Io da urinocoltura generica niente da rilevare

Buonasera,
sono un ragazzo di 32 anni. La ragazza che frequento circa tre mesi fa dopo tampone uretrale è risultata positiva alla clamidia. Da li entrambi con periodo di astinenza abbiamo effetuato cura con bassado per 15 giorni, al termine dei quali dopo altri 20 giorni abbiamo fatto dei test. Lei negativa al tampone uretrale. Io da urinocoltura generica niente da rilevare. Da tampone uretrale negativa la presenza sia di clamidia che di micoplasmi enureaplasmi. Da spermiocoltura negativo micoplasmi e ureaplasmi, ma positivo a presenze di sequenze genomiche di clamidia trachomatis. Ora volevo cortesemente sapere, può essere una situazione totalmente affidabile? Non dovrebbe esserci qualche segnale da qualche altra parte? Da premettere che io non ho fastidi, ho fatto cura e poi esami solo perché labragazza era risultata positiva. Mesi fa in effetti da spermiogramma erano venuti fuori spermatozoi con forme anomale e a quanto ho visto può esserci relazione con clamidia. Considerate che soermiocoltura l’ho fatta subito dopo il tampone e non ho rieffettuato una nuova igiene intima scrupolosa. Cosa mi consigliate? Mi sembra anchebstrano perché tampone negativo e comunque ho fatto cura bassado oer 15 giorni.
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

la presenza "di sequenze genomiche di clamidia trachomatis" non significa automaticamente avere una infiammazione o una infezione.

Risenta ora in diretta il suo andrologo di fiducia e, se lui glielo indicherà, eventualmente ripeta le valutazione colturali del caso.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore,
dal laboratorio analisi uno specialista mi ha infatti detto che la presenza su Dna non significa presenza batteriologica, perché dopo cura bassado e tampone negativo dovrei poter stare tranquillo mi diceva e mi scusi se mi esprimo male, che la clamidia non può essere ricreata in coltura e con esame PCR appunto si parla nel caso a livello dna e non di batteri infettivi. Ora e mi perdoni la domanda, posso rivivere secondo lei normalmente la mia vita sessuale o ancora no ? Questo anche per far stare tranquilla la mia compagna. Parlo poi di rapporti comunque protetti. Nel caso contrario cosa dovrei fare ? Dal laboratorio lo specialista mi ha detto anche che non mi avrebbero dato antibiogramma perché appunto non si parla di batteri.
Rimango in attesa di un vostro gentile riscontro.
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

ha tutte le informazioni corrette.

Segua ora le indicazioni ricevute.

Un cordiale saluto.
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