Presunta meningoencefalite
Salve, mio cugino di soli 4 anni, fine agosto è stato ricoverato in un'ospedale di Catania per febbre alta e sonnolenza. Dalle analisi tutto negativo, dalla risonanza un'infiammazione al sistema nervoso. Le cure non sono state risolutive, in quanto il bambino aveva ricadute ogni settimana con febbre alta. L'ultima risonanza ha riportato un peggioramento, e così è stato portato in terapia intensiva. Successivamente è stato trasferito al policlinico di Catania, dove gli hanno fatto un intervento in testa, affinchè potesse drenare il liquido formatosi. Il bambino non ha avuto nessun risultato, anzi peggiorava di giorno in giorno, al punto di entrare in coma. Così è stato trasferito al Gaslini, dove tutt'oggi è ricoverato, ma i medici non sanno cosa dire. Le cure di antibiotici e cortisoni non gli fanno nulla ,dalle analisi tutto negativo, dal liquor tutto negativo, la febbre continua a perseverare, addirittura qualche settimana fa è arrivata a 42. Continua ad avere il drenaggio in testa. Anche questa notte ha avuto la febbre, e si è anche aggiunto il fatto di avere tracce di sangue nel tubicino del drenaggio. Per favore sapete dirmi qualcosa? Se ci sono stati altri casi così da contattare i medici che li hanno curati? Conoscete medici che lo possono curare anche all'estero? Vi prego aiutateci, non è possibile che nel 2009 non riescono a curarlo, siamo in preda alla disperazione. Grazie.
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Gent.le Sig.a,
la situazione mi sembra notevolmente compromessa, anche perchè, mi pare, non vi è ancora una diagnosi.
Penso che si potrebbe trattare di una encefalite su base virale.
D'altra parte bisognerebbe conoscere anche le altre indagini (ematochimiche...).
La mia sensazione è che, oltre al presunto fattore infettivo scatenante, il problema sia divenuto lo stato di sofferenza del cervello da cui lo stato di coma (a proposito di che grado è?).
Come vede ci sono varie altre informazioni da fornire.
Se riesce ci dia altre notizie e ci dica anche come si stanno esprimendo i Colleghi che stanno seguendo Suo cugino.
Cordialmente
la situazione mi sembra notevolmente compromessa, anche perchè, mi pare, non vi è ancora una diagnosi.
Penso che si potrebbe trattare di una encefalite su base virale.
D'altra parte bisognerebbe conoscere anche le altre indagini (ematochimiche...).
La mia sensazione è che, oltre al presunto fattore infettivo scatenante, il problema sia divenuto lo stato di sofferenza del cervello da cui lo stato di coma (a proposito di che grado è?).
Come vede ci sono varie altre informazioni da fornire.
Se riesce ci dia altre notizie e ci dica anche come si stanno esprimendo i Colleghi che stanno seguendo Suo cugino.
Cordialmente
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#2]
dopo
Utente
A questo punto non si sa neanche se è virale. Ieri i medici hanno detto che potrebbe anche essere una nuova forma tumorale che si manifesta così. Ma non ci sono certezze, sono tutte supposizioni. Dicono anche che c'è una sofferenza cerebrale, e che bisogna aspettare che si svegli per vedere se ci sono stati danni.
Sinceramente non so che grado di coma è, so solamente che quando è agitato scuote la nuca, è capitato che ha avuto espressioni di sofferenza (quando gli hanno mosso le gambe, ha avuto un'espressione come se stesse soffrendo), comunque qualsiasi cosa faccia, i medici dicono che sono gesti incontrollati. Lei cosa mi consiglia? Ci sono altri ospedali anche all'estero, che potrebbero aiutarlo?
Distinti saluti...
Sinceramente non so che grado di coma è, so solamente che quando è agitato scuote la nuca, è capitato che ha avuto espressioni di sofferenza (quando gli hanno mosso le gambe, ha avuto un'espressione come se stesse soffrendo), comunque qualsiasi cosa faccia, i medici dicono che sono gesti incontrollati. Lei cosa mi consiglia? Ci sono altri ospedali anche all'estero, che potrebbero aiutarlo?
Distinti saluti...
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Gentile signora,
la terapia segreta non la possiede nessuno e in nessuna parte del mondo.
E' difficile darLe dei pareri senza avere a disposizione esami strumentalui e di laboratorio eseguiti.
Pur se non da escludere, mi sembra però che la negatività dell'esame del liquor possa tranquillizzare per un processo infettivo.
L'intervento eseguito è una derivazione ventricolare esterna? C'era idrocefalo, cioè ampliamento dei ventricoli cerebrali?
Cosa dice esattamente il referto della Risonanza?
Siamo a Sua disposizione per quel che possiamo.
Un cordiale saluto e molti auguri
la terapia segreta non la possiede nessuno e in nessuna parte del mondo.
E' difficile darLe dei pareri senza avere a disposizione esami strumentalui e di laboratorio eseguiti.
Pur se non da escludere, mi sembra però che la negatività dell'esame del liquor possa tranquillizzare per un processo infettivo.
L'intervento eseguito è una derivazione ventricolare esterna? C'era idrocefalo, cioè ampliamento dei ventricoli cerebrali?
Cosa dice esattamente il referto della Risonanza?
Siamo a Sua disposizione per quel che possiamo.
Un cordiale saluto e molti auguri
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 30/10/2009.
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