Ptosi palpebrale

Buonasera gentile Dottore.
Sono una ragazza di 23 anni e da qualche mese soffro di ptosi palpebrale intermittente. Interessa entrambe le palpebre ma in prevalenza la palpebra destra. Premetto che sono affretta da tiroidite di Hashimoto (non so se questo potrebbe in qualche modo influire) e che essendo una studentessa passo diverse ore al giorno sui libri, con un probabile sforzo per la vista.
Non è una ptosi persistente né tale da non consentirmi di aprire completamente gli occhi, ma quando c'è è molto fastidiosa.
Volevo chiederle sia se la mia patologia autoimmune possa in qualche modo influire su questo sintomo, sia se potrebbe nascondere altri tipi di problemi visivi che stancando l'occhio determinano questa manifestazione, che però attualmente non mi pare sia accompagnata da difficoltà visiva particolare, se non la necessità delle volte di strizzare un po' chi occhi per mettere a fuoco gli oggetti lontani dopo essere stata a lungo sui libri.
Grazie mille
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
sue domande

1) mia patologia autoimmune possa in qualche modo influire su questo sintomo?

risposta
si certo

2) potrebbe nascondere altri tipi di problemi visivi ?

risposta
si certo
esegua ecografia bulbare e controlli spessore muscolatura estrinseca oculare
in particolar modo il muscolo retto superiore

3) attualmente non mi pare sia accompagnata da difficoltà visiva particolare, se non la necessità delle volte di strizzare un po' chi occhi per mettere a fuoco gli oggetti lontani dopo essere stata a lungo sui libri.

risposta
controlli film lacrimale e tono oculare

in bocca al lupo

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013