospesa, la benzodiazepina non va presa subito prima del parto (se no il bambino può respirare peggio se nasce "addormentato").
Le spiego come funziona da noi: la donna chiama il numero rosso della tossicologia Farmaci in gravidanza (a Firenze 0557946731), si apre una scheda, dove si valuta il farmaco assunto e il dosaggio. Il tossicologo decide se è necessaria, sulla base del dosaggio, l'ecografia di secondo livello, la signora continua in tutta tranquillità la sua terapia.

La fitoterapia non è consentita in gravidanza, perchè ogni pianta contiene una miscela di molte sostanze chimiche, di fatto sono più sicuri i farmaci, dove la sostanza chimica è una sola, ed è testata nell'uso per alcuni decenni, il tutto è documentato dalla letteratura scientifica.
[#4]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Dor.ssa Pontello , ho chiamato il telefono rosso del policlinico gemelli e parlato con il mio nuovo ginecologo ; ebbene mi è stato detto che posso assumere il Laroxyl ad un dosaggio massimo di 12 gocce giornaliere , ed il telefono rosso ha confermato che è possibile tale assunzione , anche se chiaramente bisogna mantenere una dose quanto più bassa possibile . Il telefono rosso addirittura mi ha detto che secondo loro è stato sbagliato farmi sospendere la paroxetina . Tuttavia il mio medico curante ( che dovrebbe fornirmi la ricetta medica necessaria per l'acquisto del farmaco ) è contrario . Lei cosa pensa di tale farmaco in gravidanza ? e del dosaggio ? Inoltre vorrei sapere il suo parere circa l'allattamento in corso di terapia sempre a questo dosaggio massimo . Grazie .
[#5]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Dimenticavo.. secondo lei è possibile continuare ad assumere una compressa di valeriana al giorno da 125 mg anche con il laroxyl ? ed eventualmente anche l'integratore Samefast ( composto da Same , acido folico e vitamina B12 ) o il Samyr che contiene solo Same ?
[#6]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Come le dicevo, non si può prendere la valeriana nè alcun integratore erboristico.
Se il numero rosso dei farmaci in gravidanza le consente il farmaco, lo può prendere con tranquillità, se il suo dottore non glielo segna, cambi dottore.
[#7]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Grazie dottoressa per il suo contributo . Cordiali saluti .

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto