Si segnala modesta prominenza della cisterna magna

Salve!Sono una ragazza di 32 anni e nn ha mai sofferto di emicrania nè tanto meno di particolari disturbi.Ho avuto un intervento chirurgico alla tiroide nel 2001 in cui mi hanno asportato il lobo sx e attualmente sto facendo terapia compensativa (eutirox50 mg dal lun al ven e 75 mg sab e dom)e per tale motivo periodicamente fo il controllo(esami del sangue e ecografia)dall'endocrinologa;fino ad oggi tutto ok.Lavoro a circa 80km da dove abito e svolgo la professione di Assistente sociale.La mia vita nn si può definire regolare(durante la settimana dormo poco e passo circa3ore al giorno in macchina;mi capita di saltare il pranzo).il 14/01/2010 mentre ero in macchina e stavo andando a lavoro mi si è appannata la vista(prima occhio sx e poi da entrambi)e ho iniziato a vedere "a buchi";come se tenessi lo sguardo fisso su 1fonte luminosa per alcuni minuti e poi distogliessi lo sguardo..tutto mi appariva con macchie bianche e poi dei lievi scintillii.Chiaramente mi sono impaurita ma sono riuscita ad arrivare sul luogo di lavoro.Mi hanno misurato la pressione sanguigna(minima a 100 e la massima a 145) e l'oculista mi ha suggerito di andare subito al pronto soccorso perchè il disturbo visivo permaneva.Al Pronto soccorso mi hanno rimisurato la pressione(min 94 e max 140).Mi hanno fatto esami del sangue(ottimi),visita oculistica che nn ha rilevato alcun danno e poi tac(risultata negativa).Nonostante ciò mi hanno trattenuto per fare altri esami(mi hanno fatto ecocolor doppler alle carotidi e ai vasi oftalmici anch'essi negativi).Mi è stata poi prescritta risonanza magnetica all'encefalo e al tronco encefalico con mdc che ho fatto in data 27/01/2010.il cui risultato glielo riporto fedelmente:"Esame richiesto per scotoma scintillante e ptosi palpebrale OD,eseguito in modo diretto e dopo mdc paramagnetico per vena(Omniscan, ml 15)il sistema ventricolare risulta in sede,di normale morfologia e dimensioni;nei limiti gli spazi liquorali della base e della convessità.Si segnala modesta prominenza della cisterna magna.Non sono apprezzabili significative alterazioni del segnale o patologiche impregnazioni a carico del parenchima encefalico sopra e sottotentrionale.Si segnala formazione tondeggiante ipointensa in T1 ed ipointensa in T2,a verosimile contenuto fluido,in seno alla ghiandola pineale, del diametro massimo di circa 1 cm.Dopo mdc si assiste alla comparsa di tenue impregnazione delle pareti.Il reperto in prima istanza evoca cisti pineale;prudente tuttavia il controllo evolutivo.Minima prominenza di spazi perivascolari in sede nucleo-capsulare bilaterale."Il neurologo su questa "cisti" mi ha risposto "non è niente, non si preoccupi,si fa solo altra risonanza con mdc a maggio per controllo".Per episodio del 14/01/2010 mi ha invece risposto che nn c'entra niente la cisti e che si tratta di"emicrania con aurea".La risposta non mi ha soddisfatto perchè è stato molto sbrigativo e chiedo dunque un aiuto per capire meglio e non stare in ansia. Grazie mille,Federica
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.8k 242 2
Gent.le Sig.a,
credo che il Suo Neurologo dica bene; la conferma l'avremo fra qualche mese quando si sottoporrà al controllo RMN (se ho ben capito il disturbo visivo e della ptosi palpebrale è regredito dopo qualche/alcune ore).
Faccoa sapere e cordiali saluti.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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dopo
Utente
Utente
Salve
come consigliato successivamente alla precedente risonanza del 27/01/2010, ho effettuato una nuova RMN con mdc ven 12/11 e oggi ho ritirato il referto che riporta testualmente :
in sede pineale è visibile una formazione di aspetto cistico con diametro centimetrico, contenuto simil-fluido difforme dal liquor e parete sottile omogenamente impregnata in fase contrastografica.Non significativa impronta sul tetto mesencefalico. Il reperto ha aspetto cistico e risulta sovrapponibile al precedente studio allegato. Le cavità ventricolari hanno dimensioni regolari con strutture mediane di riferimento in asse. Nei limiti gli spazi peritronco-cerebellari e pericerebrali. Prominenza del versante retrovermiano destro e della cisterna magna cerebellare.ALla giunzione ponto-mesencefalica del lato destro è visibile una puntiforme anintensità del segnale in g.r.e. T2 ; vi corrisponde millimetrica impregnazione in fase contrastografica. L'aspetto evoca in prima ipotesi una teleangectasia capillare.Nel confronto col precedente studio il rilievo è stazionario.
Debole incremento del segnale nelle sequenze acquisite a TR lungo nello spessore del peduncolo cerebellare medio di destra senza modificazioni in fase contrastografica o effetto massa nelle strutture contigue. Il reperto è dubbio nel significato, mal comparabile col precedente studio in rapporto alla differente apparecchiatura utilizzata. Si consiglia prudentemente il controllo evolutivo".
Tengo a precisare che la risonanza di ven scorso l'ho effettuata in altro luogo rispetto alla precedente (se mi avessero detto che era meglio effettuarla nel medesimo posto per poter avere una comparazione migliore l'avrei fatto!!) . Cosa ne pensa? Ci sono sviluppi negativi rispetto alla precedente o è rimasto tutto sostanzialmente invariato?
La ringrazio anticipatamente per la collaborazione e le porgo cordiali saluti
Federica
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.8k 242 2
Gent.le Sig.a,
mi sembra che la situazione sia sostanzialmente la stessa.
Ritorni pure dal Suo Neurologo per controlli seriati, anche di rmn cer. senza e con mdc (come consigliato dallo stesso Radiologo), e stia tranquilla: al momento non emerge nulla di preoccupante e quelle immagini possono essere un reperto casuale senza alcun riferimento clinico.
Il Collega Neurologo potrà prescriverLe una terapia per le crisi, se dovessero insorgere, di emicrania e, molto presumibilmente, neanche in futuro emergeranno ulteriori problemi di preoccupazione.
Auguri cordiali.
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