Ciste subaracnoidea

Gentile utente,

Le cisti aracnoidee sono abbastanza frequenti nella popolazione. Di solito non richiedono alcun tipo di intervento.

Cordiali saluti

Gentile Dottore
posso sapere quali sono i metodi più utilizzati per togliere questo tipo di ciste?Purtroppo la ciste di cui le ho parlato del mio ragazzo è abbastanza grande da cominciare a fare pressione sulle parti circostanti e quindi come ha già riferito il medico, sicuramente le consiglieranno di toglierla.

Gentile Dottore, le posso chiedere un parere riguardo ciò che è stato detto al mio ragazzo?
Gli hanno detto che sicurmente gli è nato con qesta ciste e che se non gli da nessun problema sarebbe meglio non operarsi a meno che con il tempo non si accorge che cresce ancora e allora li potrebbe essere utile cominciare a pensare di toglierla. Il problema però che non mi piace è che gli hanno inoltre aggiunto che togliendola per lui non cambieranno le cose, insomma si aspirerebbe il liquido della ciste ma ormai nella sua testa rimarrà sempre una parte non occupata dal cervello e quindi rispetto una persona normale avrà più possibilità di avere un'emorragia cerebrale in caso di forte trauma. Per questo gli hanno consigliato di abbandonare per sempre il calcio, quello che è stato per lui da sempre fonte di vita e lavoro.E gli hanno ricordato che anche togliendola non cambierebbe la cosa per il problema che le ho esposto sopra, quindi insomma deve chiudere con gli sport un pò più pericolosi. Ora volevo chiedere è vero tutto ciò?possibile che chi ha queste ciste non è più "libero" nella sua vita?

In realtà la cisti aracnoidea non ha come sintomo principale la cefalea a meno che non sia di dimensioni tali da determinare una sindrome da ipertensione endocranica. Di solito se occupa spazio e comprime le strutture circostanti in maniera significativa può dare origine a dei deficit neurologici focali. Ad ogni modo non mi risulta che l'asportazione della cisti esponga il tessuto cerebrale ad un maggiore rischio emorragico. Eventualmente esistono dei caschetti come quelli indossati da alcuni calciatori professionisti (Cech e Chivu ad esempio).

Cordiali saluti

Gentile Dottore ecco il referto del ragazzo:

L'esame documenta la presenza di un'ampia area a segnale liquorale temporo-polare e fronto-insulare destra, che realizza effetto massa con compressione delle circonvoluzioni cerebrali limitrofe, delle strutture troncali e del ventricolo laterale dello stesso lato, determinando lieve shift verso sinistra della linea mediana (valutabile intorno ai 3-4 mm) e dislocazione posteriore dell'arteria cerebrale media di destra, da riferire verosimilmente ad ampia cisti aracnoidea sotto tensione; videat specialistico. Non alterazioni di segnale del parenchim cerebrale. Regolari irestanti spazi subaracnoidei. Minimo ispessimento infiammatorio della mucosa delle celle etmoidali.

Lei cosa consiglia?Grazie

Io farei un'altra Risonanza a distanza di 6 mesi e terrei la cisti sotto controllo, a meno che nel frattempo non subentrino nuovi sintomi. Comunque andrebbe visitato per dirle qualcosa di più preciso.

Cordiali saluti

La ringrazio gentilissimo Dottore. Un'ultima cosa: nel caso non desse sintomi quali rischi si corrono lasciando la cisti?per favore mi risponda a questa domanda, ho chiesto a tutti ma nessuno mi ha detto niente. Non mi voglio spaventare ne allarmare ma stiamo parlando di un ragazzo di 23 anni ed è giusto sapere di preciso cosa ha e fare la scelta giusta.
Grazie di cuore se vorrà aiutarmi

Se non ci sono sintomi non ci sono indicazioni a rimuovere la cisti. Quindi basterebbe tenerla sotto controllo con RM seriate nel tempo.

dottore le chiedo scusa e le prometto che sarà l'ultima volta che le faccio domande del genere:
ma la cisti asintomatica può causare emorragie, idrocefalo, ictus...ecc?Glie lo chiedo perchè non vorrei un giorno mi si venga a dire che gli è successo qualcosa perchè aveva una cisti in testa e portarmi il peso sulla coscienza per tutta la vitadi non essermi mai preoccupata bene prima...spero mi abbia capito
Grazie ancora per la sua disponibilità e soprattutto umanità che ha

La cisti crescendo può comprimere le strutture circostanti e dare un'idrocefalo ostruttivo e magari un'insufficienza vascolare ma direi che sono evenienze alquanto improbabili e comunque evitabilissime tenendo la situazione sotto controllo.

Cordiali saluti

GRAZIE DI CUORE.....menomale che in Italia si trovano ancora dottori come lei. Preciso, competente,efficiente, disponibile,,,ma soprattutto a come vedo veramente Preparato.
grazie ancora

Gentile Dottore, ho ancora bisogno di Lei.

Purtroppo a distanza di quanto le scrissi il problema del mio ragazzo non si è risolto. Ogni volta che torna a lavoro , svolgendo un lavoro pesante, avverte pulsazioni alle tempie che aumentano in base allo sforzo, pulsazioni che diminuiscono ma che non scompaiono a riposo. Oltre ciò ha saputo da poco, dopo essersi sentito male, di avere un aneurisma al cuore, cosa che lo sta portando a fare molti accertamenti (tra cui una rmn transcranica) e che gli sta procurando anche abbastanza stress in un periodo dove ha dovuto smettere per forza anche con il calcio (a causa sempre della maledetta cisti). La cisti da allora non è più cresciuta ma secondo Lei può causare qualcosa in tutto questo?Cosa opeterebbe da fare?Ulteriori accertamenti?Il suo neurochirurgo continua a ripetere di non fare nulla ma lui di questi dolori non ne può più!
Grazie mille
Cordiali Saluti

Gentile utente

I sintomi che lei descrive non sembrano essere correlato con la cisti aracnoidea. Ad ogni modo se crede che rappresenti un problema può sempre portarlo da un altro collega per un secondo parere.


Cordiali saluti