Sesso dopo ernia discale

Salve ho effettuato un intervento di ernia discale martedi senza punti, con i piccoli cerotti e dovro' togliere la medicazione tra 8-9 gg. Nel frattempo ho il bustino da tenere sempre tranne quando sono sdraiato. Mi chiedevo se c'erano controindicazioni a praticare sesso con mia moglie (ovviamente direi solo masturbazione) evitando quindi sforzi alla colonna o posizioni che possano dare problemi alla ferita.
Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egregio signore,
una ferita chirurgica senza punti non può essere chiusa. Quando i punti esterni non si vedono, è perché sono stati applicati solo quelli interni appena al di sotto dello strato cutaneo.
I cerottini hanno la funzione di maggiormente avvicinare i margini della ferita, ma è solo un provvedimento precauzionale di cui si potrebbe anche fare a meno.
Per quanto riguarda il suo quesito non credo ci siano problemi particolari.

Cordialmente
[#2]
dopo
Utente
Utente
Approfitto della Sua cortesia per porre un altro paio di domande:
- oggi tossendo avverto un po' di dolore nella zona lombare non tanto nella zona della ferita quanto proprio della zona lombare
- seduto sul divano ho disteso la gamba destra (quella dove c'era l'ernia) per recuperare una ciabatta che si era allontanata ed ho avvertito dolore al gluteo (la stessa zona che mi doleva con l'ernia ma di intensita molto minore). Effettuando lo stesso movimento con l'altra gamba ho avvertito invece dolore nella zona lombare. MI sembra di capire che questo tipo di movimento non sia da fare vista la reazione del corpo. Ma sono dolori normali nel post operatorio? Negli scorsi giorni non ho avvertito niente anche se ero principalmente sdraiato. Questa dolenza che avverto talvolta lombare talvolta al gluteo fa parte del normale decorso o è indice di peggioramenti/recidiva?

Grazie
[#3]
dopo
Utente
Utente
Approfitto della Sua cortesia per porre un altro paio di domande:
- oggi tossendo avverto un po' di dolore nella zona lombare non tanto nella zona della ferita quanto proprio della zona lombare
- seduto sul divano ho disteso la gamba destra (quella dove c'era l'ernia) per recuperare una ciabatta che si era allontanata ed ho avvertito dolore al gluteo (la stessa zona che mi doleva con l'ernia ma di intensita molto minore). Effettuando lo stesso movimento con l'altra gamba ho avvertito invece dolore nella zona lombare. MI sembra di capire che questo tipo di movimento non sia da fare vista la reazione del corpo. Ma sono dolori normali nel post operatorio? Negli scorsi giorni non ho avvertito niente anche se ero principalmente sdraiato. Questa dolenza che avverto talvolta lombare talvolta al gluteo fa parte del normale decorso o è indice di peggioramenti/recidiva?

Grazie
[#4]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Non credo. Lei è stato operato da poco,quindi va considerato che le radici nervose in quella sede sono ancora interessate dall'infiammazione e dal trauma chirurgico.
Tali sintomi dovrebbero regredire in un paio di settimane.

Cordiali saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore
mi stupiva il fatto che nei primi giorni non accusassi niente mentre andando avanti col tempo si sono presentati questi dolori sempre piu' frequenti (stamattina addirittura seduto a bordo letto).
Puo' essere dato dal fatto che i primi giorni stavo perennemente sdraiato mentre ora mi muovo di piu'? Secondo lei rientra quindi tutto nel normale decorso?
Saluti
[#6]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Non saprei. Vi sono molte variabili nel decorso post operatorio. Lei pretende un po' troppo da una consulenza a distanza.
Stare a riposo non vuol dire stare 1 mese a letto. Deve evitare di flettere il tronco,di sollevare pesi, di usare l'auto e tutto ciò che possa ipersollecitare la colonna vertebrale.
Per l'attività sessuale,come Le dicevo, non dovrebbero esserci problemi, ma precauzionalmente, per almeno 2 settimane, è meglio evitare la "posizione" classica.

[#7]
dopo
Utente
Utente
grazie ancora
Ultima domanda... posso essere trasportato in auto o proprio meglio evitarla?
cordiali saluti
[#8]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Mi scusi, ma alla dimissione non Le hanno dato delle note scritte di comportamento durante la convalescenza?
Io Le posso dire che può andare in auto da trasportato non prima di 2 settimane,ma questo non lo autorizza a farlo perchè è una indicazione terapeutica a distanza e come tale non prescrivibile.
[#9]
dopo
Utente
Utente
no di scritto nulla mi hanno detto a voce che in questo periodo potevo essere solo trasportato e guidare dopo 20 gg. Inevitabilmente la Sua risposta mi ha messo una pulce nelle orecchie e volevo capire...
[#10]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Ora ha capito?
[#11]
dopo
Utente
Utente
non molto a dire il vero ma deve essere un problema mio
[#12]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Allora:
1) Non faccia sesso e non guidi l'auto per 20 giorni
2) Può viaggiare in auto usando il corsetto lombare per non oltre 30 min/1 h
3) Può utilizzare la masturbazione

Ma per maggior tranquillità, questi accorgimenti dovrebbe indicarglieli chi L'ha operata, perchè io non posso sapere se,nel Suo caso particolare, ci sono controindicazioni a quanto io posso suggerirLe in modo del tutto generico e teorico.
[#13]
dopo
Utente
Utente
Salve recupero questo post per avere la mia storia a portata e chiedere una nuova informazione sul post intervento. L'operazione è ormai passata da un mese e mezzo e la scorsa settimana stavo molto bene. Ho guidato 3 ore col corsetto fermandomi ogni ora per cambiare postura e non avvertivo fastidi. Ora siamo in vacanza ed il cambio del letto ha portato un leggero mal di schiena nella zona lombare che sparisce dopo poco la mattina.
Il problema è che da 3-4 giorni, in seguito ad una lunga passeggiata (piu' di 1 ora), ho formicolio al piede destro (lato operato) soprattutto da sdraiato e da seduto. In posizione eretta non sento problemi. Ogni tanto ho anche leggere fitte al gluteo destro, di pochi secondi e lieve entita'. Il chirurgo che mi ha operato mi ha consigliato di fare un ciclo di cortisone per disinfiammare la cicatrice. Ho letto pero' che l'infiammazione della cicatrice è una di quelle conseguenze che non puo' venire curata in caso porti sintomi dolorifici e degenerativi. E' vero? Ci sono speranze che con un semplice ciclo di cortisone passi tutto? mi devo aspettare che dopo queste 2 settimane spariscano sia il dolore che il formicolio? O mi trovo ancora in fondo al tunnel senza avere speranze di poter risolvere il mio problema? La causa quale puo' essere dato che fino alla scorsa settimana stavo davvero bene ed ero davvero speranzoso? Faccio presente che in sede di operazione sono state rilevate 2 radici vicine. Davvero eventuali problemi alla cicatrice non avrtanno soluzione e dovro' tenermi i dolori che ne conseguiranno? Grazie