Ernia alla colonna

sono una donna di 50 anni,oggi ho ritirato la RM,e nl esito era scritto;l'esame rm del distretto vertebro-midollare(tratto lombo-sacrale)è stato eseguito cn tecnica di saturazione parziale,fast spin echi t2 ad alta risoluzione sl piano sagittale,fast spin echo sl piano assiale e cn soppressione lipidica sui piani assiale,saggitale e coronale.evidenti segni di SPONDILOSI dei metameri vertebrali esaminati cn associati iniziale sclerosi sub-condrale alle limitanti somatiche adiacenti alcuni spazi intersomatici.area di segnale constantemente elevato a livello del corpo di L3 riferibile ad ANGIOMA vertebrale.i dischi intersomatici L2-L3,L3-L4 e L4-L5 sono ridotti di ampiezza e segnale in T2 per fenomeni degenerativi.margine posteriore convesso dei dischi intersomatici L3-L4 ed L4-L5.alterazione di segnale al margine inferiore del sacro bilateralmente,elevato in T2 con soppressione lipidica riferibile ad alterazione della trabecolatura ossea su verosimile microtraumatismo.il canale vertebrale è di ampiezza conservata.il cono midollare è di volume e segnale regolare...vorrei sapere al piu' presto cosa posso fare,perche' i dolori persistono e sn indecisa se operarmi oppure no...vorrei un consiglio perche' il mio ortopedico dice di non operarmi.grazie a presto
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Gent.le Signora,
anche a me smbra che non vi siano indicazioni per un intervento (per lo meno non a cielo aperto).
Bisognerebbe visionare le radiografie e visitarLa: vada da
un Neurochirurgo e gli ponga anche il quesito se sia il caso di pensare ad un trattamento in mininvasiva.
Mi faccia sapere e codialità,

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
a distanza è difficile porre una indicazione terapeutica, medica o chirurgica.
Dalla descrizione dell'esame NMR sembra che la patologia presente a livello della Sua colonna lombare non riguarda soltanto una più o meno marcata ernia del disco, ma anche di una discoartrosi degenerativa.
In tali casi si deve valutare se vi sono indicazioni all'intervento e alle possibili tecniche e metodologie da utilizzare.
Lei poi non accenna che in modo del tutto generico ai Suoi sintomi (il dolore in che sede, come si presenta, che caratteristiche ha, ecc.).
Infine l'angioma non dovrebbe destare alcuna preoccupazione.

Tutto questo genericamente, perchè la decisione terapeutica potrà essere presa solo dallo specialista che L'avrà visitata.

Cordialmente