Cisti al cervello

Salve vi contatto xkè nel 2009 sn stata operata di epilessia dopo che soffrivo da 7 anni di farmaco resistente lobo temporale sinistro e hanno trovato anche un piccolo tumore benigno.Dopo questo intervento sono stata male avendo sempre freddo, problemi nel parlare,problemi con la vista e ho dovuto mettere gli occhiale, sbalzi d'umore e cambiavo in continuazione i pareri.C'è da dire che nessuno mi credeva neanche i medici.Dopo nove mesi ho avuto tre mini crisi mi hanno detto che era normale e dovevo aspettar un anno per far tutti i controlli,li ho fatti anche la rm 3.0 e non è uscita buona xkè avevo una ciste grande come una palla da tennis e mi hanno operata d'urgenza..vorrei una spiegazione
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Sicuramente una prima spiegazione Lei la ha chiesta ai Colleghi che La hanno operata, quindi dovrebbe riportarla per averla come punto di partenza.
Vorrei conoscere l'istologia di quanto è stato asportato la prima volta e se la cisti, operata la seconda volta, fosse sotto pressione e/o spostasse le strutture vicine con edema reattivo (a proposito cosa conteneva la cisti? è stato fatto l'esame del liquido?); scorrendo la cartella clinica potrà dare le risposte alle domande.
Cordialmente.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
salve mi scusi se le rispondo ora, il primo intervento è stato fatto un intervento di epilessia temporale sinistro e hanno tolto un tumore benigno chiamato ganglioglioma secondo neoplasia glioneuronale benigna a tipo tumorale disembrioplastico neuroepiteliale dnt grado I WHO.

Il secondo non è stato fatto l'esame istologico xkè era liquido xò è stato fatto lo stesso intervento levando li liquido
ora dopo 4 mesi mi devo rioperare d'urgenza xkè rischio la vita: mi hanno dato tre possibilità per farlo,operazione normale, senno operazione mettendo un tubicino ke si consuma con il tempo cosi il liquido passa e nn si ferma, terza opzione che ho scartata in priori un tubicino che va allo stomaco xò non penso ke mi faccio metter questo tubicino allo stomaco..
qual'è meglio?
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
La scelta andrà fatta dai Curanti che conoscono a fondo il Suo caso.
La mia impressione è che un "tubicino", per aspirare il riformarsi del liquido, sembra la soluzione più accettabile, almeno per avere, in caso di emergenza, una possibilità decompressiva immediata.
Anche il liquido può essere sottoposto ad esame istologico (pensi al sangue, dove si può vedere che cellule e quante cellule di vari tipi, anche anomale, vi siano).
Il problema principale, mi pare che sia il poter sapere se vi è rimasta lesione solida che possa (debba) essere asportata nuovamente, e senza far rischiare danni, e/o irradiata o diversamente trattata, magari iniettando farmaci tramite quello stesso tubicino attraverso il quale si può aspirare il liquido incistato.
Come vede il problema è articolato, ma con queste brevi ed "approssimative" note potrà cercare di rendersi conto meglio di quanto Le propongano i Curanti.
Cordialità
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dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Salve Dottor, quella del tubicino all'interno che si consuma con il tempo penso ke sia la soluzione miogliore anche xkè io nn avrei deciso di farmi mettermi un tubicino che spurgasse allo stomaco, oppure un operazione normale. L'operazione la dovrò fare x mettere questo tubicino non me l'evitano e il liquido non mi fanno l'esame istologico che dicono che sia pulito anche se io vorrei...
la ringrazio risposta spero di risolvere anche xkè ho 26 anni e mi vorrei far un futuro
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dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
salve,
sono stata operata di ciste liquor e ora mi si è riformata però non mi hanno operata perchè io stavo bene e non avevo nessun disturbo dopo qualche mese ho iniziato ad avere disturbi i medici hanno temporeggiato,anch'io non mi son fatta operar perchè stavo bene, ora però sono iniziate a tornare le crisi e problemi con l'udito,mal di testa forti, faccio ogni mese rm per veder come sta la ciste.
come può essere che si riforma la ciste e hi medici sperano che non mi da fastidio?
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Il problema è molto articolato, come Le ho detto, ed a distanza non è possibile dare delle spiegazioni ulteriori.
Si affidi al Suo Chirurgo che, certamente, continuerà a fare il meglio nel Suo interesse.
Auguri cordiali.
[#7]
dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
SALVE,
HO 27 ANNI SONO STATA OPERATA DUE VOLTE, LA PRIMA VOLTA DI EPILESSIA FARMACO RESISTENTE, DOPO UN ANNO MI HANNO OPERATA DI CISTE LIQUOR, ADESSO E' UN ANNO CHE SONO STATA OPERATA DI CISTE LIQUOR E CONTINUO AD AVERLA, CONTINUO A FAR CONTROLLI PER VEDER COM'E', IO DA UN ANNO MI SONO RITORNATE LE CRISI, ALL'INIZIO NE AVEVO UNA OGNI MESE, MA ORA ME NE VENGONO PIU FREQUENTI.. SOFFRO DI UN ALLERGIA HAI FARMACI,INIZIO AD AVER DISTURBI NEL LINGUAGGI, ALLA VISTA ( MA NON E' FREQUENTE L'APPANNAMENTO) E ALL'ORECCHIO, MA SOPRATTUTTO ALLA SCHIENA..
MI HANNO DETTO DI ASPETTAR , MA IO MI SONO STANCATA PERCHE' NON POSSO STAR CON UNA CISTE LIQUOR SICCOME SONO GIOVANE E MI VORREI CREAR UN FUTURO...
COSA E' MEGLIO: FARMI OPERARE OPPURE VIVERE CON UNA CISTE LIQUOR?

