Meningioma calcifico

vorrei un consulto sull'esito di una tac effettuata su mio padre (76 anni) senza mezzo di contrasto: pensavamo che la sua perdita di memoria e i suoi giramenti di testa potessero essere dovuti arteriosclerosi o demenza senile. vorremmo capire cosa ha effettivamente:
l'esame dice: sistema ventricolare sopra e sottotentoriale in sede e dilatato;ampi gli spazi subaracnoidei pericerebrali anche se non proprio in maniera proporziale alla dilatazione ventricolare; IV ventricolo in sede e regolare. nucleo calcifico di circa 12.7 mm adeso altavolato cranico interno di destra compatibile in prima ipotesi con piccolo meningioma calcifico; ateromasia calcifica dei sifoni carotidei nel tratto sovraclinoideo. si consiglia valutazione specialistica.
per quanto riguarda il probabile meningioma mi è stato detto che probabilmente mio padre è caduto e ha avuto un ematoma che si è calcificato.
vorrei che mi si spiegasse meglio questa diagnosi e mi sia dato un consiglio su quale specialista consultare se neurochirurgo o neurologo.
grazie
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Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Gentile Utente,

il piccolo meningioma rilevato allo studio TC non è la causa dei sintomi di suo padre. Tale reperto è da considerarsi incidentale e deve essere controllato nel tempo. Se il deficit di memoria si associa ad altri sintomi, come difficoltà nella deambulazione e incontinenza urinaria, occorre escludere la presenza di un idrocefalo normoteso. Credo sia utile che suo padre si sottoponga a valutazione neurochirurgica per impostare un corretto iter diagnostico.
Cordiali saluti,

Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com