Una donna nello specifico,

Buon pomeriggio
Sono una ragazza che soffre di DOC
Ultimamente il mio pensiero fisso è: sono lesbica? Mi piace una persona?
Premetto che ho già la convinzione che solo un brutto gioco della mente a provocarmi questo malessere..quindi approvato ciò..
Ciò che non spiego e che vorrei eliminare dalla mia testa perché mi ostacola e mi frena è:
Quando sto per avere rapporti con il mio futuro marito..mi scatta in mente una donna nello specifico, e mi metto in ansia (..poi mi sciolgo come e alla fine sono contenta perché è come se avessi conferma che è solo un brutto gioco del doc).
Questa donna è omosessuale..e siccome mi ha raccontato una sua esperienza con una ragazza etero ( che non mi aspettavo completamente, considerato il fatto che la conosco bene) entra in mente Lei durante il mio rapporto!
Un pensiero fisso che prova a frenarmi..mettendomi ansia!
Da lì iniziano domande su domande che alimentano i pensieri!
Io non voglio!
Non mi godo il momento serenamente..
Come se..il mio cervello pescasse ad uncino un qualcosa!
Aiuto..mi manca sempre quel passo in più per avere delle conferme per superare le mie domande..
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Gentile utente,

Se durante i rapporti sessuali con il suo compagno si presentano pensieri sgradevolmente intrusivi di matrice ossessiva, lei serena non sta e come scrive: “non mi godo il momento serenamente” quando invece avrebbe tutto il diritto di goderselo dall’inizio alla fine.

1) Nel DOC (che spero sia stato diagnosticato da un collega oppure da un medico psichiatra) si presentano pensieri intrusivi ripetitivi che inizialmente si cerca in tutti i modi di “scacciare” via dalla nostra mente. Ma è qui che avviene una delle prime cadute dell’ossessivo: più si lotta contro un pensiero, più quest’ultimo predomina “Da lì iniziano domande su domande che alimentano i pensieri!
Io non voglio!”. Ci siamo? Lei dovrà imparare a non lottare contro nessun pensiero e nessuna emozione sgradevole. Già nel momento in cui, mentre ha un rapporto sessuale, lei pensa: “ non voglio pensare a questo!” oppure “perché penso a sta roba”, sta già lottando contro stati cognitivi (pensieri ed emozioni) che non potrà non pensare. Allora? Che fare con un pensiero nemico che stalkerizza la nostra mente? Lasciarlo andare nel momento in cui si presenta. È solo un pensiero... non corrisponde a realtà.

2) “mi manca sempre quel passo in più per avere delle conferme per superare le mie domande”. Lei guarirà dalle ossessioni quando non cercherà più conferme ma smetterà di porsi domande.

Legga questi articoli dei Colleggi De Vincentiis e Santonocito https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Poi questo http://www.stateofmind.it/2011/11/fusione-pensiero-azione/


Poi, per il suo benessere prima e per quelli della sua famiglia poi, le suggerisco di contattare un collega psicologo psicoterapeuta specialista in psicoterapia cognitivo comportamentale oppure breve strategica. Entrambi gli approcci sono riconosciuti efficaci nella terapia dell sindromi ansia-correlate

Cordiali saluti

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie!
Si è stato documentato da una sua collega..
So che la mia mente come un uncino scova e prende inconsciamente gli avvenimenti che più mi turbano, facendoli miei in un momento di calo!
Così é stato in passato e così è adesso!
Per questo dico sempre che mi manca il saltello per raggiungere la consapevolezza di non far alcun peso ai pensieri intrusivi, che son solo pensieri!

Grazie
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Esattamente!
il prossimo passo (il saltello) sarà quello di non dar peso ai pensieri ossessivi che verosimilmente disturbano proprie moralità ed etiche.

Se non riesce da sola, si faccia aiutare.

Stia bene!