CORDIALI SALUTI
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Vale la risposta che Le ho già dato nell'ultimo consulto.
Cordialità
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dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
salve,

vi contatto per sapere un informazione a distanza di quasi due anni non ho nessun disturbo dal secondo intervento di ciste liquor, non ho appannamento della vista, non ho problemi del linguaggio, non mi fa male l'orecchio, non ho brividi di freddo, le crisi sono stabili...

io mi domando questo liquor può essere che esce da qualche parte?
nessuno mi ha saputo rispondere ecco perchè ve lo domando
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Verrà prodotto sicuramente da qualche parte...
Penso che siano stati fatti altri esami sul liquido per poter sapere di cosa si tratti.
Saluti cordiali
[#11]
dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
mi scuso se la disturbo, ma dopo l'intervento non mi hanno fatto nessun esame, e dall'intervento non mi hanno fatto l'esame istologico perchè il professore disse che era pulito il liquido e non serviva e non mi ha messo nessun trenaggio esterne e ne interno, infatti dopo qualche mese mi ritorno la ciste con liquilo le crisi, una cosa noto che qualche volta ho brividi di freddo e prima non li avevo mai... è dovuta da questa ciste? un'altra cosa che noto che dalla parte che mi hanno operata ancora sono ancora gonfia e mi hanno detto che è il liquido che si è formato...

da 2 anni a questa parte faccio solamente risonanze 3 t.. senza contraslo... è una buona cosa questo liquido?
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Senta il Suo Chirurgo, non mi sento di dare risposte che potrebbero influire sul Suo modo di essere partendo da elementi troppo aspecifici ed indeterminati. In teoria liquido non se ne dovrebbe formare ma se si forma e non ci sono problemi...ed il Suo Chirurgo, che conosce tutto della Sua patologia, dice che va bene così, non saprei dove appigliarmi.
Saluti cordiali
[#13]
dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
mi scuso ancora se la disturbo, ma io se mi devo far rioperare x la 3 volta non mi faccio operare dal mio chirurgo e vorrei avere un consulto da un chirurgo che ne sa qualcosa di queste ciste siccome noto che lui non ne sa molto..e chiede pareri ad altri medici..

sono pericolose queste cisti? i trenaggi con i tubicini si fanno ancora?
per favore mi può dare la suo opinione...
ho una ciste liquor lobo temporale sinistra 3 ventricolo ..e ho ancora una piccole epilessia xkè non l'ha potuta estrarre tutta..

[#14]
dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
per favore se apparte la risonanza ci sono altri esami da fare me lo potete dire che io li faccio.. vorrei vedere bene sulla mia salute perchè fin ora nessuno mi ha saputo dire niente di questa ciste... è un rischio avere una ciste con del liquido?

se ci sono da fare altri esami apparte la risonanza me lo potete dire per favore?
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dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
salve vorrei sapere se ci sono da FARE ALTRI ESAMI APPARTE UNA RISONANZA PER VEDERE LE CONDIZIONI DI UNA CISTE....
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Lei sta scendendo troppo nello specifico per cui a distanza, e senza averLa mai potuta valutare, nè Lei nè le indagini eseguite, non è possibile dare un giudizio utile per consigliare un diverso indirizzo.
Se Lei non ha più fiducia nel Chirurgo che La ha operata, si rivolga, anche solo per un consulto (mostrando gli esami, le cartelle cliniche...), ad un altro Neurochirurgo, magari di una città vicina rispetto a dove è stata operata. In questa ricerca, di nuovo nominativo, potrebbe collaborare anche il Medico di base.
Personalmente non mi sento di dare valutazioni senza avere delle fondamenta certe, ma solo riferimenti epistolari.
Cordialità
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dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
mi scuso dottore, ma sono una ragazza disperata, siccome lo staff dei medici dove sono sotto cura mi stanno riempendo DI FARMACI DI EPILESSIA X ( QUESTE PICCOLE CRISI CHE HO INVECE DI APPROFONDIRE BENE LA COSA...) io non posso andare avanti a prendere tutte queste medicine. non guidando e non far una vita normale come tutti i ragazzi.... Non ero pronta ha tutto ciò.. e ogni volta mi dicono devo aver pazienza...mi spiego può uscire una ciste dopo un intervento d'epilessia farmaco resistente?

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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Dopo un intervento, in teoria, può residuare un cavo cistico.
[#19]
dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
si, c'era rimasto un pò di questo liquor, però subito qualche mese il liquido li era riformato dentro la sacca a distanza di 17 mesi è uguale come quando mi sono operata.. continuo ad avere le crisi d'epilessia...ora mi sorgono molti dubbi che nessuno mi sà rispondere
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Se il liquido non è sotto pressione, può anche essere lasciato dove è.
Le crisi epilettiche possono anche non derivare dalla presenza del liquor, ma essere presenti anche in mancanza di lesioni in atto (molti, moltissimi epilettici hanno crisi pur in assenza di qualche lesione in atto, cioè con rmn in ordine).
Saluti cordiali
[#21]
dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Buongiorno Dottor Della Corte, le rispondo " La RINGRAZIO PER AVERMI RISPOSTO", Che tipo di lesioni ci posso esserci? io so che nel primo intervento non hanno potuto togliere tutta l'epilessia lobo temporale sinistro perchè era troppo sotto ( cosi mi disse il neurologo..) però dall'intervento si erano stabilite e non venivano neanche più . una cosa che non ho detto che mi hanno riscontrato prima di operarmi delle macchie che poi l'hanno tolte dall'esame istologico ganglioglioma, dopo 9 me dal primo si sono ripresentate delle piccole assenze e delle piccole anomalie..poi si sono accorti della ciste, le crisi sono sempre aumentate, però ha dato sempre una colpa il chirurgo la ciste invece il mio neurologo mi dice di no.. se potessi le farei vedere le dimensioni della ciste perchè è grande come una palla da tennis..

se potete rispondermi

cordiali saluti
[#22]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Dopo l'intervento di asportazione delle macchie, ha fatto cicli di terapia medica e/o cicli di terapia radiante?
[#23]
dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
salve dottore, dopo l'intervento non ho fatto nessun ciclo di terapia, perchè il mio professore disse che stavo bene e potevo fare una vita normale, invece dopo neanche qualche mese ho avuto problemi... e novembre 2010 sono stata operata di cisti liquor ( senza trenaggio...
[#24]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Se clinicamente non vi sono vistosi disturbi, terrei sotto controllo la cisti ma non mi preoccuperei più di tanto.
Salutoni.
[#25]
dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
mi scusi, e tutte queste crisi epilettiche che continuo ad avere da cosa sono dovute? disturbi del linguaggio non ne ho.. sbalzi di umore neanche...mal di testa è raro.. ma crisi siii....

come posso fare una vita con tutte queste crisi e nessuno mi sa da una risposta precisa
[#26]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Non riesco ad essere più preciso.
[#27]
dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Salve,

vi contatto perchè sento da qualche giorno che vicino alla ferita dove sono stata operata un osso si è ingrandito .... e la cosa mi preoccupa.. ( preciso io non ho sbattuto...)
sento un dolore anche quando ci mando l'acqua sulla testa... e la cosa mi preoccupa. prima che mi allerto vorrei sapere a distanza di quasi due anni dall'intervento può essere che un osso ricresce? preciso io ho sempre una ciste ed è stabile..
aspetto una risposta concreta..
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